DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 dicembre 2011 

Proroga dello stato di emergenza determinatosi nella citta'  di  Roma
nel settore del traffico e della mobilita'. (11A16073) 
(GU n.289 del 13-12-2011)

 
                            IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
4 agosto 2006, con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza
determinatosi nella citta' di Roma nel settore del traffico  e  della
mobilita'; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
17 dicembre 2010, con il quale il predetto stato d'emergenza e' stato
prorogato, da ultimo, fino al 31 dicembre 2011; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata  per  fronteggiare  situazioni  che,   per   intensita'   ed
estensione, richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista la nota del 3 novembre 2011  con  la  quale  il  sindaco  del
Comune di Roma - Commissario delegato chiede di  prorogare  lo  stato
d'emergenza, al fine di consentire la prosecuzione  delle  iniziative
programmate; 
  Considerato che sono tuttora in corso le attivita', in deroga  alla
normativa vigente, relative all'attuazione del  piano  di  interventi
per  la  riqualificazione  delle  infrastrutture  viarie  e  per   la
mobilita',  nonche'  del  piano  parcheggi,  finalizzati   anche   al
contenimento dei livelli di inquinamento atmosferico; 
  Considerata l'esigenza di  prevedere  la  proroga  dello  stato  di
emergenza  al  fine  di  porre  in  essere  i  necessari   interventi
occorrenti per il definitivo rientro nell'ordinario; 
  Visto altresi' il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 19 febbraio 1999 con il quale e' stato  dichiarato  lo  stato  di
emergenza per la citta' di Roma e provincia in ordine alla situazione
di crisi socio-ambientale nel settore dei rifiuti urbani, speciali  e
speciali pericolosi, i successivi decreti volti a prorogare lo  stato
di emergenza, nonche' le ordinanze del Presidente del  Consiglio  dei
Ministri n. 3283 del 18 aprile 2003, n. 3313 del 12  settembre  2003,
n. 3375 del 10 settembre 2004 e n. 3473 del 2  settembre  2005  e  n.
3648  del  23  gennaio  2008,  recante:  "Disposizioni  per  superare
definitivamente  la  situazione  di  criticita'  nel  settore   della
gestione  delle  attivita'  di   delocalizzazione   dei   centri   di
autodemolizione e rottamazione presenti nel territorio del comune  di
Roma; 
  Ritenuta  altresi'  la  stretta  connessione  tra   le   criticita'
concernenti il traffico e la mobilita' urbana con quelle  riguardanti
l'assetto dei centri di autodemolizione e rottamazione; 
  Viste  le  iniziative  poste  in  essere  dal  Dipartimento   della
protezione civile della Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri  in
attuazione della direttiva del Presidente del Consiglio dei  Ministri
del 27 luglio 2010, recante:  "Indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri
da adottare ai sensi dell'art. 5, comma 1, della  legge  24  febbraio
1992, n. 225"; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrano, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n.  225,
per la proroga dello stato di emergenza; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 4 dicembre 2011 
 
                              Decreta: 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma  1,  della  legge  24
febbraio 1992, n.  225,  in  considerazione  di  quanto  espresso  in
premessa, e'  prorogato,  fino  al  31  dicembre  2012  lo  stato  di
emergenza determinatosi nella citta' di Roma nel settore del traffico
e della mobilita' e per le attivita' di delocalizzazione  dei  centri
di autodemolizione e rottamazione presenti nel territorio del  comune
di Roma. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 4 dicembre 2011 
 
                                                 Il Presidente: Monti