MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

DECRETO 2 gennaio 2012 

Riconoscimento, alla  sig.ra  Ignatescu  Elena-Alina,  di  titolo  di
studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di
ingegnere. (12A00330) 
(GU n.12 del 16-1-2012)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                       della Giustizia Civile 
 
  Vista l'istanza della signora Ignatescu  Elena-Alina,  nata  il  17
marzo 1975 a Iasi (Romania), cittadina romena, diretta  ad  ottenere,
ai sensi  dell'art.  16  del  decreto  legislativo  n.  206/2007,  il
riconoscimento  del  proprio  titolo  accademico   professionale   di
«Inginer -  profilul  Inginerie  economica,  specializarea  Inginerie
economica in Domeniul  Mecanic»  conseguito  presso  l'«Universitatea
Tehnica G. Asachi» di Iasi nel  giugno  2002,  ai  fini  dell'accesso
all'albo  degli  ingegneri  -  sezione  A   settore   industriale   e
l'esercizio in Italia della omonima professione; 
  Visti gli articoli 1 e 8 della  legge  29  dicembre  1990  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento   di   obblighi   derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n.  2005/36/CE  del  7  settembre  2005  relativa  al
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001,  n.
328  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina  dei
requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative  prove
per l'esercizio di talune professioni, nonche' della  disciplina  dei
relativi ordinamenti»; 
  Considerato che secondo la attestazione della Autorita'  competente
romena, detto titolo configura una formazione regolamentata, ai sensi
dell'art. 3 punto 1 lett. e) della direttiva 2005/36/CE; 
  Tenuto conto inoltre che ha conseguito un «Master in  Management  e
Tecnologia della Produzione» presso la Universita' G. Asachi di  Iasi
nell'anno 2003; 
  Considerato  che  ha  documentato  ampia  esperienza  professionale
maturata in Romania; 
  Viste le determinazioni della Conferenza di  Servizi  nella  seduta
del 27 ottobre 2011; 
  Considerato il conforme parere  del  rappresentante  del  Consiglio
Nazionale di Categoria nella seduta sopra indicata; 
  Rilevato   che   vi   sono    differenze    tra    la    formazione
accademico-professionale   richiesta    in    Italia    all'ingegnere
industriale iscritto nella sezione A, per cui e' necessario applicare
delle misure compensative; 
  Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007; 
 
                              Decreta: 
 
  Alla signora Ignatescu Elena-Alina, nata il 17 marzo  1975  a  Iasi
(Romania), cittadina romena, e' riconosciuto il titolo  professionale
di «Inginer - profilul Inginerie economica,  specializarea  Inginerie
economica in Domeniul Mecanic», quale titolo valido per  l'iscrizione
all'albo  degli  «ingegneri»  sezione  A  -  settore  industriale   e
l'esercizio della professione in Italia. 
  Detto riconoscimento e' subordinato, a scelta della richiedente, al
superamento di una prova attitudinale  oppure  al  compimento  di  un
tirocinio di adattamento, per un periodo di mesi otto. 
  La prova attitudinale, ove oggetto  di  scelta  della  richiedente,
vertera' sulle seguenti materie; scritta e  orale:  1)  Energetica  e
macchine a fluido, e solo orale 2) Impianti termoidraulici. 
  La candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale,
dovra' presentare al Consiglio nazionale  domanda  in  carta  legale,
allegando la copia autenticata del presente decreto. La  commissione,
istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su  convocazione
del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il
calendario. Della convocazione della  commissione  e  del  calendario
fissato per le prove e' data immediata  notizia  all'interessata,  al
recapito da questa indicato nella domanda. 
  L'esame scritto consiste  nella  redazione  di  progetti  integrati
assistiti  da  relazioni  tecniche  concernenti  la   materia   sopra
individuata. 
  L'esame  orale  consiste  nella  discussione  di  brevi   questioni
tecniche vertenti sulle materie sopra  indicate,  ed  altresi'  sulle
conoscenze  di  ordinamento   e   deontologia   professionale   della
candidata. La candidata potra' accedere all'esame orale solo se abbia
superato, con successo, quello scritto. 
  La    commissione    rilascia    all'interessata     certificazione
dell'avvenuto  superamento  dell'esame,   al   fine   dell'iscrizione
all'albo degli ingegneri - sezione A settore industriale. 
  Il  Tirocinio  di  adattamento:  ove  oggetto   di   scelta   della
richiedente, e' diretto ad ampliare ed approfondire le conoscenze  di
base, specialistiche e professionali relative  alla  materia  di  cui
sopra. La richiedente presentera' al Consiglio nazionale  domanda  in
carta  legale   allegando   la   copia   autenticata   del   presente
provvedimento,   nonche'   la   dichiarazione    di    disponibilita'
dell'ingegnere  tutor.  Detto  tirocinio  si  svolgera'   presso   un
ingegnere, scelto dall'istante tra i  professionisti  che  esercitino
nel luogo di residenza della richiedente e che abbiano  un'anzianita'
di iscrizione  all'albo  professionale  di  almeno  cinque  anni.  Il
Consiglio  nazionale   vigilera'   sull'effettivo   svolgimento   del
tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale. 
    Roma, 2 gennaio 2012 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano