AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Approvazione del decreto relativo al regolamento  per  la  disciplina
dei  conflitti  d'interesse  all'interno  dell'Agenzia  italiana  del
farmaco. (12A03201) 
(GU n.67 del 20-3-2012)

 
    Si rende noto che, in data 7 marzo u.s., e' stato  approvato,  ai
sensi dell'art. 22, comma 3, del D.M. 20 settembre 2004, n.  245,  il
«Regolamento per la disciplina dei conflitti d'interesse  all'interno
dell'Agenzia Italiana del Farmaco». 
    Il Provvedimento, primo di questo genere adottato  da  un'Agenzia
regolatoria, trova applicazione anche nei  confronti  dei  componenti
degli  organi  decisionali  o  di  controllo  come  il  Consiglio  di
Amministrazione (CdA), il Collegio dei Revisori  dei  Conti  (CdR)  e
l'Organismo  Indipendente  di  Valutazione  (01V),  nonche'  di  ogni
ulteriore  Organismo,  Commissione,  Gruppo  di  lavoro  istituito  e
definisce nel dettaglio i criteri per la definizione dei conflitti di
interesse e i rischi ad essi associati. 
    Ispiratosi ai  principi  stabiliti  dall'Agenzia  Europea  per  i
Medicinali (EMA) nella «Policy sulla regolamentazione  dei  conflitti
d'interesse dei membri e degli esperti dei Comitati Scientifici»,  il
Regolamento ha l'obiettivo di  assicurare  che  i  dipendenti  e  gli
esperti  dell'Agenzia  operino   nel   rispetto   di   tre   principi
fondamentali: appartenenza, trasparenza e responsabilita'. 
    Il principio di appartenenza riguarda tutti coloro che  hanno  un
rapporto di lavoro o di consulenza con  l'Agenzia  e  li  impegna  ad
agire al fine della realizzazione del bene  comune  e  nell'interesse
generale della tutela del diritto alla salute disponendo, in caso  di
conflitto di interessi, che  sia  privilegiato  l'interesse  generale
rispetto a obblighi di lealta' societaria o associativa. Il principio
di trasparenza richiede a tutti  coloro  che  hanno  un  rapporto  di
lavoro o  di  consulenza  con  l'Agenzia  di  comunicare  annualmente
all'Agenzia qualsiasi situazione di vantaggio derivante da progetti o
da azioni di competenza dell'Aifa nelle quali sono a qualsiasi titolo
coinvolti.   Il   principio   di   responsabilita'   (Accountability:
Componente del controllo di gestione che misura  l'attendibilita'  di
chi amministra la res pubblica) impegna tutti  coloro  che  hanno  un
rapporto di lavoro o di consulenza con l'Agenzia a  rispondere  della
correttezza e della efficacia delle attivita' svolte e a  dichiararsi
disponibili a rendere conto dei risultati sottoponendo le attivita' a
processi di valutazione misurabile. 
    Per la consultazione del Regolamento si rinvia al sito dell'AIFA:
www.agenziafarmaco.it