COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 20 gennaio 2012 

Programma delle infrastrutture  strategiche  (legge  n.  443/2001)per
l'Interporto di Catania e  autorizzazione  all'utilizzo  dei  ribassi
d'Asta (CUP H31H03000160001). (Deliberazione n. 3/2012). (12A04207) 
(GU n.89 del 16-4-2012)

 
    IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d.  "legge  obiettivo"),
che, all'art. 1, ha  stabilito  che  le  infrastrutture  pubbliche  e
private e gli  insediamenti  strategici  e  di  preminente  interesse
nazionale, da realizzare per la modernizzazione  e  lo  sviluppo  del
Paese,  vengano  individuati  dal  Governo  attraverso  un  Programma
formulato secondo i criteri e le  indicazioni  procedurali  contenuti
nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare,  in
sede di prima applicazione della legge, il suddetto  programma  entro
il 31 dicembre 2001; 
  Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, che all'art. 13 -  oltre  ad
autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la
realizzazione delle opere incluse nel Programma approvato  da  questo
Comitato - reca  modifiche  al  menzionato  art.  1  della  legge  n.
443/2001; 
  Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006), e
visti in particolare l'art. 1, comma 78, che autorizza un  contributo
annuale di 200  milioni  di  euro  per  quindici  anni,  a  decorrere
dall'anno 2007, per interventi  infrastrutturali,  prevedendo  -  tra
l'altro  -  il  finanziamento  di  opere  strategiche  di  preminente
interesse nazionale di cui alla citata legge n. 443/2001; 
  Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n.  163  ("Codice  dei
contratti  pubblici  relativi  a  lavori,  servizi  e  forniture   in
attuazione delle direttive 2004/17/CE  e  2004/18/CE")  e  s.m.i.,  e
visti in particolare: 
    la parte II, titolo III, capo IV, concernente "Lavori relativi  a
infrastrutture   strategiche    e    insediamenti    produttivi"    e
specificamente  l'art.  163,  che  attribuisce  al  Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti  la  responsabilita'  dell'istruttoria
sulle  infrastrutture  strategiche,  anche  avvalendosi  di  apposita
"Struttura tecnica di missione"; 
    l'art. 256, che ha abrogato  il  decreto  legislativo  20  agosto
2002, n. 190, concernente la "Attuazione della legge n. 443/2001  per
la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi
strategici e di interesse nazionale",  come  modificato  dal  decreto
legislativo 17 agosto 2005, n. 189; 
  Considerato in particolare che alla predetta "Struttura tecnica  di
missione" e' demandata la responsabilita' di assicurare  la  coerenza
tra  i  contenuti  della  relazione   istruttoria   e   la   relativa
documentazione a supporto; 
  Visto  il  decreto  legge  6  dicembre  2011,   n.   201,   recante
"Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il  consolidamento
dei conti pubblici" (pubblicato in pari data nella Gazzetta Ufficiale
284/2011 - SO 251) che all'art. 41, comma 4, prevede che le  delibere
assunte dal CIPE relativamente ai progetti di opere  pubbliche  siano
formalizzate e trasmesse al Presidente del Consiglio dei Ministri per
la firma entro trenta giorni decorrenti dalla  seduta  in  cui  viene
assunta la delibera; 
  Vista la delibera 21 dicembre 2001,  n.  121  (G.U.  n.  51/2002  -
S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del richiamato  art.  1
della  legge  n.  443/2001,  ha  approvato  il  1°  Programma   delle
infrastrutture strategiche, che, nell'ambito degli Hub interportuali,
include l'"Interporto di Catania"; 
  Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63 (G.U. n. 248/2003), con  la
quale questo Comitato  ha  formulato,  tra  l'altro,  indicazioni  di
ordine  procedurale  riguardo  alle  attivita'  di  supporto  che  il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e' chiamato a svolgere
ai fini della vigilanza sull'esecuzione degli interventi inclusi  nel
Programma delle infrastrutture strategiche; 
  Vista la delibera 29 settembre 2003, n. 75 (G.U. n. 292/2003),  con
la quale questo Comitato ha assegnato un contributo,  in  termini  di
volume  d'investimenti,  di  21,7  milioni  di  euro   all'intervento
"Interporto di Catania"; 
  Vista la delibera  27  maggio  2005,  n.  35  (G.U.  n.  237/2005),
concernente la "Ripartizione delle risorse per interventi nelle  aree
sottoutilizzate - rifinanziamento legge  208/1998  periodo  2005-2008
(legge finanziaria 2005)"; 
  Vista la delibera 29  marzo  2006,  n  103,  con  la  quale  questo
Comitato 
    ha  preso  atto  del  nuovo  costo  complessivo  della  1^   fase
dell'opera, articolata in due stralci funzionali, pari a 94,1 milioni
di euro; 
    ha modificato il soggetto aggiudicatore dell'opera "Interporto di
Catania" individuandolo nella Societa'  Interporti  Siciliani  S.p.A.
(SIS); 
    per la realizzazione del 1° stralcio funzionale del  progetto  ha
assegnato un finanziamento, in termini  di  volume  di  investimento,
pari a 3,2 milioni di euro; 
    per  la  realizzazione  del  2°  stralcio  funzionale  di   detto
Interporto ha assegnato un contributo di 8,8 milioni di euro; 
    ha subordinato la concessione del contributo, tra  l'altro,  alla
stipula del II atto integrativo all'Accordo di Programma Quadro (APQ)
per il trasporto merci e la logistica e alla definizione di modalita'
di regolamentazione dei rapporti tra Ministero dell'economia e  delle
finanze,  Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  e   la
"Interporti Siciliani S.p.A.", coerenti con  i  vincoli  posti  dalla
disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato; 
    ha autorizzato il Soggetto aggiudicatore a utilizzare  i  ribassi
d'asta realizzati a seguito delle gare d'appalto relative a  entrambi
gli stralci dell'opera sino alla concorrenza di 0,8 milioni di  euro,
per consentire la ricostituzione della somma appostata, a  titolo  di
imprevisti, nei quadri economici; 
  Vista la delibera 6 aprile 2006, n. 130 (G.U. n. 199/2006), con  la
quale  questo  Comitato,  nel  rivisitare  il  1°   Programma   delle
infrastrutture strategiche come ampliato con delibera 18 marzo  2005,
n. 3 (G.U. n. 207/2005), ha confermato  all'allegato  1,  nell'ambito
degli Hub interportuali, l'"Interporto di Catania"; 
  Vista la delibera 18 novembre 2010, n. 81 (G.U. n. 95/2011), con la
quale questo Comitato ha dato  parere  favorevole  in  ordine  all'8°
Allegato infrastrutture  alla  Decisione  di  finanza  pubblica,  che
include l'opera  in  esame  nella  "Tabella  1  -  Aggiornamento  del
programma infrastrutture strategiche luglio 2010" e nella "Tabella  3
- Programma infrastrutture  strategiche:  opere  non  comprese  nella
tabella 2"; 
  Considerato che nella seduta del 2 aprile 2008 questo  Comitato  ha
preso atto: 
    del parziale assolvimento delle condizioni dettate dalla delibera
n. 103/2006, con riferimento in particolare agli aspetti societari; 
    delle mutate condizioni di costo (113,7 milioni  di  euro)  e  di
copertura finanziaria della 1^ fase dell'opera (91,8 milioni di  euro
disponibili),  nonche'  delle  nuove  modalita'  di   affidamento   e
realizzazione; 
  Considerato che nella seduta del 1° agosto 2008 questo Comitato  ha
preso atto della stipula dell'atto integrativo del  "II°  Accordo  di
Programma Quadro (APQ) per il trasporto delle merci e la  logistica",
con il quale sono state completamente  assolte  le  condizioni  poste
dalla delibera n. 103/2006; 
  Viste le note 5 gennaio 2012, n. 733 e 12 gennaio  2012,  n.  1559,
con le quali il Ministero delle infrastrutture  e  dei  trasporti  ha
chiesto, rispettivamente, l'iscrizione dell'argomento all'ordine  del
giorno  del  Comitato  e   trasmesso   la   relativa   documentazione
istruttoria; 
  Visto  il  documento  19  gennaio   2012,   n.   245,   predisposto
congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione economica della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e
delle finanze e  posto  a  base  dell'odierna  seduta  del  Comitato,
contenente le  valutazioni  e  le  prescrizioni  da  riportare  nella
presente delibera; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
  Rilevato in seduta l'assenso degli altri Ministri e  Sottosegretari
di Stato presenti; 
 
                             Prende atto 
 
delle  risultanze  dell'istruttoria  svolta   dal   Ministero   delle
infrastrutture e dei trasporti e in particolare: 
  che  l'Accordo  di  Programma  Quadro  (APQ)  in  vigore   articola
l'intervento in due stralci funzionali, per un costo complessivo pari
a 113,7 milioni di euro a fronte di  disponibilita'  finanziarie  per
91,8 milioni di euro; 
  che il primo stralcio e' suddiviso nei lotti 1 "Area di  sosta  del
polo logistico", 2 "Polo logistico" e 3 "Polo intermodale"; 
  che il secondo  stralcio  e'  suddiviso  nei  lotti  4  "Strada  di
collegamento" e 5 "Magazzini"; 
  che il Ministero delle infrastrutture  e  dei  trasporti  riferisce
degli ulteriori sviluppi  finanziari  e  attuativi  dell'opera  e  in
particolare, con riferimento al primo stralcio funzionale, che 
    il lotto 1, del costo di 6 milioni di euro, risulta realizzato  e
in esercizio; 
    il lotto 2, aggiudicato con  un  ribasso  d'asta  di  circa  10,9
milioni di euro, ha un costo netto pari a 31,2 milioni di euro; 
    i predetti ribassi sono cosi' imputabili: a) 4,3 milioni di  euro
a valere sulla citata delibera n. 75/2003; b) 3,1 milioni di  euro  a
valere sulla citata delibera n. 103/2006; c) 0,3 milioni  di  euro  a
valere sulla legge regionale n. 20/2003; d) 3,2  milioni  di  euro  a
valere sulla legge n.  208/1998,  di  cui  alla  citata  delibera  n.
35/2005; 
    il lotto 3 ha un costo di 40,7 milioni di euro, coperto  per  7,7
milioni di euro con i ribassi realizzati sul lotto 2 di cui sopra sub
a), b) e c); 
  con riferimento al secondo stralcio funzionale, che: 
    il lotto 4 "Strada di collegamento" ha un costo di  14,5  milioni
di euro,  con  un  fabbisogno  residuo  al  lordo  dei  finanziamenti
previsti dalla presente delibera da finanziare pari a 6,7 milioni  di
euro; 
    il lotto 5 ha un costo  di  10,4  milioni  di  euro,  interamente
finanziato; 
  che il costo complessivo del 1° stralcio funzionale, costituito dai
lotti 1 (aree di sosta), 2 (polo logistico) e 3  (polo  intermodale),
e' pari a 77,9 milioni di euro; 
  che il costo complessivo del 2° stralcio funzionale, costituito dai
lotti 4 (strade di collegamento) e  5  (magazzini)  e'  pari  a  24,9
milioni di euro; 
  che, pertanto, il costo  totale  dell'opera  e'  passato  da  113,7
milioni di euro a 102,8 milioni di euro; 
  che la articolazione della copertura finanziaria e' la seguente: 
 
    

=====================================================================
1° stralcio

Regione siciliana (art. 72 legge regionale                15.988.000
3 dicembre 2003, n. 20)

Delibera CIPE n. 75/2003                                  21.560.647

Delibera CIPE n. 103/2006                                 12.000.000

Legge n. 208/1998 - delibera CIPE n. 35/2005               9.245.400

Legge n. 488/1999 art. 45                                  1.000.000

PON 2007-2011 reti e mobilita'                            16.000.000

Finanziamenti privati (prestito bancario)                  2.136.024
=====================================================================
Totale 1° stralcio                                        77.930.071
=====================================================================

2° stralcio

PO FESR 2007-2013 - linea di intervento                    3.192.129
1.2.1.1

Finanziamenti privati                                     10.178.027

Mezzi propri                                               4.817.134
=====================================================================
Totale 2° stralcio                                        18.187.290
=====================================================================

    
 
  che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti riferisce che
l'Autorita' di gestione del PON ritiene la sopra citata  assegnazione
di  16  milioni  di  euro  urgente  e  indifferibile,  subordinandone
l'efficacia a condizione che si verifichi: 
    la  formale   conferma   dell'integrale   copertura   finanziaria
dell'intero importo del lotto 3 "Polo intermodale"; 
    l'impegno dei soggetti competenti a effettuare  le  attivita'  di
gestione e controllo previste dal SI.GE.CO. del PON Reti e  mobilita'
2007-2013 sul lotto 3 polo intermodale; 
  che il finanziamento assegnato con la citata delibera n.  103/2006,
originariamente destinato per l'importo di 3,2 milioni di  euro  alla
realizzazione del 1° stralcio, e per l'importo di 8,8 milioni di euro
alla realizzazione del 2° stralcio, e' stato allocato interamente sul
lotto 2 (polo logistico) afferente al 1° stralcio; 
  che il Soggetto aggiudicatore intenderebbe utilizzare gli eventuali
ribassi d'asta da conseguire con l'aggiudicazione del lotto 3 per  la
copertura finanziaria del fabbisogno residuo del lotto 4 (6,7 milioni
di euro). 
 
                              Delibera: 
 
1   Autorizzazione   utilizzo   ribassi   d'asta    conseguiti    con
l'aggiudicazione del lotto 2 
  Per la copertura finanziaria del lotto 3 (polo  intermodale)  della
1^ fase dell'"Interporto di Catania" e'  autorizzato  l'utilizzo  dei
ribassi d'asta conseguiti a seguito della aggiudicazione del lotto  2
(polo logistico), per la quota afferente ai finanziamenti di cui alle
delibere n. 75/2003 e n. 103/2006, per gli importi -  rispettivamente
- di 4.272.991 euro e 3.098.626 euro. 
2  Autorizzazione  utilizzo  ribassi   d'asta   da   conseguire   con
l'aggiudicazione del lotto 3 - Prescrizioni 
  Per la copertura finanziaria del lotto 4 (strada  di  collegamento)
e' autorizzato l'utilizzo dei ribassi d'asta, che saranno  conseguiti
a seguito dell'aggiudicazione del lotto 3 (Polo  intermodale),  nella
misura occorrente, pari a 6,7  milioni  di  euro.  L'affidamento  dei
lavori  e'  subordinato  alla  effettiva  realizzazione  dei  ribassi
d'asta.  Qualora  questi  non  risultino  sufficienti,  il   soggetto
aggiudicatore provvedera' con propri fondi  a  garantire  l'integrale
copertura finanziaria dell'intervento. 
  Il  Ministero  delle  infrastrutture   e   dei   trasporti   dovra'
trasmettere a questo Comitato un aggiornamento del  II  APQ  "per  il
trasporto merci e logistica" sottoscritto il 18 giugno 2008, coerente
con i contenuti della presente delibera. 
    Roma 20 gennaio 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
Il segretario: Barca 

Registrato alla Corte dei conti il 4 aprile 2012 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  3
Economia e finanze, foglio n. 320