MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 7 marzo 2012 

Cofinanziamento nazionale a carico del Fondo di rotazione ex lege  n.
183/1987  del  programma   operativo   «URBACT   II»   dell'obiettivo
Cooperazione  territoriale  europea   2007/2013,   annualita'   2012.
(Decreto n. 10/2012). (12A06035) 
(GU n.123 del 28-5-2012 - Suppl. Ordinario n. 108)

 

 

				 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
                            (I.G.R.U.E.) 

 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568,  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Visti i  regolamenti  (CE)  n.  1083/2006  del  Consiglio,  recante
disposizioni  generali  sui  Fondi  strutturali,  n.  1080/2006   del
Parlamento europeo e del  Consiglio  relativo  al  Fondo  europeo  di
sviluppo regionale (FESR), nonche' il regolamento (CE)  n.  1828/2006
della Commissione,  che  stabilisce  modalita'  di  applicazione  dei
citati regolamenti (CE) n. 1083/2006 e n. 1080/2006 e loro successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il Quadro strategico nazionale per la politica  regionale  di
sviluppo 2007-2013, approvato con delibera CIPE 22 dicembre 2006,  n.
174; 
  Vista la decisione C(2007)3329  del  13  luglio  2007  che  approva
determinati elementi del quadro di riferimento  strategico  nazionale
dell'Italia; 
  Vista la decisione C(2008) 4697 del 4 settembre 2008  che  modifica
la predetta decisione C(2007) 3329 del 13 luglio 2007; 
  Vista la delibera CIPE  15  giugno  2007,  n.  36,  concernente  la
definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico  nazionale  degli
interventi   socio-strutturali   comunitari   per   il   periodo   di
programmazione 2007-2013; 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2007)4454  def.  del
2/10/2007, con la quale e'  stato  adottato  il  programma  operativo
«URBACT II» 2007/2013, che, oltre alla quota ordinaria in favore  dei
progetti, prevede un contributo ex ante a carico degli  Stati  membri
di 5.173.880 euro, di cui 420.023 a carico dell'Italia; 
  Vista la nota prot. n.  4517  del  20/3/2009  del  Ministero  dello
sviluppo economico e la nota prot. n. 779/R.U. in data 2  marzo  2009
del Ministero delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  dalle  quali
risulta che per la parte italiana  del  programma,  a  fronte  di  un
contributo non definitivo del FESR di 4.327.943  euro,  la  quota  di
cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n.  183/1987,
per l'intero periodo 2007-2013 e' pari ad euro 1.176.945, comprese le
risorse di assistenza tecnica, di cui 420.023 a titolo di  contributo
ex ante e 756.922 a titolo di cofinanziamento dei progetti; 
  Vista la nota prot. n. 12589 del  19/11/2010  del  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti dalla quale  risulta  che,  a  seguito
della rimodulazione annuale del contributo ex ante, l'importo a  tale
titolo per l'annualita' 2012 e' pari a 60.003 euro; 
  Tenuto conto della necessita' di procedere  all'assegnazione  delle
risorse   di   parte   nazionale   per   l'annualita'   2012,    pari
complessivamente a 170.287 euro, a valere  sulle  disponibilita'  del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro  del  tesoro  15  maggio  2000,  nella  riunione
svoltasi  in  data  7  marzo  2012  con   la   partecipazione   delle
amministrazioni interessate; 


				 
                              Decreta: 

 
  1. Il cofinanziamento nazionale complessivo a carico del  Fondo  di
rotazione ex lege n. 183/1987 per  l'annualita'  2012  del  programma
operativo «URBACT II», di cui in premessa, e' di 170.287 euro, di cui
60.003 euro a titolo di contributo ex ante e 110.284 euro a titolo di
cofinanziamento dei progetti. 
  2. Il Fondo di rotazione  e'  autorizzato  ad  erogare  i  predetti
importi secondo le seguenti modalita': 
  a) la quota relativa al contributo ex ante  e'  erogata  in  favore
dell'autorita' di gestione del programma, sulla base delle  richieste
inoltrate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; 
  b) la quota relativa ai progetti e' erogata in  favore  di  ciascun
beneficiario italiano,  sulla  base  delle  richieste  inoltrate  dal
Ministero  delle  infrastrutture   e   dei   trasporti,   a   seguito
dell'acquisizione,  da  parte  del   beneficiario   medesimo,   della
corrispondente quota comunitaria. 
  3. In caso di restituzione, a qualunque  titolo,  di  risorse  FESR
alla  Commissione  europea,  il  Ministero  delle  infrastrutture   e
trasporti si attiva anche per la restituzione al Fondo  di  rotazione
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate. 
  4. Il Ministero delle infrastrutture e trasporti,  in  qualita'  di
Punto di contatto nazionale del programma URBACT II, 2007/2013, invia
al  Sistema  informativo  della  Ragioneria  generale   dello   Stato
(S.I.R.G.S.), soggetto responsabile della banca dati  unitaria  della
politica regionale, nazionale e comunitaria, i dati  di  monitoraggio
necessari alla verifica dello stato di  attuazione  degli  interventi
della programmazione 2007/2013. 
  5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 

                 
    Roma, 7 marzo 2012 

				 
                                  L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo 

				 

Registrato alla Corte  dei  conti  il  15  maggio  2012,  Ufficio  di
controllo sugli atti del Ministero  dell'economia  e  delle  finanze,
registro n. 4 Economie e finanze, foglio n. 319