COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 23 marzo 2012 

Fondo per lo sviluppo e la coesione. Assegnazione di risorse  per  il
completamento del museo nazionale di Reggio Calabria.  (Deliberazione
n. 39/2012). (12A06751) 
(GU n.139 del 16-6-2012)

 
 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
   Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre  2002,  n.  289
(legge finanziaria 2003) e  successive  modificazioni,  con  i  quali
vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle  finanze
e il Ministero delle  attivita'  produttive,  i  Fondi  per  le  aree
sottoutilizzate (coincidenti con  l'ambito  territoriale  delle  aree
depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art.
19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993); 
  Visto l'art. 11 della legge 1° gennaio 2003, n. 3, il quale prevede
che ogni progetto d'investimento pubblico debba essere dotato  di  un
codice unico di progetto (CUP); 
  Visto l'art. 1, comma 2, della legge 17 luglio  2006,  n.  233,  di
conversione del decreto legge 8 maggio 2006, n. 181, che  trasferisce
al  Ministero  dello  sviluppo  economico  il  Dipartimento  per   le
politiche di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24,
comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.  300,
ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree  sottoutilizzate  (FAS)
di cui al citato art. 61; 
  Vista la legge 30 luglio 2010,  n.  122,  che  ha  convertito,  con
modificazioni, il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica; 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27, della citata legge n. 122/2010,  che
ha attribuito al Presidente del Consiglio dei  Ministri  la  gestione
del FAS, prevedendo  che  lo  stesso  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri o il Ministro delegato  si  avvalgano,  nella  gestione  del
citato  Fondo,  del  Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la  coesione
economica del Ministero dello sviluppo economico; 
  Vista la legge 13  agosto  2010,  n.  136,  e  in  particolare  gli
articoli 3 e 6 che per la tracciabilita' dei flussi finanziari a fini
antimafia, prevedono che gli strumenti di pagamento riportino il  CUP
ove  obbligatorio  ai  sensi  della  sopracitata  legge  n.   3/2003,
sanzionando la mancata apposizione di detto codice; 
  Visto il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  88,  recante
disposizioni in materia di risorse aggiuntive e  interventi  speciali
per la rimozione di squilibri  economici  e  sociali,  in  attuazione
dell'art. 16 della legge 5 maggio 2009, n. 42, recante la  delega  al
Governo in materia di federalismo  fiscale  e  visto  in  particolare
l'art. 4 del medesimo decreto legislativo, il quale  dispone  che  il
FAS  di  cui  all'art.  61  della  legge  n.   289/2002   assuma   la
denominazione di Fondo per lo sviluppo e la  coesione  (FSC),  e  sia
finalizzato a dare unita'  programmatica  e  finanziaria  all'insieme
degli interventi  aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale,  che  sono
rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse  aree  del
Paese; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  13
dicembre 2011, con il quale e' stata conferita la delega al  Ministro
per la coesione territoriale ad esercitare, tra l'altro, le  funzioni
di cui al richiamato art. 7 della legge  n.  122/2010  relative,  fra
l'altro, alla gestione del FAS,  ora  Fondo  per  lo  sviluppo  e  la
coesione; 
  Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143  (Gazzetta  Ufficiale n.
87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n.  140/2003),  con  la
quale questo Comitato ha definito il sistema per  l'attribuzione  del
Codice unico  di  progetto  (CUP),  che  deve  essere  richiesto  dai
soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa; 
  Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta  Ufficiale  n.
276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP  deve
essere riportato su tutti i  documenti  amministrativi  e  contabili,
cartacei  ed  informatici,  relativi  a  progetti   di   investimento
pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi
informativi, comunque interessati ai suddetti progetti; 
  Vista la delibera di questo Comitato 20  gennaio  2012,  n.  6,  in
corso  di  registrazione  presso  la   Corte   dei   Conti,   recante
l'imputazione  delle  riduzioni  di  spesa  disposte  per  legge,  la
revisione della pregressa programmazione e l'assegnazione di  risorse
in favore  di  interventi  di  competenza  di  varie  Amministrazioni
centrali e  visto  in  particolare  il  punto  6  nel  quale  vengono
quantificate in 145,293 milioni di euro le residue disponibilita' del
FSC da  assegnare  in  favore  delle  Amministrazioni  centrali,  con
priorita' per gli interventi di competenza del Ministero per i beni e
le attivita' culturali, nonche' il punto 2 in cui, ai sensi dell'art.
33, comma 2, della legge 12 novembre  2011,  n.  183  viene  indicata
l'articolazione pluriennale, in termini di cassa, delle  risorse  del
FSC complessivamente disponibili  per  la  programmazione  nazionale,
pari a 4.858,883 milioni di euro; 
  Vista la nota del Ministro per i beni e le attivita'  culturali  n.
3818 del 2 marzo 2012 e la scheda predisposta dal Coordinatore  della
competente Unita' tecnica di missione per le  celebrazioni  del  150°
anniversario dell'Unita' nazionale istituita presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri, concernente la richiesta di  assegnazione  di
6.011.155 euro a carico del  richiamato  FSC,  per  il  completamento
delle opere di restauro del Museo archeologico  nazionale  di  Reggio
Calabria che costituisce un intervento  in  grado  di  svilupparne  i
caratteri di polo culturale e di attrattivita' turistica nazionale  e
internazionale; 
  Considerato che nella detta scheda informativa  viene  quantificato
in 33.010.835 euro il costo complessivo dell'opera e viene  precisato
che risultano gia' assegnati 2.419.430 euro da  parte  della  Regione
Calabria, 17.172.635 euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Unita' tecnica di missione, 2.407.615 euro da parte  del  Ministero
per  i  beni  e  le  attivita'  culturali  e  che  e'  in  corso   di
formalizzazione l'assegnazione degli ulteriori 5.000.000 di  euro  da
parte della  Regione  Calabria  necessari  alla  integrale  copertura
finanziaria dell'intervento; 
  Ritenuto necessario, per il  successivo  trasferimento  del  citato
importo di 6.011.155 euro a carico del FSC, acquisire preliminarmente
la  delibera  della  Giunta  regionale  della  Calabria  che  assegni
formalmente il cofinanziamento residuo di 5.000.000 di euro; 
  Preso atto che il  Ministro  per  la  coesione  territoriale  e  il
Presidente  della  Regione   Calabria   hanno   concordato   che   il
completamento del progetto di restauro e di adeguamento del Museo sia
accompagnato  da  un  intervento  di   valorizzazione   culturale   e
territoriale, volto a sviluppare le potenzialita' del Museo come polo
culturale  nazionale,   attrattore   di   domanda   turistica   anche
internazionale,  nonche'  attivatore  di  iniziative  imprenditoriali
collegate   alla   filiera   dell'investimento   culturale   e   alla
valorizzazione integrata del  patrimonio  di  risorse  culturali  del
territorio; 
  Preso atto che tali accordi prevedono altresi' che l'intervento sia
attuato sulla base degli esiti di un concorso internazionale di  idee
promosso dalle Amministrazioni centrali competenti (Ministro  per  la
coesione territoriale, Ministero per i beni e le attivita'  culturali
e Ministro per gli affari regionali, turismo e sport) e dalla Regione
Calabria; 
  Ritenuto di dover accogliere la richiesta  in  esame  tenuto  anche
conto dell'urgenza di completare il restauro del  Museo  archeologico
nazionale di Reggio Calabria che costituisce l'unica opera di rilievo
situata nel Mezzogiorno ricompresa nell'ambito delle celebrazioni per
il 150° anniversario dell'Unita' d'Italia e  che  ospita  reperti  di
livello internazionale fra cui le due statue dei bronzi di Riace; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del  vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010,
n. 58); 
  Valutato quanto  segnalato  dal  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze, Ragioneria generale dello Stato, con la nota n. 24172 del 21
marzo 2012 in ordine  al  criterio  prudenziale  nell'utilizzo  delle
residue disponibilita' del FSC e ritenuto comunque di dover procedere
con  urgenza,  per  le  motivazioni  sopra  indicate,  alla  presente
assegnazione; 
  Vista la nota 22 marzo 2012, n.  1229,  predisposta  congiuntamente
dal Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e  dal
Ministero dell'economia e delle finanze e posta a  base  dell'odierna
seduta del Comitato, contenente le osservazioni e le prescrizioni  da
riportare nella presente delibera; 
  Su proposta del Ministro per la coesione territoriale; 
 
                              Delibera: 
 
  1. A valere sulle residue disponibilita' del Fondo per lo  sviluppo
e la coesione (FSC) di cui  al  punto  6  della  delibera  n.  6/2012
richiamata in premessa, e' disposta l'assegnazione di un  importo  di
6.011.155 euro in favore dell'Unita' tecnica  di  missione  istituita
presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il completamento
delle opere di restauro del Museo archeologico  nazionale  di  Reggio
Calabria. 
  2. L'erogazione delle risorse del FSC  assegnate  con  la  presente
delibera sara' disposta secondo modalita' temporali compatibili con i
vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse  del
FSC  tenendo  conto  delle  esigenze  di  completamento,  nei   tempi
stabiliti, dell'intervento di cui al precedente punto 1. 
  3. Il CUP assegnato all'intervento di cui alla presente delibera va
evidenziato, ai sensi della richiamata  delibera  n.  24/2004,  nella
documentazione  amministrativa  e  contabile  riguardante  il   detto
intervento. 
  4. Il trasferimento del citato importo di 6.011.155 euro  a  carico
del FSC e' subordinato all'acquisizione della delibera  della  Giunta
regionale della Calabria che assegni il previsto  cofinanziamento  di
5.000.000 di euro necessario per il completamento dell'intervento. 
 
    Roma, 23 marzo 2012 
 
                                                 Il Presidente: Monti 
 
Il segretario: Barca 
 

Registrato alla Corte dei conti il 7 giugno 2012 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, registro n. 6 Economie e finanze, foglio n. 88