MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

Riconoscimento  e  classificazione  di  alcuni   prodotti   esplosivi
(12A08918) 
(GU n.187 del 11-8-2012)

 
 
    Con decreto ministeriale  n.  557/PAS/E/004113/XVJ(5608)  del  20
luglio 2012 i manufatti esplodenti denominati: 
    "ALESSI 0562 (D.O. AV 0562)" (massa attiva g 1876,00) 
    "ALESSI 0563 (D.O. AV 0563)" (massa attiva g 1781,60) 
    "ALESSI 0564 (D.O. AV 0564)" (massa attiva g 1876,60) 
    "ALESSI 0565 (D.O. AV 0565)" (massa attiva g 1876,60) 
    "ALESSI 0566 (D.O. AV 0566)" (massa attiva g 1876,60) 
    "ALESSI 0567 (D.O. AV 0567)" (massa attiva g 1876,60) 
    "ALESSI 0568 (D.O. AV 0568)" (massa attiva g 2626,60) 
    "ALESSI 0569 (D.O. AV 0569)" (massa attiva g 1876,60) 
    "ALESSI 0570 (D.O. AV 0570)" (massa attiva g 1876,60) 
    "ALESSI 0571 (D.O. AV 0571)" (massa attiva g 2026,60) 
    "ALESSI 2012 (D.O. AV 2012)" (massa attiva g 3031,60) 
    "ALESSI 2013 (D.O. AV 2013)" (massa attiva g 3026,60) 
    "ALESSI 2403 (D.O. AV 2403)" (massa attiva g 1933,00) 
    "ALESSI 0905 (D.O. AV 0905)" (massa attiva g 1691,60) 
    "ALESSI 3000 (D.O. AV 3000)" (massa attiva g 470,00) 
    "ALESSI 3001 (D.O. AV 3001)" (massa attiva g 649,60) 
    "ALESSI 3002 (D.O. AV 3002)" (massa attiva g 410,00) 
    "ALESSI 3003 (D.O. AV 3003)" (massa attiva g 392,00) 
    "ALESSI 3004 (D.O. AV 3004)" (massa attiva g 578,00) 
    "ALESSI 3005 (D.O. AV 3005)" (massa attiva g 410,00) 
    sono riconosciuti, su istanza del sig. Alessi Nazzareno, titolare
di licenza di deposito e vendita di esplosivi di IV e V categoria  in
qualita' di institore della ditta "Alessi Fireworks  S.r.l.  Sita  in
loc. Valle Orta (AP), ai sensi del combinato disposto  dell'art.  18,
comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53
del testo unico delle Leggi  di  Pubblica  Sicurezza  e  classificati
nella IV categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del
citato Testo Unico. 
    Inoltre, le  etichette  di  tali  manufatti,  devono  chiaramente
contenere l'indicazione che "Il prodotto puo' essere fornito  solo  a
persone munite di abilitazione tecnica,  che  lo  possono  utilizzare
alle condizioni previste dalle relative  autorizzazioni  di  pubblica
sicurezza". 
    La produzione, l'importazione,  il  deposito  e  l'immissione  in
commercio dei predetti  manufatti  sono  soggetti  agli  obblighi  di
etichettatura previsti, oltre che dal  testo  unico  delle  Leggi  di
Pubblica Sicurezza e  dalle  conseguenti  disposizioni,  anche  dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica. 
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/012680/XVJ(53)  del  20
luglio 2012 i manufatti esplodenti denominati: 
    "R13 8 Blu'" (massa attiva g 1288,0) 
    "R13 8 Grigio" (massa attiva g 1288,0) 
    "R13 8 Rosso" (massa attiva g 1288,0) 
    "R13 8 Tremolante G" (massa attiva g 1288,0) 
    "R16 8 Blu'" (massa attiva g 2202,0) 
    "R16 8 CK" (massa attiva g 2202,0) 
    "R16 8 Grigio" (massa attiva g 2202,0) 
    "R16 8 Rosso" (massa attiva g 2202,0) 
    "R16 8 Tremolante G" (massa attiva g 2202,0) 
    "Sfera R13 Bianca" (massa attiva g 667,0) 
    "Sfera R13 RossoBlu'" (massa attiva g 672,0) 
    "Sfera R16 Bianca" (massa attiva g 1141,0) 
    "Sfera R21 Bianca" (massa attiva g 2133,0) 
    "Sfera R21 RossoBlu'" (massa attiva g 2083,0) 
    sono riconosciuti, su istanza del sig. Romano  Ignazio,  titolare
della licenza di fabbrica di fuochi artificiali nell'opificio sito in
via Cifelli s.n. -  Boscotrecase  (Na)  -,  ai  sensi  del  combinato
disposto dell'art. 18, comma 6,  del  decreto  legislativo  4  aprile
2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi  di  Pubblica
Sicurezza e classificati nella  IV  categoria  dell'Allegato  "A"  al
Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. 
    La produzione, l'importazione,  il  deposito  e  l'immissione  in
commercio dei predetti  manufatti  sono  soggetti  agli  obblighi  di
etichettatura previsti, oltre che dal  testo  unico  delle  Leggi  di
Pubblica Sicurezza e  dalle  conseguenti  disposizioni,  anche  dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. 
    Inoltre,  le  etichette  di  tali   manufatti,   come   richiesto
dall'istante, devono  chiaramente  contenere  l'indicazione  che  "Il
prodotto puo' essere fornito solo a persone  munite  di  abilitazione
tecnica, che lo possono utilizzare  alle  condizioni  previste  dalle
relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica. 
    Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/012071/XVJ/CE/C/2012 del 20
luglio  2012  il  manufatto  esplosivo   di   seguito   elencato   e'
classificato, ai sensi dell'art. 19,  comma  3  a),  del  decreto  19
settembre  2002,  n.  272,  nella  categoria  dell'allegato  "A"   al
Regolamento di esecuzione del citato Testo  Unico,  con  il  relativo
numero ONU e con la denominazione appresso indicati: 
    Denominazione Esplosivo: "Emulex 2" 
    Numero Certificato: BAM 0589.EXP.3632/09 
    Data Certificato: 20.04.2010 
    Numero ONU: 0241 
    Classe di rischio: 1.1 D 
    Categoria P.S.: II 
    Sull'imballaggio del  manufatto  esplosivo  deve  essere  apposta
un'etichetta riportante, oltre  a  quanto  previsto  dalla  direttiva
93/15/CEE e dal decreto legislativo 14 marzo  2003,  n.  65  recante:
"Attuazione delle direttive 1999/45/CE  e  2001/60/CE  relative  alla
classificazione, all'imballaggio e  all'etichettatura  dei  preparati
pericolosi"  e  successive  modificazioni,  anche  i  seguenti  dati:
denominazione del prodotto, numero ONU e classe  di  rischio,  numero
del certificato "CE del Tipo", categoria  dell'esplosivo  secondo  il
T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del  fabbricante,
elementi identificativi dell'importatore titolare  delle  licenze  di
polizia e indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. 
    Per il citato esplosivo il sig. Ferrari Simone, titolare, in nome
e per conto della "Pravisani S.p.A.", di licenza per il deposito e la
vendita di materiale esplosivo in localita' Borghetto - Valeggio  sul
Mincio  (Vr),  ha  prodotto  l'attestato  "CE  del  Tipo"  rilasciato
dall'Organismo Notificato "BAM - GERMANIA" su richiesta della "Austin
Powder GmbH", ST. Lambrecht (Austria). Da  tale  certificato  risulta
che il citato esplosivo viene prodotto presso gli stabilimenti  della
stessa societa' richiedente il certificato. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica. 
    Con decreto ministeriale n.  557/P.A.S.010409-XV.J(3698)  del  20
luglio 2012 i manufatti esplodenti denominati: 
    1. "Semilavorato Sferico Albano C11" (massa attiva g 340,0) 
    2. "Semilavorato Sferico Albano C16" (massa attiva g 805,0) 
    3. "Semilavorato Sferico Albano C21" (massa attiva g 2265,0) 
    4. "Semilavorato Sferico Albano C25" (massa attiva g 3100,0) 
    5. "Semilavorato Sferico Albano C30" (massa attiva g 7150,0) 
    6. "Semilavorato Cilindrico Albano 80" (massa attiva g 430,0) 
    7. "Semilavorato Cilindrico Albano 90" (massa attiva g 692,0) 
    8. "Semilavorato Cilindrico Albano 90A" (massa attiva g 520,0) 
    9. "Semilavorato Cilindrico Albano 110" (massa attiva g 1400,0) 
    10. "Semilavorato Cilindrico Albano 130" (massa attiva g 1100,0) 
    11. "Semilavorato Cilindrico Albano 160" (massa attiva g 2900,0) 
    12. "Semilavorato Cilindrico Albano 160A" (massa attiva g 1850,0) 
    13. "Semilavorato Cilindrico Albano 210" (massa attiva g 6800,0) 
    14. "Semilavorato Cilindrico Albano ESP.  260"  (massa  attiva  g
25400,0) 
    15. "Semilavorato Flash Albano 80" (massa attiva g 202,0) 
    sono riconosciuti,  su  istanza  della  sig.ra  Albano  Carolina,
titolare di licenza per la fabbricazione  di  fuochi  d'artificio  in
localita' Scafarea Grande - Giugliano in Campania (Na), ai sensi  del
combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto  legislativo  4
aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo  unico  delle  Leggi  di
Pubblica Sicurezza e classificati nella  IV  categoria  dell'Allegato
"A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. 
    Oltre agli ordinari  obblighi  di  etichettatura  previsti  dalla
normativa  generale,  per  tali  manufatti,  che  sono   semilavorati
destinati  ad  essere  assemblati   nella   relazione   di   artifizi
pirotecnici, si deve anche riportare la limitazione alla vendita alle
sole fabbriche o a depositi in possesso delle relative autorizzazioni
di P.S., ed il divieto di vendita al pubblico. 
    I manufatti esplodenti denominati: 
    16. "Bomba Albano 160A" (massa attiva g 2210,0) 
    17. "Bomba Albano 210" (massa attiva g 7520,0) 
    18. "Cono 5B" (massa attiva g 150,5) 
    19. "Bomba Albano 230N" (massa attiva g 22050,0) 
    20. "Bomba Albano 260N" (massa attiva g 27060,0) 
    sono riconosciuti, su  istanza  della  medesima  richiedente,  ai
sensi del combinato disposto  dell'art.  18,  comma  6,  del  decreto
legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e  dell'art.  53  del  testo  unico
delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella  IV  categoria
dell'Allegato "A" al  Regolamento  di  esecuzione  del  citato  Testo
Unico. 
    Le etichette dei  manufatti  denominati  "Bomba  Albano  160A"  e
"Bomba Albano 210", come richiesto dall'istante,  devono  chiaramente
contenere l'indicazione che "Il prodotto puo' essere fornito  solo  a
persone munite di abilitazione tecnica,  che  lo  possono  utilizzare
alle condizioni previste dalle relative  autorizzazioni  di  pubblica
sicurezza". 
    Sull'etichetta dei manufatti denominati  "Bomba  Albano  230N"  e
"Bomba Albano 260N" deve essere chiaramente indicato che il manufatto
non puo' essere utilizzato sul territorio  nazionale  e  deve  essere
destinato all'esportazione. 
    Tale limitazione  deriva  dall'applicazione  della  circolare  n.
559/C.25055.XV.A.MASS(1) dell'11.01.2011, pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - serie  generale  -  n.  27  del
2.2.2001,  che  disciplina  tra   l'altro,   l'impiego   dei   fuochi
artificiali sul territorio nazionale, ponendo il limite  massimo  per
gli artifici aerei cilindrici nel calibro di 210 mm. 
    Il  manufatto  esplodente  denominato  "Minicobra  Small"  (massa
attiva g 1,1) e' riconosciuto, su istanza della medesima richiedente,
ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma  6,  del  decreto
legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e  dell'art.  53  del  testo  unico
delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati  nella  V  categoria
gruppo "C" dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del  citato
Testo Unico. 
    L'etichetta di tale manufatto, ai sensi dell'art. 5, comma 5, del
decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58 deve  chiaramente  contenere
l'indicazione che "Il prodotto puo' essere  fornito  solo  a  persone
munite di  abilitazione  tecnica,  che  lo  possono  utilizzare  alle
condizioni  previste  dalle  relative  autorizzazioni   di   pubblica
sicurezza". 
    Il manufatto esplodente denominato "Bengala Big 5B" (massa attiva
g 200,5) e' riconosciuto, su istanza della medesima  richiedente,  ai
sensi del combinato disposto  dell'art.  18,  comma  6,  del  decreto
legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e  dell'art.  53  del  testo  unico
delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati  nella  V  categoria
gruppo "D" dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del  citato
Testo Unico. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica. 
    Con  decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/006221/XVJ(53)  del  20
luglio 2012 il manufatto esplosivo denominato: "BOMBA MORSANI  GIORNO
A 12 RENDINI CALIBRO D=68.0 MM; H=225.0 MM" (massa attiva  267,0)  e'
riconosciuto, su istanza del sig. Morsani  Bernardino,  titolare,  in
nome e per conto della ditta "Pirotecnica Morsani S.r.l della licenza
per la fabbricazione, deposito e vendita di prodotti esplodenti, sita
in Belmonte,  (RI)  -  localita'  Vacugno,  ai  sensi  del  combinato
disposto dell'art. 18, comma 6,  del  decreto  legislativo  4  aprile
2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi  di  Pubblica
Sicurezza e classificato nella  IV  categoria  dell'Allegato  "A"  al
Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. 
    La produzione, l'importazione,  il  deposito  e  l'immissione  in
commercio del predetto  manufatto  sono  soggetti  agli  obblighi  di
etichettatura previsti, oltre che dal  testo  unico  delle  Leggi  di
Pubblica Sicurezza e  dalle  conseguenti  disposizioni,  anche  dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. 
    Inoltre,  le  etichette  di  tali   manufatti,   come   richiesto
dall'istante, devono  chiaramente  contenere  l'indicazione  che  "il
prodotto puo' essere fornito solo a persone  munite  di  abilitazione
tecnica, che  possono  utilizzarlo  alle  condizioni  previste  dalle
relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica. 
    Con decreto ministeriale  n.  557/PAS/E/012064/XVJ(7438)  del  20
luglio 2012 il manufatto  denominato:  "TESTA  DA  GUERRA  TIPO  FTB,
CARICATA IN PBXN-109" e' riconosciuto, su istanza del sig.  Giancarlo
Desogus,  titolare  della  licenza  di   fabbricazione   di   materie
esplodenti in nome  e  per  conto  della  "RWM  Italia  S.p.a.",  con
stabilimento in localita' Matt'e' Conti - Domusnovas (CI) -, ai sensi
del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a)  del  decreto
legislativo 2 gennaio 1997, n. 7, e  dell'art.  53  del  testo  unico
delle Leggi di Pubblica Sicurezza, e classificato, nella II categoria
dell'Allegato "A" al  Regolamento  di  esecuzione  del  citato  Testo
Unico. 
    Tale prodotto e' destinato esclusivamente ad impieghi militari. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o  120  giorni
dalla notifica.