MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

COMUNICATO

Autorizzazione al  rilascio  di  certificazione  CE  sulle  macchine,
secondo la direttiva  2006/42/CE,  all'organismo  CERTAT  S.r.l.,  in
Terni. (12A09462) 
(GU n.201 del 29-8-2012)

 
 
    Con  decreto  del  direttore  generale   per   il   mercato,   la
concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica  del
Ministero dello sviluppo economico e  del  direttore  generale  della
tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del  lavoro  e  delle
politiche sociali del 3 agosto 2012; 
    Visto  il  decreto  legislativo  27  gennaio  2010,  n.  17,   di
attuazione della direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine; 
    Acquisita la delibera del comitato settoriale  di  accreditamento
per gli organismi notificati di accredia del 20 giugno  2012  con  la
quale e' rilasciato alla societa' CERTAT S.r.l. l'accreditamento  per
i punti 16 e 17 dell'allegato IV alla direttiva 2006/42/CE, modulo  B
(Allegato IX ); 
    Vista l'istanza presentata dall'organismo CERTAT S.r.l., con sede
legale in via Mentana, 50  -Terni,  del  28  giugno  2012,  volta  ad
ottenere  l'autorizzazione   ad   emettere   certificazioni   CE   di
conformita' ai requisiti essenziali di  sicurezza,  in  accordo  alle
procedure previste all'art. 9, comma 3, lettera b) e comma 4, lettera
a) (Esame CE del tipo), per  alcune  categorie  di  macchine  di  cui
all'allegato IV al decreto legislativo 27 gennaio 2010. n. 17; 
    l'organismo CERTAT S.r.l., con sede legale in via Mentana,  50  -
Terni, e'  autorizzato  ad  esercitare  attivita'  di  certificazioni
relative alla procedura di esame per la certificazione CE del tipo di
cui  all'allegato  IX  per  le  seguenti  categorie  di  macchine   e
componenti  di  sicurezza  di  cui  all'allegato  IV  alla  direttiva
200614210E: 
      16. ponti elevatori per veicoli; 
      17. apparecchi per il sollevamento di persone o  di  persone  e
cose, con pericolo di caduta verticale superiore a 3 metri. 
    L'autorizzazione ha la durata di quattro anni, a decorrere  dalla
notifica al soggetto che ne e' destinatario, e sara' notificata  alla
commissione dell'Unione europea.