MINISTERO DELLA SALUTE

COMUNICATO

Modificazione dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  del
medicinale per uso veterinario «Truleva  RTU»  50  mg/ml  sospensione
iniettabile per suini e bovini. (12A09520) 
(GU n.203 del 31-8-2012)

 
 
 
               Provvedimento n. 613 del 30 luglio 2012 
 
    Procedura di mutuo riconoscimento n. FR/V/0221/001/IA/002 
    Specialita' medicinale per uso veterinario TRULEVA RTU  50  mg/ml
sospensione iniettabile per suini e bovini. 
    Confezioni: 
      scatola con 1 flacone da 50 ml - A.I.C. n. 104269016; 
      scatola con 1 flacone da 100 ml - A.I.C. n. 104269028; 
      scatola con 10 flaconi da 50 ml - A.I.C. n. 104269030; 
      scatola con 10 flaconi da 100 ml - A.I.C. n. 104269042. 
    Titolare A.I.C.: Continental  Farmaceutica,  S.L.  -  Avenida  de
Europa 20 B - Parque Empresarial La Moraleja  -  28108  Alcobendas  -
Madrid (Spagna). 
    Oggetto del provvedimento:  Modifica  del  RCP  e  del  foglietto
illustrativo  secondo  procedura  di  Referral  (articoli  34  e   35
Direttiva 2001/82). 
    Si autorizzano, per la specialita' medicinale per uso veterinario
indicata  in  oggetto,  le  modifiche  del  RCP   e   del   foglietto
illustrativo  a  seguito  del  Referral  (EMEA/V/A/070)  su  tutti  i
medicinali  veterinari  per  uso  sistemico  (orali  e   parenterali)
contenenti cefalosporine di 3° e 4° generazione da  somministrare  ad
animali da reddito. 
    Le  modifiche  impattano   sui   seguenti   punti   del   RCP   e
corrispondenti punti del foglietto illustrativo: 
4.2. Indicazioni per l'impiego specificando le specie di destinazione 
    Aggiungere la seguente frase: «L'indicazione e' limitata ai  casi
in  cui  il  trattamento  con  altri  antimicrobici  non   ha   avuto
risultati»; 
4.3. Controindicazioni 
    Aggiungere  la  seguente  frase:  «Non  utilizzare  nel   pollame
(comprese le uova) a causa del rischio di  diffusione  di  resistenze
antimicrobiche nell'uomo»; 
4.5. Precauzioni speciali per l'impiego 
    Aggiungere  la  seguente  frase:  «Truleva-RTU  seleziona   ceppi
resistenti come batteri vettori di beta-lattamasi  a  spettro  esteso
(ESBL) e puo' costituire un rischio per la  salute  umana  se  questi
ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti.  Per
questa ragione, Truleva-RTU deve essere limitato  al  trattamento  di
condizioni cliniche che hanno  risposto  o  che  si  ritiene  possano
rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti  in  cui
il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al
trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario
attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e  regionali,  sull'uso
di prodotti antimicrobici. Un  impiego  piu'  frequente,  incluso  un
utilizzo di  tale  prodotto  diverso  dalle  istruzioni  fornite  nel
Riassunto delle Caratteristiche del  Prodotto,  puo'  condurre  a  un
aumento  della  prevalenza  di  tali   resistenze.   Ove   possibile,
Truleva-RTU deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di  test
di sensibilita'. 
    Truleva-RTU e' destinato al trattamento di singoli  animali.  Non
utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte  di  programmi
sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi  di  animali  deve
essere  rigorosamente  limitato  a  epidemie  in  corso  secondo   le
condizioni d'uso approvate. 
    Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta». 
    L'adeguamento delle confezioni in commercio deve avvenire entro i
termini previsti dal decreto dirigenziale 17 febbraio 2012  (Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 49 del  28  febbraio  2012)  e
successiva rettifica. 
    Decorrenza di efficacia del provvedimento: efficacia immediata.