MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 30 agosto 2012 

Adozione delle misure tecniche contenute nei Piani di gestione locali
inerenti la Regione siciliana. (12A09656) 
(GU n.211 del 10-9-2012)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
          della ex direzione generale della pesca marittima 
                         e dell'acquacoltura 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio  2012,
n. 41, inerente il  regolamento  di  riorganizzazione  del  Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2,
commi 8-bis, 8-quater e 8-quinquies, del  decreto-legge  30  dicembre
2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26  febbraio
2010, n. 25, e dell'art. 1, comma  3,  del  decreto-legge  13  agosto
2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre
2011, n. 148; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n.
1639, recante il «Regolamento per l'esecuzione della legge 14  luglio
1965, n. 963, concernente la disciplina della pesca marittima», ed in
particolare l'art. 98; 
  Visto il decreto  legislativo  18  maggio  2001,  n.  226,  recante
orientamento  e   modernizzazione   del   settore   della   pesca   e
dell'acquacoltura,  che  prevede   incentivi   finanziari   per   gli
imprenditori ittici; 
  Visto il decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4,  concernente  le
misure per il riassetto della normativa in  materia  di  pesca  e  di
acquacoltura, in attuazione dell'art. 28 della legge 4  giugno  2010,
n. 96, ed, in particolare l'art. 24, comma 2; 
  Visto il  regolamento  (CE)  n.  2371/2002  del  Consiglio  del  20
dicembre  2002  relativo  alla  conservazione  e  allo   sfruttamento
sostenibile delle risorse  della  pesca  nell'ambito  della  politica
comune della pesca; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1198/2006 del 27 luglio 2006, relativo
al Fondo europeo per la pesca, ed in particolare l'art.  37,  lettera
m) riguardante le azioni collettive - Piani di gestione locali; 
  Visti i Piani di gestione nazionali, articolati per  GSA,  inerenti
la flotta a strascico adottati a livello nazionale,  da  ultimo,  con
decreto direttoriale del 20  maggio  2011,  che  prevedono  riduzioni
graduali dello sforzo di pesca in linea con gli obiettivi fissati nel
Piano di adeguamento della flotta  di  cui,  da  ultimo,  al  decreto
direttoriale 19 maggio 2011; 
  Visto il Programma operativo dell'intervento  comunitario  del  FEP
per il periodo di programmazione 2007-2013, approvato da  ultimo  con
decisione (CE) C(2010) 7914 dell'11  novembre  2010,  e  la  relativa
revisione predisposta in conformita' al disposto di cui all'art.  18,
comma 2, del citato regolamento (CE) n.  1198/2006  ed  inviata  alla
Commissione europea in data 21 dicembre 2011; 
  Vista la nota metodologica di attuazione dell'art. 37,  lettera  m)
del regolamento (CE) n. 1198/2006  approvata  con  procedura  scritta
abbreviata in data 17 aprile 2012; 
  Considerato che le regioni, in qualita' di organismi intermedi  del
programma operativo FEP, hanno adottato i bandi relativi alla  misura
3.1 piani di gestione locali di  cui  all'art.  37,  lettera  m)  del
citato regolamento (CE) n. 1198/2006 e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
  Considerato che la suddetta nota metodologica prevede che  i  Piani
di  gestione   locali   approvati   dalle   regioni   ai   fini   del
cofinanziamento, debbono essere trasmessi all'autorita'  di  gestione
per l'adozione di competenza necessaria  ad  assicurare  l'esecuzione
delle misure di gestione ivi previste; 
  Visto il decreto  del  Ministro  del  27  agosto  2012  recante  la
definizione del procedimento e dei limiti per l'adozione delle misure
tecniche contenute nei piani di gestione locali; 
  Visto, in particolare l'art. 1, comma 3, del summenzionato  decreto
secondo cui le misure tecniche dei  Piani  di  gestione  locale  sono
adottate con decreto del Direttore generale della pesca  marittima  e
dell'acquacoltura, su richiesta della regione  interessata  e  previa
acquisizione del parere  espresso  dagli  organismi  di  monitoraggio
individuati nei suddetti Piani,  nel  rispetto  dei  limiti  indicati
nell'allegato 1 del suddetto decreto; 
  Viste la richieste presentate dalla Regione siciliana con  nota  n.
124 del 5 luglio 2011 per i piani di gestione di Palermo est-Golfo di
Termini Imerese, Pantelleria, Capo Passero-Siracusa e Porto Rosa, con
nota n. 133 del 19 luglio 2011  per  i  piani  di  Golfo  di  Termini
Imerese, Castellammare del Golfo-Palermo ovest e Augusta, con nota n.
20 del 26 gennaio 2012 per i piani delle Isole Eolie, Isole Pelagie e
Mazara del Vallo; 
  Visto i  pareri  espressi  dalla  Direzione  generale  della  pesca
marittima e dell'acquacoltura, relativamente alla coerenza dei  piani
di gestione locale presentati dalla Regione siciliana con i piani  di
gestione nazionali; 
  Visto il decreto del dirigente generale della  regione  Sicilia  n.
178/Pesca del 15 maggio 2012 con il  quale  sono  stati  approvati  i
Piani di gestione locali  ai  fini  del  cofinanziamento  di  cui  al
regolamento (CE) n. 1198/2006; 
  Vista la richiesta agli organismi di monitoraggio  individuati  nei
piani di gestione locali di cui trattasi ai sensi del citato art.  1,
comma 3 del decreto 27 agosto 2012; 
  Visto  i  pareri  resi  dai  suddetti   organismi   attestanti   la
conformita' delle misure tecniche individuate nei suddetti  piani  ai
limiti ed alle disposizioni del suddetto decreto ministeriale; 
  Ritenuto di adottare le misure tecniche di cui trattasi; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Sono adottate le misure  tecniche  di  cui  ai  seguenti  piani  di
gestione locali inerenti la Regione siciliana: 
  a) Piano di gestione  locale  dell'Unita'  gestionale  delle  Isole
Eolie; 
  b) Piano di gestione locale dell'Unita' gestionale  di  Mazara  del
Vallo; 
  c) Piano di gestione  locale  dell'Unita'  gestionale  delle  Isole
Pelagie; 
  d) Piano di gestione locale dell'Unita'  gestionale  dell'Isola  di
Pantelleria; 
  e) Piano di gestione locale dell'Unita' gestionale da Capo  Calava'
a Capo Milazzo; 
  f) Piano di gestione locale dell'Unita' gestionale da Capo  Passero
a Siracusa; 
  g) Piano di gestione locale dell'Unita' gestionale da Castellammare
del Golfo a Marsala, incluse le Isole Egadi; 
  h) Piano di gestione locale dell'Unita' gestionale di Augusta; 
  i) Piano di  gestione  locale  dell'Unita'  gestionale  di  Palermo
est-Golfo di Termini Imerese; 
  l) Piano di gestione locale dell'Unita' gestionale di Palermo ovest
e Isola di Ustica. 
  Il presente decreto e' divulgato attraverso il  sito  Internet  del
Ministero  delle  politiche  agricole,  alimentari  e   forestali   e
l'affissione  nell'albo  delle  Capitanerie  di  porto   interessate,
nonche'  pubblicato  nella  Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica
italiana. 
    Roma, 30 agosto 2012 
 
                                         Il direttore generale: Abate