MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 29 marzo 2013 

Concessione di una ulteriore proroga al termine di completamento  dei
progetti di innovazione industriale a valere  sui  bandi  «Efficienza
energetica», «Mobilita' sostenibile» e «Nuove tecnologie per il "Made
in Italy"». (13A04782) 
(GU n.128 del 3-6-2013)

 
 
 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 1, comma 841 della legge 27 dicembre 2006, n. 296  che
ha istituito il Fondo per la competitivita' e lo sviluppo; 
  Visto l'art. 1, comma 842 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che
prevede la  realizzazione  di  progetti  di  innovazione  industriale
nell'ambito di specifiche aree tecnologiche; 
  Visto l'art. 1, comma 845 della citata legge n. 296 del  2006,  che
prevede che il Ministro dello sviluppo economico con proprio  decreto
istituisca appositi regimi di aiuto  in  conformita'  alla  normativa
comunitaria; 
  Vista la disciplina comunitaria in materia  di  aiuti  di  Stato  a
favore di ricerca, sviluppo e innovazione (2006/C 323/01); 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2007)  6461  del  12
dicembre 2007 - Aiuto di Stato n. 302/2007, con  la  quale  e'  stato
autorizzato il regime di aiuto per la concessione di agevolazioni  in
favore di programmi di ricerca, sviluppo e innovazione; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  27  marzo
2008 con il quale e' stato istituito, ai sensi  del  citato  art.  1,
comma 845 della legge n. 296 del 2006, il predetto regime di aiuto; 
  Visto il decreto interministeriale 8 febbraio 2008 con il quale  le
risorse del Fondo per la competitivita' e lo  sviluppo  destinate  ai
Progetti di innovazione industriale  (nel  seguito  PII)  sono  state
ripartite tra le aree tecnologiche indicate  all'art.  1,  comma  842
della citata legge n. 296 del 2006; 
  Visto il decreto interministeriale 8 febbraio 2008 con il quale  e'
stato adottato il progetto  di  innovazione  industriale  «Efficienza
energetica»; 
  Visto il decreto interministeriale 8 febbraio 2008 con il quale  e'
stato adottato il  progetto  di  innovazione  industriale  «Mobilita'
sostenibile»; 
  Visto il decreto interministeriale 6 marzo 2008  con  il  quale  e'
stato  adottato  il  progetto  di  innovazione   industriale   «Nuove
tecnologie per il "Made in Italy"»; 
  Visto il decreto del Ministro  dello  sviluppo  economico  5  marzo
2008, con il quale e' stato  emanato  il  bando  relativo  al  citato
progetto di innovazione industriale per l'«Efficienza energetica»,  e
sono  stati  stabiliti  condizioni,  criteri  e  modalita'   per   la
concessione di agevolazioni  a  favore  di  programmi  di  ricerca  e
sviluppo; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  19  marzo
2008, con il quale e' stato  emanato  il  bando  relativo  al  citato
progetto di innovazione industriale per la «Mobilita' sostenibile», e
sono  stati  stabiliti  condizioni,  criteri  e  modalita'   per   la
concessione di agevolazioni  a  favore  di  programmi  di  ricerca  e
sviluppo; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  10  luglio
2008, con il quale e' stato  emanato  il  bando  relativo  al  citato
progetto di innovazione industriale «Nuove tecnologie per il "Made in
Italy"», e sono stati stabiliti condizioni, criteri e  modalita'  per
la concessione di agevolazioni a favore di  programmi  di  ricerca  e
sviluppo; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  15  maggio
2012, con il quale sono state stabilite procedure semplificate per la
gestione  dei  PII  relativi  ai   bandi   «Efficienza   energetica»,
«Mobilita' sostenibile» e «Nuove tecnologie per il "Made in Italy"»; 
  Considerato    che    numerose    imprese    hanno    rappresentato
l'impossibilita'  di  completare  i  progetti  nei  termini   massimi
stabiliti dai decreti suddetti; 
  Ritenuto opportuno favorire la  positiva  conclusione  del  maggior
numero possibile di progetti, consentendo ai proponenti di portare  a
termine le attivita' di sperimentazione e sviluppo; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
 
                  Concessione di ulteriore proroga 
        della durata dei programmi di innovazione industriale 
 
  1 .Il periodo di proroga di diciotto mesi,  previsto  dall'art.  3,
comma 8, dei bandi citati in premessa nonche' dall'art. 4,  comma  1,
del decreto 15 maggio 2012, puo'  essere  incrementato  di  ulteriori
dodici  mesi,  fermo  restando  l'obbligo  relativo  ai  termini   di
presentazione  del  primo  stato  di  avanzamento   lavori   previsto
dall'art. 28, comma 1  del  decreto-legge  22  giugno  2012,  n.  83,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134. 
  2. Le richieste di proroga che  non  comportino  una  rimodulazione
degli stati di avanzamento lavori, ma solo lo slittamento dell'ultimo
stato di avanzamento lavori, sia che rientrino nei  termini  previsti
dal comma 1, sia che rientrino nei termini  dei  diciotto  mesi  gia'
previsti dalla normativa, sono consentite senza ulteriore valutazione
da parte del TO. Entro il termine di trenta giorni  dalla  richiesta,
Invitalia trasmette al soggetto primo proponente ovvero referente,  e
per conoscenza al Ministero, una nota di presa d'atto  della  proroga
intervenuta. 
  3. La concessione della proroga di cui al comma  1  e'  subordinata
alla corrispondente proroga della durata della fideiussione  bancaria
o   polizza   assicurativa   eventualmente   presentata    ai    fini
dell'erogazione dell'anticipazione, se non ancora svincolata. 
  4. Al fine di  consentire  il  rispetto  degli  obblighi  derivanti
dall'utilizzo  delle  risorse  del  PON  Ricerca   e   competitivita'
2007-2013, i programmi, o le parti di programma, agevolati  con  tali
risorse non possono in ogni caso concludersi oltre  la  data  del  30
giugno 2015. 
  Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte  dei  conti  per  la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana. 
    Roma, 29 marzo 2013 
 
                                                 Il Ministro: Passera 

Registrato alla Corte dei conti il 9 maggio 2013 
Ufficio di controllo atti MISE - MIPAAF, registro n. 4, foglio n. 192