DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 novembre 2013 

Dichiarazione dello stato di  emergenza  in  conseguenza  del  tifone
Haiyan verificatosi il giorno 8 novembre 2013  nel  territorio  della
Repubblica delle Filippine. (13A09496) 
(GU n.278 del 27-11-2013)

 
 
 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 Nella riunione del 15 novembre 2013 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto l'art. 10 del  decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Visto l'art. 4, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2005,  n.  90,
convertito, con modificazioni, dalla legge 26 luglio 2005, n. 152 nel
quale si dispone che  agli  interventi  all'estero  del  Dipartimento
della protezione civile si applicano le disposizioni di cui  all'art.
5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Considerato che il giorno  8  novembre  2013  il  territorio  della
Repubblica delle Filippine e' stato interessato da  un  tifone  detto
«Haiyan» di eccezionale intensita'; 
  Considerato che, in conseguenza del predetto evento  calamitoso  e'
in atto una grave situazione di emergenza che ha  causato  un  numero
ingente di vittime, dispersi e sfollati, nonche'  la  distruzione  di
numerosi centri abitati e l'isolamento di molte parti del Paese; 
  Considerato,  altresi',  che  detto  evento  ha   determinato   una
gravissima situazione sociale, sanitaria ed economica nel  territorio
meridionale della Repubblica delle Filippine, nonche' la mancanza  di
beni di prima necessita' alla popolazione colpita; 
  Considerato che la Commissione Europea, in data 10  novembre  2013,
ha attivato  il  Meccanismo  di  protezione  civile  ai  sensi  della
Decisione del Consiglio 2007/779/CE, Euratom dell'8 novembre 2007 che
istituisce il meccanismo Unionale di protezione civile; 
  Ravvisata, quindi, la necessita' di assicurare  il  concorso  dello
Stato italiano nell'adozione di tutte  le  iniziative  di  protezione
civile anche attraverso la realizzazione di  interventi  straordinari
ed urgenti,  ove  necessario,  in  deroga  all'ordinamento  giuridico
vigente; 
  Vista la nota del  9  novembre  2013  del  National  Disaster  Risk
Reduction and Management Council della Repubblica delle Filippine; 
  Sentito il Ministero degli affari esteri; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto in  premessa  ai  sensi  e  per  gli
effetti di quanto disposto dall'art. 4, comma 2, del decreto-legge 31
maggio 2005, n. 90 convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  26
luglio 2005, n. 152, e' dichiarato, fino al sessantesimo giorno dalla
data del presente provvedimento,  lo  stato  di  emergenza  ai  sensi
dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in conseguenza  del
tifone Haiyan verificatosi il giorno 8 novembre 2013  nel  territorio
della Repubblica delle Filippine. 
  2.  Per  l'attuazione  degli  interventi  urgenti  di  soccorso  ed
assistenza alla popolazione da effettuare nella vigenza  dello  stato
di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 2, della legge 24  febbraio
1992, n. 225,  si  provvede  con  ordinanze,  emanate  dal  Capo  del
Dipartimento  della  protezione  civile,  anche  in  deroga  ad  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
3. 
  3. Per l'attuazione degli interventi necessari per fronteggiare  la
situazione di emergenza di cui alla presente  delibera,  si  provvede
nel limite di 1 milione di euro. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 15 novembre 2013 
 
                                                 Il Presidente: Letta