Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC): riprogrammazione di risorse assegnate con la delibera n. 62/2011- Regione Calabria. Copertura delle esigenze della societa' ferrovie della Calabria S.r.l. (articolo 16, comma 4, del decreto-legge n. 83/2012 convertito dalla legge n. 134/2012). (Delibera n. 64/2013). (13A09596)(GU n.279 del 28-11-2013)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289
(legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, con i quali
vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze
e il Ministero delle attivita' produttive, i Fondi per le aree
sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree
depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art.
19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993), nei quali si
concentra e si da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme
degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in
attuazione dell'art. 119, comma 5, della Costituzione, sono rivolti
al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese;
Visto l'art. 11 della legge 1° gennaio 2003, n. 3, il quale prevede
che ogni progetto d'investimento pubblico debba essere dotato di un
codice unico di progetto (CUP);
Visto l'art. 1, comma 2, della legge 17 luglio 2006, n. 233, di
conversione del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181, che ha
trasferito al Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento per
le politiche di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art.
24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate
(FAS) di cui al citato art. 61;
Vista 'la legge 5 maggio 2009, n. 42, recante la delega al Governo
in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della
Costituzione, ed in particolare l'art. 16 della stessa legge, che, in
relazione agli interventi di cui all'art. 119 della Costituzione,
diretti a promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la
solidarieta' sociale, a rimuovere gli squilibri economici e sociali e
a favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, ne
prevede l'attuazione attraverso interventi speciali organizzati in
piani organici finanziati con risorse pluriennali, vincolate nella
destinazione;
Visto il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 e in particolare
l'art. 7, commi 26 e 27, che attribuisce al Presidente del Consiglio
dei ministri la gestione del FAS, prevedendo che lo stesso Presidente
del Consiglio dei ministri o il Ministro delegato si avvalgano, nella
gestione del citato Fondo, del Dipartimento per Io sviluppo e la
coesione economica (DPS) del Ministero dello sviluppo economico;
Vista la legge 13 agosto 2010, n. 136 e in particolare gli articoli
3 e 6 che per la tracciabilita' dei flussi finanziari a fini
antimafia, prevedono che gli strumenti di pagamento riportino il CUP
ove obbligatorio ai sensi della sopracitata legge n. 3/2003,
sanzionando la mancata apposizione di detto codice;
Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, recante
disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali
per la rimozione di squilibri economici e sociali, a norma dell'art.
16 della richiamata legge n. 42/2009 e in particolare l'art. 4 del
medesimo decreto legislativo, il quale, tra l'altro, dispone che il
FAS di cui all'art. 61 della legge n. 289/2002 assume la
denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC);
Visto il decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito dalla
legge 7 agosto 2012, n. 134, e in particolare l'art. 16, comma 4, che
nell'autorizzare la spesa per consentire l'attivazione delle
procedure di trasferimento alla Regione Calabria della proprieta'
sociale dello Stato delle Ferrovie della Calabria S.r.l., prevede la
sottoscrizione con la Regione di un accordo per il trasferimento
entro il 31 dicembre 2012 di detta proprieta';
Visto in particolare il secondo periodo dell'art. 16, comma 4, del
citato decreto legge n. 83/2012, il quale prevede che la Regione, a
seguito del trasferimento della proprieta' sociale dello Stato di cui
al primo periodo del medesimo art. 16, comma 4, possa utilizzare a
copertura degli oneri necessari per la regolazione delle partite
debitorie delle societa' Ferrovie della Calabria S.r.l., entro il
limite complessivo di euro 100 milioni, le risorse del Fondo per lo
sviluppo e la coesione ad essa assegnate;
Considerato che, per la Regione Calabria, ai sensi del terzo
periodo dell'art. 16, comma 4 del citato decreto-legge n. 83/2012, le
risorse del FSC ad essa assegnate da utilizzare per la regolazione
delle partite debitorie delle Ferrovie della Calabria S.r.l., sono
rese disponibili previa rimodulazione del piano di interventi di cui
alla delibera CIPE n. 62 del 3 agosto 2011 (G.U. n. 304/2011);
Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (G.U. n. 87/2003, errata
corrige in G.U. n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha
definito il sistema per l'attribuzione del codice unico di progetto
(CUP), che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al
punto 1.4 della delibera stessa;
Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004), con
la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere
riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei
ed informatici, relativi a progetti di investimento pubblico e deve
essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi,
comunque interessati ai suddetti progetti;
Vista la delibera di questo Comitato 21 dicembre 2007, n. 166 (G.
U. n. 123/2008), relativa all'attuazione del citato QSN 2007-2013 e
alla programmazione del FAS per lo stesso periodo;
Visto il punto 3 della delibera di questo Comitato 11 gennaio 2011,
n. 1 (G.U. n. 80/2011), che prevede il finanziamento di progetti
strategici relativi ad interventi di rilievo nazionale, di rilievo
interregionale, nonche' di rilevanza strategica regionale;
Vista la citata delibera di questo Comitato n. 62/2011, concernente
l'individuazione e l'assegnazione di risorse ad interventi di rilievo
nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale per
l'attuazione del Piano nazionale per il Sud, con la quale e' stata
fra l'altro disposta l'assegnazione di risorse per il finanziamento
nella Regione Calabria di schemi idrici e acquedotti, in particolare
del Sistema Esaro-costruzione corpo diga (priorita' prima fase) per
122 milioni di euro e del Sistema Menta - lavori di completamento
della galleria di derivazione delle acque invasate dalla Diga del
Menta (priorita' I fase) per 13 milioni;
Considerato che l'art. 2 della delibera di questo Comitato n. 14
dell'8 marzo 2013 proroga al 31 dicembre 2013 il termine ultimo entro
il quale assumere gli impegni giuridicamente vincolanti con
riferimento anche agli interventi finanziati con la citata delibera
n. 62/2011;
Vista la nota n. 20939 del Capo di gabinetto del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti del 3 luglio 2013 con la quale e'
stata richiesta l'iscrizione all'ordine del giorno del CIPE, tra le
altre, della proposta di rimodulazione delle risorse per il Sistema
Esaro e della Diga del Menta di cui' alla nota n. 20963, in pari
data, del Ministero delle infrastrutture - Struttura tecnica di
missione;
Considerato che in allegato alla citata nota della Struttura
tecnica di missione e' stata trasmessa la lettera n. 70878 del 28
febbraio 2013 con la quale il Presidente della Regione Calabria ha
richiesto ai Ministri competenti la rimodulazione del piano degli
interventi relativo agli «schemi idrici e acquedotti» della Regione,
di cui alla citata delibera n. 62/2011, quantificando in 65 milioni
le risorse da destinare alla copertura delle posizioni debitorie
della Societa' Ferrovie della Calabria S.r.l. e in 12 milioni
l'importo da destinare al completamento del Sistema Menta;
Preso atto che con la successiva nota n. 21928 del 10 luglio 2013
il citato Ministero - Struttura tecnica di missione ha integrato la
documentazione trasmessa con la precedente nota del 3 luglio,
evidenziando con allegata nota della Direzione generale per il
trasporto pubblico locale l'esigenza di assegnazione delle risorse in
relazione all'avvenuta stipula, in data 8 novembre 2012, dell'accordo
tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la Regione
Calabria, con trasferimento della proprieta' sociale in data 20
dicembre 2012, ai sensi dell'art. 16, comma 4 del decreto legge
83/2012;
Considerato che con la successiva nota n. 23788 del 31 luglio 2013,
indirizzata al Ministero dello sviluppo economico - DPS, la Regione
Calabria - Dipartimenti dei lavori pubblici e della programmazione
nazionale e comunitaria - ha confermato le priorita' di destinazione
delle risorse FSC alla ricapitalizzazione della Societa' Ferrovie
della Calabria s.r.l. per 65 milioni di euro e al completamento dello
schema del Menta per 12 milioni, precisando inoltre che la copertura
finanziaria di dette priorita' puo' essere assicurata,
nell'interezza, mediante la riduzione dello stanziamento di 122
milioni gia' destinato al sistema Esaro dalla citata delibera
62/2011, stanziamento che viene conseguentemente ridotto di 77
milioni di euro;
Vista la nota del Capo di gabinetto del Ministro della coesione
territoriale del 6 agosto 2013 n. 585, con la quale si esprime il
nulla osta all'esame da parte di questo Comitato della richiesta
della Regione Calabria formulata d'intesa con il Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti di cui alle citate note del luglio
2013, richiesta concernente fra l'altro la riprogrammazione di un
importo di 65 milioni di euro di risorse del FSC a titolarita'
regionale per assicurare copertura finanziaria alle esigenze della
Societa' Ferrovie della Calabria S.r.l.;
Considerato che, con la medesima nota, viene precisato che la
rimodulazione delle risorse FSC a favore della Regione Calabria
comporta la riduzione di 77 milioni di euro delle somme
originariamente assegnate per un importo di 122 milioni di euro al
Sistema Esaro - Costruzione corpo diga (priorita' prima fase), in
quanto oltre alla citata finalizzazione di 65 milioni di euro a
favore della Societa' Ferrovie della Calabria S.r.l. va considerata
anche l'assegnazione di 12 milioni di euro a favore del Sistema del
Menta come richiesto dalla medesima Regione con la nota n.
23788/2013;
Considerato che, nella medesima nota, si ravvisa la necessita' che
la Regione Calabria, al fine di vedersi confermata l'assegnazione
residua per l'intervento relativo al Sistema Esaro assoggettato a
riduzione, presenti adeguati elaborati progettuali finalizzati a
dimostrare la piena funzionalita' dell'intervento da realizzarsi pur
con la ridotta assegnazione;
Preso atto che con la nota n. 0262492 del 7 agosto 2013 del Capo di
gabinetto della Regione Calabria, d'ordine del Presidente, viene
espressa la piena condivisione del contenuto della citata nota n.
23788 del 31 luglio 2013 a firma dei responsabili dei Dipartimenti
dei lavori pubblici e della programmazione della medesima Regione;
Tenuto conto che la detta richiesta di rimodulazione, come
riformulata dalla Regione Calabria con nota 23788 del 31 luglio 2013,
comporta la riduzione di 77 milioni di euro delle somme
originariamente assegnate al «Sistema Esaro - Costruzione corpo diga
(priorita' 1 Fase)», pari a 122 milioni di' euro;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente
regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012,
n. 62);
Vista la nota n. 3342-P del 7 agosto 2013, predisposta
congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il
coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio
dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze, con le
osservazioni e le prescrizioni da recepire nella presente delibera;
Su proposta formulata in seduta dal Ministro per la coesione
territoriale in accordo con il Ministero delle Infrastrutture e dei
trasporti;
Delibera:
1. Riprogrammazione delle assegnazioni disposte a favore del
«Sistema Esaro».
1.1 A valere sull'assegnazione di 122.000.000 di euro a favore
dell'intervento concernente la realizzazione del corpo diga del
«Sistema Esaro (priorita' 1° fase)» di cui alla delibera di questo
Comitato n. 62/2011, e' disposta per le motivazioni richiamate in
premessa la riprogrammazione di un importo di 77.000.000 di euro che
viene destinato, quanto a 65.000.000 di euro, alla copertura degli
oneri necessari per la regolazione delle partite debitorie della
«Societa' Ferrovie della Calabria S.r.l» e, quanto a 12.000.000 di
euro, alla realizzazione di opere di completamento del «Sistema del
Menta».
1.2 La dotazione finanziaria del «Sistema Esaro» si riduce
conseguentemente a 45.000.000 di euro che restano assegnati allo
stesso intervento con la prescrizione di cui al successivo punto 2.2.
1.3 L'originaria assegnazione di 135.000.000 di euro a favore degli
Schemi idrici della Calabria di cui alla delibera di questo Comitato
n. 62/2011 e' pertanto riprogrammata secondo il seguente quadro
riepilogativo:
Parte di provvedimento in formato grafico
2. Prescrizioni
2.1 Il trasferimento dell'importo di 65.000.000 di euro e'
subordinato alla presentazione, da parte della Regione Calabria, al
Ministero dello sviluppo economico, al Ministero dell'economia e
delle finanze e al Dipartimento per la programmazione e il
coordinamento della politica economica (DIPE) della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione
della presente delibera, del piano di rientro dei disavanzi pregressi
della Societa' delle Ferrovie della Calabria S.r.l..
2.2 L'importo residuo di euro 45.000.000 a favore del «Sistema
Esaro» (costruzione corpo diga - priorita' I fase) resta accantonato
in attesa che la Regione Calabria presenti adeguati elaborati
progettuali idonei a dimostrare la piena funzionalita'
dell'intervento, pur con la ridotta assegnazione di risorse di cui
alla presente delibera.
3. Trasferimento delle risorse
Fermo restando quanto previsto al precedente punto 2.1, l'importo
di 65.000.000 di euro sara' trasferito alla Regione Calabria, dal
Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero
dello sviluppo economico, in linea con le esigenze del richiamato
piano di rientro dei disavanzi pregressi che la Regione stessa e'
chiamata a presentare.
Il trasferimento alla Regione Calabria delle risorse del FSC a
favore dei Sistemi dell'Esaro e del Menta avverra', a cura del detto
Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, secondo le
procedure vigenti nell'ambito del Fondo per lo sviluppo e la
coesione.
4. Monitoraggio e pubblicita'
Gli interventi oggetto della presente delibera sono monitorati
attraverso il sistema unico nazionale di monitoraggio per la politica
regionale in ambito QSN 2007-2013, costituito dal «Sistema di
gestione dei progetti» presso il Dipartimento per lo sviluppo e la
coesione economica e dalla Banca Dati unitaria presso il Ministero
dell'economia e delle finanze per le politiche regionali finanziate
con risorse aggiuntive comunitarie e nazionali.
L'inserimento degli aggiornamenti sui singoli interventi avviene a
ciclo continuo e aperto secondo le vigenti modalita' e procedure
concernenti il monitoraggio delle risorse del FSC.
A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento
della politica economica e del citato Dipartimento per lo sviluppo e
la coesione economica sara' data adeguata pubblicita' agli interventi
di cui alla presente delibera, nonche' alle informazioni periodiche
sul relativo stato di avanzamento, come risultanti dal predetto
sistema di monitoraggio.
5. Assegnazione del codice unico di progetto (CUP)
Il CUP assegnato agli interventi di cui alla presente delibera va
evidenziato, ai sensi della richiamata delibera n. 24/2004, nella
documentazione amministrativa e contabile riguardante i detti
interventi.
Roma, 8 agosto 2013
Il Presidente: Letta
Il segretario delegato: Girlanda
Registrato alla Corte dei conti il 19 novembre 2013
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle
finanze, registro n. 9 Economia e finanze, foglio n. 183