PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 14 gennaio 2014 

Ulteriori  disposizioni   di   protezione   civile   finalizzate   al
superamento delle situazioni di criticita'  determinatesi  a  seguito
degli  eccezionali  eventi  meteorologici  che   hanno   colpito   il
territorio della regione Umbria nei giorni 15, 16, 26 e  27  novembre
2005, nei mesi di novembre e dicembre 2008 e nei giorni 11, 12  e  13
novembre 2012. (Ordinanza n. 140). (14A00254) 
(GU n.16 del 21-1-2014)

 
 
 
                               IL CAPO 
                          DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
   Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
   Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
   Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100; 
   Visto in particolare l'art. 3, comma 2, ultimo periodo del  citato
decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, dove viene stabilito che per  la
prosecuzione degli interventi da parte delle  gestioni  commissariali
ancora operanti ai sensi della legge 24 febbraio 1992, n.  225  trova
applicazione l'art. 5, commi 4-ter e 4-quater della medesima legge 24
febbraio 1992, n. 225 ; 
   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del  13
gennaio 2006, con il quale e' stato dichiarato lo stato di  emergenza
in ordine agli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito  la
regione Umbria nei giorni 15,16,26 e 27 novembre 2005; 
   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del  18
dicembre 2008, con il quale e'  stato  dichiarato,  tra  l'altro,  lo
stato di emergenza in ordine agli  eccezionali  eventi  meteorologici
che hanno colpito la regione Umbria nei mesi di novembre  e  dicembre
2008; 
   Viste la delibera del Consiglio dei ministri del 31  gennaio  2013
con la quale e' stato dichiarato, fino al 1° maggio  2013,  lo  stato
d'emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita'  atmosferiche
verificatesi nei giorni 11, 12 e 13  novembre  2012  nei  comuni  del
territorio della regione Umbria ivi indicati; nonche' la delibera del
Consiglio dei ministri del 9  maggio  2013  con  la  quale  e'  stato
prorogato,  fino  al  30  giugno  2013,  lo  stato  di  emergenza  in
argomento; 
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3609
del 29 agosto 2007 e successive modifiche  ed  integrazioni,  nonche'
l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile  n.  89
del 3 giugno 2013; 
  Viste le ordinanze del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  n.
3734 del 16 gennaio 2009 e successive modifiche ed integrazioni e  n.
3765 del 7 maggio 2009, nonche' l'ordinanza del Capo del Dipartimento
della protezione civile n. 81 del 17 maggio 2013; 
  Viste l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 51 del 19 febbraio 2013 e l'ordinanza del  Capo  del  Dipartimento
della protezione civile n. 123 del 21 novembre 2013; 
  Vista la nota prot. 162074 del 27 novembre 2013, con cui la regione
Umbria  ha  rappresentato  la  intervenuta   riorganizzazione   delle
strutture regionali, con  la  soppressione  del  Servizio  giuridico,
economico, finanziario e amministrativo ed il subentro del  Dirigente
del Servizio geologico e sismico al Dirigente del Servizio giuridico,
economico,  finanziario  e  amministrativo,  gia'  individuato  quale
Dirigente  responsabile  delle  iniziative  di  cui  alle  richiamate
ordinanze nn. 81, 89 e 123 del 2013; 
  Ravvisata  pertanto  la  necessita'  di  apportare  le  conseguenti
modifiche  alle  citate  ordinanze,  al   fine   di   assicurare   il
completamento,  senza  soluzione  di  continuita',  degli  interventi
finalizzati al superamento dei contesti critici in rassegna anche  al
fine di prevenire possibili situazioni di pericolo per la pubblica  e
privata incolumita'; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Al fine di consentire  il  completamento  delle  attivita'  gia'
programmate ai sensi delle ordinanze del Capo del Dipartimento  della
protezione civile n. 81 del 17 maggio 2013, n. 89 del 3 giugno 2013 e
n. 123 del 21 novembre 2013, il Dirigente del  Servizio  geologico  e
sismico della regione Umbria subentra nelle iniziative gia'  affidate
al  Dirigente  del  Servizio  giuridico,  economico,  finanziario   e
amministrativo della medesima Regione. 
  2. Per  l'espletamento  degli  incarichi  di  cui  al  comma  1  al
Dirigente del Servizio geologico e sismico della regione Umbria,  che
opera a titolo gratuito, vengono intestate le  contabilita'  speciali
n. 5293, di cui all'art. 1, comma 5, dell'ordinanza  n.  81/2013,  n.
3338, di cui all'art. 1, comma 5,  dell'ordinanza  n.  89/2013  e  n.
5759, di cui all'art. 1, comma 5, dell'ordinanza n. 123/2013. 
  3. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione ai sensi dell'art.
5, comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992,  n.  225  e  successive
modificazioni e integrazioni. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana. 
    Roma, 14 gennaio 2014 
 
                                  Il Capo del dipartimento: Gabrielli