MINISTERO DELLA SALUTE

DECRETO 2 settembre 2014 

Modifica  delle  autorizzazioni  all'immissione  in   commercio   dei
medicinali veterinari  contenenti  «tilosina»,  da  somministrare  ai
suini per via orale, con mangimi o acqua di bevanda. (14A07021) 
(GU n.214 del 15-9-2014)

 
 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
           della sanita' animale e dei farmaci veterinari 
 
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,  e
successive modificazioni; 
  Vista la direttiva 2001/82/CE, e successive modificazioni,  recante
un codice comunitario relativo ai medicinali veterinari; 
  Visto il decreto legislativo 6 aprile 2006, n.  193,  e  successive
modificazioni; 
  Vista la decisione di  esecuzione  della  Commissione  europea  del
31.7.2014, riguardante, nel contesto dell'art. 35  della  sopracitata
direttiva 2001/82/CE, le autorizzazioni all'immissione  in  commercio
dei medicinali veterinari contenenti "tilosina", da somministrare  ai
suini per via orale, con mangimi o acqua di bevanda; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Le  autorizzazioni  all'immissione  in  commercio  dei   medicinali
veterinari contenenti "tilosina", da somministrare ai suini  per  via
orale, con mangimi o acqua di bevanda, devono essere  modificate  nel
riassunto delle caratteristiche del  prodotto,  nell'etichettatura  e
nel foglietto illustrativo secondo quanto disposto nell'Allegato  III
della sopracitata decisione della Commissione del 31.7.2014. 
  A tal fine le societa' titolari dell'autorizzazioni  all'immissione
in commercio sopracitate sono tenute a presentare  immediatamente  la
relativa domanda di variazione prevista dalla normativa vigente, ed a
conformare entro sessanta giorni gli  stampati  delle  confezioni  in
commercio a quanto disposto nel presente decreto. 
  Il presente decreto entra in vigore il giorno  della  pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 2 settembre 2014 
 
                                         Il direttore generale: Ferri