MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 6 ottobre 2014 

Autorizzazione  all'emissione  di  francobolli  ordinari  di   «Posta
Italiana», nel valore di euro 0,95. (14A09042) 
(GU n.275 del 26-11-2014)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
             per i servizi di comunicazione elettronica, 
 di radiodiffusione e postali del Ministero dello sviluppo economico 
 
                           di concerto con 
 
                     IL CAPO DELLA DIREZIONE VI 
                     del dipartimento del Tesoro 
                     del Ministero dell'economia 
                           e delle finanze 
 
  Visto l'art. 32 del testo unico delle disposizioni  legislative  in
materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156; 
  Visto l'art. 212 del regolamento di esecuzione dei libri I e II del
codice postale e delle telecomunicazioni (norme  generali  e  servizi
delle  corrispondenze  e  dei  pacchi),  approvato  con  decreto  del
Presidente delle Repubblica 29 maggio 1982, n. 655; 
  Visto l'art. 17 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261,  di
«Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo
sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per  il
miglioramento della qualita' del servizio»; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche»; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n.  300  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
  Vista  la   delibera   dell'Autorita'   per   le   Garanzie   nelle
Comunicazioni n. 728/13/Cons del 19 dicembre 2013  che,  all'art.  3,
comma 1,  prevede  che  Poste  Italiane  notifichi  all'Autorita'  le
variazioni di prezzo dei sevizi rientranti  nel  servizio  universale
con novanta giorni di anticipo  rispetto  alla  data  di  entrata  in
vigore dei prezzi  e  che  tali  variazioni  non  siano  soggette  ad
autorizzazione preventiva da parte dell'Autorita' che  tuttavia  puo'
inibire la loro applicazione in caso di  violazione  della  normativa
nazionale e regolamentare vigenti; 
  Vista la comunicazione con la quale, in data 7 agosto  2014,  Poste
Italiane S.p.A. ha notificato all'Autorita'  per  le  garanzie  nelle
comunicazioni la volonta' di  variare  i  prezzi  di  alcuni  servizi
rientranti nel servizio universale con decorrenza 1° dicembre 2014 ed
informazione al pubblico in data 1° novembre  2014,  fatta  salva  la
facolta' dell'Autorita' garante  di  inibire  e/o  modificare  quanto
sopra; 
  Vista la nota del Capo di Gabinetto del  Ministero  dello  sviluppo
economico prot. n. 20578 del 5 settembre 2014 recante «misure urgenti
per fronteggiare le variazioni di prezzo dei servizi  rientranti  nel
servizio universale ai sensi della  delibera  dell'Autorita'  per  le
garanzie nelle comunicazioni n. 728/13/Cons del 19 dicembre 2013»; 
  Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito  in  legge
14 luglio 2008, n. 121 (Gazzetta  Ufficiale  n.  164  del  15  luglio
2008),  recante  «Disposizioni  urgenti   per   l'adeguamento   delle
strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi  376  e  377,
della legge 24 dicembre 2007, n. 244»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158 (Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio  2014)
recante Regolamento di organizzazione del  Ministero  dello  sviluppo
economico; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 8 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale n. 152 del
1° luglio 1999), recante «Riassetto  organizzativo  dei  Dipartimenti
del  Ministero  del  tesoro,  del  bilancio  e  della  programmazione
economica»; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 19 dicembre 2000 (Gazzetta Ufficiale n.  133
dell'11 giugno 2001), recante «Modifiche al  riassetto  organizzativo
dei Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro,  del  bilancio  e
della programmazione economica»; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  25
luglio 2001 (Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2001),  recante
«Modificazioni ed integrazioni della struttura e delle competenze dei
Dipartimenti centrali del Ministero del tesoro, del bilancio e  della
programmazione economica»; 
  Visto il decreto interministeriale 11 marzo 2009 con  il  quale  e'
stata autorizzata l'emissione di una serie di  francobolli  di  posta
non massiva; 
  Visto il decreto interministeriale 21 maggio 2009 con il  quale  e'
stata  identificata  la  suddetta  serie  di  carte  valori  postali,
denominandola «Posta Italiana»; 
  Vista la scheda tecnica dell'Istituto  Poligrafico  e  Zecca  dello
Stato S.p.A. prot. 45452 del 22 settembre 2014; 
 
                              Decreta: 
 
  E'  autorizzata  l'emissione  di  francobolli  ordinari  di  «Posta
Italiana», nel valore di € 0,95. 
  I francobolli sono  stampati  a  cura  dell'Officina  Carte  Valori
dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in calcografia,
su carta: bianca, patinata  neutra,  autoadesiva,  non  fluorescente;
grammatura: 90 gr/mq; supporto: carta bianca, tipo autoadesivo  Kraft
monosiliconata  da  80  gr/mq;  adesivo:  tipo  acrilico  ad   acqua,
distribuito in quantita' di 20 gr/mq (secco); formato carta: mm 40  x
24; formato stampa: mm 36 x 20; formato  tracciatura:  mm  48  x  30;
dentellatura:  11  effettuata  con  fustellatura;  colori:  tre  piu'
inchiostro di sicurezza,  e  precisamente  -  verde  bandiera,  rosso
bandiera e blu concentrato, inchiostro di sicurezza  blu  concentrato
metallizzato; bozzettista ed incisore: Antonio Ciaburro. 
  Ciascun foglio, di formato cm. 30 x 33, contiene  50  esemplari  di
francobolli  fustellati  a  dentellatura  11,   recanti   tracciature
orizzontali e verticali  del  supporto  siliconato  per  il  distacco
facilitato di ciascun esemplare di francobollo dal proprio  supporto.
Sul lato superiore di ciascun foglio  e'  riportata  la  scritta  «IL
FOGLIO DI CINQUANTA ESEMPLARI VALE € 47,50». 
  La vignetta raffigura una busta  che  idealmente  spicca  il  volo,
lasciando dietro  di  se'  una  scia  con  i  colori  della  bandiera
italiana. In alto e' riprodotto il logo di Poste Italiane  nelle  cui
bande laterali e' ripetuta,  in  microscrittura,  la  dicitura  POSTE
ITALIANE. Completano il francobollo la scritta «italia» ed il  valore
«€ 0,95». 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Roma, 6 ottobre 2014 
 
                           Il direttore generale per i servizi        
                     di comunicazione elettronica, di radiodiffusione 
                     e postali del Ministero dello sviluppo economico 
                                        Lanzara                       
 
        Il Capo della direzione VI          
        del dipartimento del Tesoro         
del Ministero dell'economia e delle finanze 
                 Prosperi