AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Acido folico Doc Generici» (15A06463) 
(GU n.194 del 22-8-2015)

 
 
 
       Estratto determina V&A n. 1453/2015 del 27 luglio 2015 
 
    Descrizione del  medicinale  e  attribuzione  numero  A.I.C.:  e'
autorizzata l'immissione in commercio del  medicinale:  ACIDO  FOLICO
DOC GENERICI, nella forma e confezione: «5 mg compresse» 28 compresse
in blister pvc/al in aggiunta alle confezioni gia' autorizzate,  alle
condizioni e con le specificazioni di seguito indicate. 
    Titolare A.I.C.: Doc Generici S.r.l., con sede legale e domicilio
fiscale in via Turati, 40 - C.a.p.  20121  Milano  -  Codice  fiscale
11845960159. 
    Confezione: «5 mg compresse» 28 compresse  in  blister  pvc/al  -
A.I.C. n. 040274033 (in base 10) 16F23K (in base 32). 
    Forma farmaceutica: compresse. 
    Composizione: ogni compressa contiene:  principio  attivo:  acido
folico 5 mg. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: A.I.C. n. 040274033 - «5 mg compresse»  28  compresse
in blister pvc/al. 
    Classe di rimborsabilita': apposita sezione della classe  di  cui
all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537
e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non  ancora  valutati
ai fini della rimborsabilita', denominata classe «C (nn)». 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Confezione: A.I.C. n. 040274033 - «5 mg compresse»  28  compresse
in blister pvc/al - RR: medicinale soggetto a prescrizione medica. 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla determinazione, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del  decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca. Il  titolare  dell'A.I.C.  che  intende  avvalersi  dell'uso
complementare di lingue estere, deve darne  preventiva  comunicazione
all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei  testi  in
lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In  caso  di  inosservanza
delle disposizioni sull'etichettatura e sul  foglio  illustrativo  si
applicano le  sanzioni  di  cui  all'art.  82  del  suddetto  decreto
legislativo. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della  sua  pubblicazione,  per  estratto,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.