MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 11 dicembre 2015 

Integrazione  del   decreto   15   luglio   2015   di   dichiarazione
dell'esistenza  del  carattere   di   eccezionalita'   degli   eventi
calamitosi verificatisi nella Regione Toscana. (15A09551) 
(GU n.301 del 29-12-2015)

 
 
 
                IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente,
tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a
sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e
da eventi climatici avversi; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di  adeguamento
della normativa del  Fondo  di  solidarieta'  nazionale,  di  cui  al
decreto legislativo n. 102/2004, per la conformita' agli orientamenti
comunitari per gli aiuti di Stato nel settore  agricolo  e  forestale
2007-2013 (2006/C 319/01) e  al  regolamento  (CE)  1857/2006,  della
commissione, del 15 dicembre 2006; 
  Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n.
102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008,  che
disciplinano gli interventi  di  soccorso,  compensativi  dei  danni,
nelle aree e per i rischi non  assicurabili  con  polizze  agevolate,
assistite dal contributo dello Stato; 
  Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le
modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta
della regione o provincia autonoma interessata, demandando  a  questo
Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli
eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le
provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle
risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per
consentire alle regioni la erogazione degli aiuti; 
  Visto il regolamento (UE) della commissione del 25 giugno 2014,  n.
702/2014,  che  dichiara  compatibili  con  il  mercato  interno,  in
applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul  funzionamento
dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e
forestale e nelle zone rurali  e  che  abroga  il  regolamento  della
commissione (CE) n. 1857/2006; 
  Esaminato in particolare l'art. 25 del suddetto Reg.  n.  702/2014,
riguardante gli aiuti destinati a indennizzare  i  danni  causati  da
avversita' atmosferiche assimilabili a calamita' naturali; 
  Visto il decreto ministeriale 29  dicembre  2014,  registrato  alla
Corte dei conti in data 11  marzo  2015,  Reg.ne  Provv.  n.  623,  e
pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  82  del  9  aprile  2015,
riguardante le disposizioni di cui al decreto legislativo  n.  102/04
attuabili alla luce della nuova normativa  in  materia  di  aiuti  di
stato al settore agricolo e forestale, nonche'  il  relativo  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet
del Ministero; 
  Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla
commissione europea  ai  sensi  del  regolamento  (UE)  n.  702/2014,
relativamente al decreto ministeriale  29  dicembre  2014  e  decreto
direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al  n.
SA.42104(2015/XA); 
  Visto il decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito dalla legge
2 luglio 2015, n. 91 ed in particolare l'art.  5,  comma  1  dove  e'
stabilito, tra l'altro, che «Nei territori colpiti  dalle  avversita'
atmosferiche di eccezionale intensita' nel  corso  dell'anno  2014  e
fino alla data di entrata in vigore del presente decreto, le  imprese
agricole, anche se costituite in forma  cooperativa,  danneggiate  da
eventi alluvionali o da avversita' atmosferiche che abbiano raggiunto
almeno l'11° grado della scala Beaufort che  non  hanno  sottoscritto
polizze assicurative agevolate a copertura  dei  rischi,  nonche'  le
imprese agricole, anche  se  costituite  in  forma  cooperativa,  che
abbiano subito, nell'ultimo triennio, danni alle  scorte  di  materie
prime, semilavorati e prodotti  finiti,  danneggiati  o  distrutti  a
causa di eventi eccezionali  e  non  piu'  utilizzabili,  nell'ambito
delle risorse gia' stanziate, possono accedere  agli  interventi  per
favorire la ripresa dell'attivita'  economica  e  produttiva  di  cui
all'art. 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102»; 
  Visto il proprio decreto 15 luglio 2015 pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana del 28 luglio 2015,  n.  173,  di
declaratoria, tra l'altro, del carattere di eccezionalita' dei  venti
impetuosi del 5 e 6 marzo 2015 nelle  Province  di  Arezzo,  Firenze,
Lucca e Massa-Carrara,  che  hanno  provocato  danni  alle  strutture
aziendali; 
  Vista la deliberazione n. 846 del 1° settembre 2015 con la quale la
Regione  Toscana  chiede  di  inserire  l'intero   territorio   della
Provincia di Arezzo per i danni alle produzioni; l'intero  territorio
dei comuni di Camaiore,  Capannori,  Lucca,  Massarosa,  Pietrasanta,
Viareggio nella Provincia di Lucca; l'intero territorio dei comuni di
Aulla, Carrara, Casola  in  Lunigiana,  Filattiera,  Licciana  Nardi,
Massa, Montignoso nella Provincia di Massa-Carrara per i  danni  alle
produzioni e alle strutture aziendali tra i territori delimitati  con
il richiamato decreto del 15 luglio 2015; 
  Dato atto alla Regione  Toscana  di  aver  effettuato  i  necessari
accertamenti dai quali risulta che gli eventi di  cui  alla  presente
richiesta   di   declaratoria   hanno   assunto   il   carattere   di
eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo  n.
102/04 e s.m.i.; 
  Ritenuto di accogliere la richiesta integrativa; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
            Declaratoria del carattere di eccezionalita' 
                      degli eventi atmosferici 
 
  La dichiarazione di eccezionalita' di cui al decreto 15 luglio 2015
richiamato nelle premesse  e'  estesa  ai  seguenti  territori  delle
sottoindicate province per i danni causati  alle  produzioni  e  alle
strutture  aziendali,  in  cui  possono   trovare   applicazione   le
specifiche misure di intervento previste del decreto  legislativo  29
marzo 2004, n. 102, nel testo modificato dal decreto  legislativo  18
aprile 2008, n. 82: 
    Arezzo: 
      venti impetuosi dal 5 marzo 2015 al 6 marzo 2015; 
      provvidenze di  cui  all'art.  5,  comma  2,  lettere  a),  d),
nell'intero territorio provinciale; 
    Lucca: 
      venti impetuosi del 5 marzo 2015; 
      provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), d) e  comma
3,  nel  territorio  dei  comuni  di  Camaiore,   Capannori,   Lucca,
Massarosa, Pietrasanta, Viareggio; 
    Massa - Carrara: 
      venti impetuosi dal 5 marzo 2015 al 6 marzo 2015; 
      provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), d) e  comma
3, nel territorio dei comuni di Aulla, Carrara, Casola in  Lunigiana,
Filattiera, Licciana Nardi, Massa, Montignoso. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 11 dicembre 2015 
 
                                                 Il Ministro: Martina