PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA 3 giugno 2016 

Ulteriori interventi urgenti  di  protezione  civile  in  conseguenza
delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni dal
9 al 13 ottobre 2014 nel territorio della Provincia di Genova  e  dei
Comuni di Borghetto di Vara, Ricco' del  Golfo  di  Spezia  e  Varese
Ligure nella Val di Vara in Provincia di La Spezia e nei giorni dal 3
al 18 novembre 2014 nel territorio della Regione Liguria.  (Ordinanza
n. 349). (16A04407) 
(GU n.137 del 14-6-2016)

 
 
 
                      IL CAPO DEL DIPARTIMENTO 
                       della protezione civile 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10 del  decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  30  ottobre  2014
con la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato
d'emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita'  atmosferiche
che nei giorni dal 9 al 13 ottobre 2014 hanno colpito  il  territorio
della Provincia di Genova e dei Comuni di Borghetto di  Vara,  Ricco'
del Golfo di Spezia e Varese Ligure nella Val di Vara in Provincia di
La Spezia, nonche' la delibera del 21 aprile 2015 con cui il medesimo
stato  d'emergenza  e'  stato  prorogato  per  ulteriori  centottanta
giorni; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 24  dicembre  2014
con la quale e' stato dichiarato, per centottanta  giorni,  lo  stato
d'emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che
hanno colpito il territorio della Regione Liguria nei giorni dal 3 al
18 novembre 2014, nonche' la delibera del 23 giugno 2015 con la quale
il medesimo  stato  d'emergenza  e'  stato  prorogato  per  ulteriori
centottanta giorni; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 203 del 14 novembre 2014, recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  delle   eccezionali   avversita'
atmosferiche che nei giorni dal 9 al 13 ottobre 2014 hanno colpito il
territorio della Provincia di Genova e dei  Comuni  di  Borghetto  di
Vara, Ricco' del Golfo di Spezia e Varese Ligure nella Val di Vara in
Provincia di La Spezia» nonche' l'ordinanza del Capo del Dipartimento
della protezione civile n. 224 del 10 febbraio 2015; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 216 del 30 dicembre 2014, recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici che hanno colpito il territorio della  regione  Liguria
nei giorni dal 3 al 18 novembre 2014»; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 304 del 14 dicembre 2015, volta a favorire e regolare il  subentro
della Regione Liguria nelle iniziative finalizzate  a  consentire  il
superamento della situazione di criticita'  determinatasi  a  seguito
degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal  9
al 13 ottobre 2014 nel territorio della Provincia  di  Genova  e  dei
Comuni di Borghetto di Vara,  Ricco'  del  Golfo  di  Spezia,  Varese
Ligure di Maissana, Pignone e Sesta  Godano  nella  Val  di  Vara  in
Provincia di La Spezia; 
  Visto il regolamento CE n. 2012/2002 del Consiglio dell'11 novembre
2002 come modificato dal regolamento UE n.  661/2014  del  Parlamento
europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014; 
  Vista la decisione  di  esecuzione  della  Commissione  dell'Unione
europea del 10 settembre 2015 con cui e' concesso  un  contributo  di
euro  56.026.300,00  a  valere  sul  Fondo  dell'Unione  europea  per
finanziare interventi connessi agli eventi calamitosi verificatisi in
Italia, ivi compresi gli eventi in rassegna; 
  Vista la nota REI/49452 dell'8 ottobre 2015 con cui,  su  richiesta
delle regioni interessate, ivi compresa la Regione Liguria a  cui  e'
stato riconosciuto un  contributo  pari  ad  euro  22.303.869,00,  si
trasmettono all'IGRUE gli estremi per l'accreditamento dei contributi
concessi dalla Commissione dell'Unione europea a valere sul Fondo  di
solidarieta' dell'Unione europea; 
  Considerato che tali  risorse  sono  state  gia'  trasferite  sulla
contabilita' speciale n. 5863, aperta ai sensi dell'art. 3, comma  2,
dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione  civile  n.
203 del 14 novembre 2014  e  sulla  contabilita'  speciale  n.  5869,
aperta ai sensi dell'art. 3, comma 2,  dell'ordinanza  del  Capo  del
Dipartimento della protezione civile n. 216 del 30 dicembre 2014; 
  Ravvisata pertanto  la  necessita'  di  procedere  all'integrazione
delle disposizioni precedentemente adottate, al fine di garantire  il
complessivo  ed  unitario  monitoraggio  delle  risorse   finanziarie
straordinarie stanziate in  relazione  all'evento  di  cui  trattasi,
autorizzando un'apposita rimodulazione e integrazione del piano degli
interventi del Commissario delegato nominato con OCDPC  n.  203/14  e
con OCDPC n. 216/14, alla luce delle risorse stanziate dal  Fondo  di
solidarieta' dell'Unione europea, e finalizzato alla realizzazione di
tutte le iniziative di carattere straordinario volte al ritorno  alle
normali condizioni di vita nel territorio interessato dagli eventi in
rassegna compatibili con le finalita' ed i criteri di rendicontazione
stabiliti per il predetto fondo; 
  Acquisita l'intesa della Regione Liguria; 
  Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
 
 Contributi finanziari del Fondo di solidarieta' dell'Unione europea 
 
  1. Per l'attuazione degli interventi necessari per  il  superamento
dei contesti di criticita' di cui in premessa, si provvede anche  con
i contributi finanziari concessi  ai  sensi  del  regolamento  CE  n.
2012/2002 del Consiglio dell'11 novembre  2002  come  modificato  dal
regolamento UE n. 661/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del
15 maggio 2014 gia' trasferiti sulle seguenti contabilita' speciali: 
  euro 5.897.072,00 sulla contabilita' speciale  n.  5863  aperta  ai
sensi dell'art. 3, comma 2, dell'ordinanza del Capo del  Dipartimento
della protezione civile n. 203 del 14 novembre 2014; 
  euro 16.406.797,00 sulla contabilita' speciale n.  5869  aperta  ai
sensi dell'art. 3, comma 2, dell'ordinanza del Capo del  Dipartimento
della protezione civile n. 216 del 30 dicembre 2014. 
  2.  Per  le  finalita'  di  cui  al  comma  1,  si  provvede   alla
rimodulazione ed integrazione  del  piano  degli  interventi  di  cui
all'art. 1, comma 3, dell'ordinanza n. 203 del  14  novembre  2014  e
dell'ordinanza  n.  216  del  30   dicembre   2014,   da   sottoporre
all'approvazione del Capo del Dipartimento della  protezione  civile,
indicando  le  misure  finanziate  con  i  contributi  del  Fondo  di
solidarieta' dell'Unione europea nei limiti e secondo le modalita' di
cui al citato regolamento  CE  n.  2012/2002  del  Consiglio  dell'11
novembre 2002 come modificato dal  regolamento  UE  n.  661/2014  del
Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014. 
  3. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'art. 5,
comma 5-bis, della legge 24 febbraio 1992,  n.  225,  nonche'  quelli
derivanti dal regolamento  CE  n.  2012/2002  del  Consiglio  dell'11
novembre 2002 come modificato dal  regolamento  UE  n.  661/2014  del
Parlamento europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 3 giugno 2016 
 
                                         Il Capo Dipartimento: Curcio