IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visto il decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288, e successive
modificazioni, concernente il riordino della disciplina degli
Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), e in
particolare l'art. 13, che stabilisce i requisiti necessari ai fini
del riconoscimento del carattere scientifico degli Istituti;
Visto, altresi', l'art. 15, comma 1, del sopraindicato decreto
legislativo 16 ottobre 2003 n. 288, il quale prevede che ogni due
anni le Fondazioni IRCCS, gli Istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico non trasformati e quelli privati inviano al Ministero
della salute i dati aggiornati circa il possesso dei requisiti di cui
all'art. 13 del decreto medesimo, nonche' la documentazione
necessaria ai fini della conferma e che, sulla base della sussistenza
dei suddetti requisiti, il Ministro della salute, previa intesa con
il Presidente della Regione interessata, conferma o revoca il
riconoscimento;
Visto il decreto del Ministro della salute 14 marzo 2013 e, in
particolare, l'art. 2, comma 1, come modificato dal decreto del
Ministro della salute 5 febbraio 2015, che individua la
documentazione necessaria per la conferma del riconoscimento del
carattere scientifico degli IRCCS, ai sensi dell'art. 14, comma 1,
del richiamato decreto legislativo;
Visto il decreto del Ministro 1° febbraio 2005, adottato d'intesa
con il Presidente della Regione Lazio, con il quale e' stato
riconosciuto il carattere scientifico della Casa di Cura «San
Raffaele Pisana» di Roma, con sede legale in via della Pisana n. 235,
Istituto con personalita' giuridica di diritto privato, per la
disciplina di «Riabilitazione motoria e sensoriale»;
Vista le note del 28 aprile 2008 e del 24 giugno 2013, con le quali
l'IRCCS San Raffaele Pisana ha tramesso al Ministero della salute la
documentazione necessaria ai fini della conferma del riconoscimento
quale Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico per la
suddetta disciplina;
Visto il decreto del Commissario ad acta n. 525 del 23 dicembre
2013, con il quale la Regione Lazio ha proceduto alla voltura
dell'autorizzazione all'esercizio delle attivita' sanitarie dalla
Societa' San Raffaele S.p.a. alla Societa' San Raffaele Roma S.r.l.
per il presidio sanitario denominato IRCCS San Raffaele Pisana;
Vista la nota del 13 gennaio 2014, prot. n. 26, con la quale la
l'IRCCS San Raffaele Pisana ha comunicato che, con decorrenza dal 1°
gennaio 2014, la Regione Lazio ha provveduto al trasferimento della
gestione del medesimo Istituto alla San Raffaele Roma S.r.l;
Visto il decreto del Commissario ad acta n. U00416 del 27 novembre
2014, con il quale la regione Lazio ha espresso la coerenza con la
programmazione sanitaria regionale dell'istanza di conferma del
riconoscimento del carattere scientifico dell'IRCCS San Raffaele
Pisana gestituto dalla Societa' San Raffale Pisana S.r.l.;
Vista la relazione riguardante la site-visit effettuata, in data 28
gennaio 2016, presso la sede di via delle Pisana n. 235 e i
laboratori di ricerca siti in via di Val Cannuta n. 247 del citato
Istituto, dagli esperti della commissione di valutazione nominata con
decreto del 28 dicembre 2015 del direttore generale p.t. della
Direzione generale della ricerca e dell'innovazione in sanita';
Accertata la sussistenza dei requisiti previsti dall'art. 13, comma
3, lettere da a) ad h), del decreto legislativo 16 ottobre 2003, n.
288 e successive modificazioni;
Vista la nota prot. n. 325776 del 20 giugno 2016, con la quale il
Presidente della Regione Lazio ha espresso la propria formale intesa
ai fini dell'adozione del provvedimento di conferma del
riconoscimento scientifico per le sedi sopra specificate;
Decreta:
Art. 1
1. E' confermato il riconoscimento del carattere scientifico
dell'IRCCS San Raffaele Pisana, istituto di ricovero e cura a
carattere scientifico di diritto privato, gestito dalla Societa' San
Raffaele Roma S.r.l., con riferimento alla sede di Roma, via della
Pisana n. 235 e ai laboratori di ricerca siti in Roma, via di Val
Cannuta n. 247, per la disciplina di «Riabilitazione motoria e
sensoriale».
2. Il riconoscimento e' soggetto a revisione, ai sensi dell'art. 15
del decreto legislativo 16 ottobre 2003 n. 288, all'esito dell'invio
dei dati aggiornati circa il possesso dei requisiti e della
documentazione necessaria ai fini della conferma.
Roma, 1° luglio 2016
Il Ministro: Lorenzin