AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Valium» (16A06848) 
(GU n.223 del 23-9-2016)

 
 
 
      Estratto determina V&A n. 1363/2016 del 12 settembre 2016 
 
    Descrizione del medicinale e attribuzione n. AIC 
    E' autorizzata l'immissione in commercio del  medicinale:  VALIUM
nelle forme e confezioni: «10 mg/2 ml soluzione iniettabile» 5  fiale
da  2  ml,  in  aggiunta  alle  confezioni  gia'  autorizzate,   alle
condizioni e con le specificazioni di seguito indicate: 
    Titolare AIC: Roche S.P.A.,con sede legale e domicilio fiscale in
piazza Durante, 11,  20131  -  Milano  (MI)  Italia,  codice  fiscale
00747170157  
    Confezione: «10 mg/2 ml soluzione iniettabile» 5 fiale da 2 ml 
    AIC n. 019995063 (in base 10) 0M26FR (in base 32) 
    Forma farmaceutica: soluzione iniettabile 
    Composizione: una fiala contiene: 
    Principio attivo: diazepam 10 mg. 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: «10 mg/2 ml soluzione iniettabile» 5 fiale da 2 ml 
    AIC n. 019995063 
    Classe di rimborsabilita': 
      Apposita sezione della classe di  cui  all'art.  8,  comma  10,
lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive
modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini  della
rimborsabilita', denominata Classe C (nn). 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    Confezione: «10 mg/2 ml soluzione iniettabile» 5 fiale da 2 ml 
    AIC n. 019995063 -RNR: medicinali soggetti a prescrizione  medica
da rinnovare volta per volta 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio con
gli  stampati,  cosi'  come  precedentemente  autorizzati  da  questa
Amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento
alla determinazione, di cui al presente estratto. 
    In ottemperanza all'art. 80 commi 1 e 3 del  decreto  legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette
devono  essere  redatti  in  lingua  italiana  e,  limitatamente   ai
medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche  in  lingua
tedesca.  Il  Titolare  dell'AIC  che  intende   avvalersi   dell'uso
complementare di lingue estere, deve darne  preventiva  comunicazione
all'AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei  testi  in
lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In  caso  di  inosservanza
delle disposizioni sull'etichettatura e sul  foglio  illustrativo  si
applicano le  sanzioni  di  cui  all'art.  82  del  suddetto  decreto
legislativo. 
    Decorrenza  di  efficacia  della   determinazione:   dal   giorno
successivo a quello della  sua  pubblicazione,  per  estratto,  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.