Sostituzione della Tabella di cui all'allegato F del decreto 29 settembre 2016, recante: «Individuazione delle risorse e dei criteri per l'erogazione degli aiuti ai proprietari di unita' di pesca che effettuano l'arresto definitivo delle attivita' di pesca di cui all'articolo 34 del regolamento (UE) n. 508/2014 relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.» (16A08627)(GU n.291 del 14-12-2016)
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n.
1639, recante il «Regolamento per l'esecuzione della legge 14 luglio
1965, n. 963, concernente la disciplina della pesca marittima», ed in
particolare l'art. 98;
Visto il decreto del Presidente Consiglio dei ministri 27 febbraio
2013, n. 105 - Regolamento recante organizzazione del Ministero delle
politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, comma
10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto ministeriale 30 maggio 2014, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 205 del 4 settembre
2014, recante delega di attribuzioni del Ministro delle politiche
agricole alimentari e forestali, per taluni atti di competenza
dell'amministrazione, al Sottosegretario di Stato on.le Giuseppe
Castiglione;
Visto il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 226, recante
orientamento e modernizzazione del settore della pesca e
dell'acquacoltura, che prevede incentivi finanziari per gli
imprenditori ittici;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 153, recante «Norme
di attuazione della legge 7 marzo 2003, n. 38, in materia di pesca
marittima»;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, recante
«Modernizzazione del settore pesca e dell'acquacoltura, a norma
dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38»;
Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo
europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo
di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni
generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale
europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006
del Consiglio;
Visto il regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 15 maggio 2014 relativo al Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003,
(CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio
e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo, ed in
particolare l'art. 34;
Visto il Programma operativo, predisposto in conformita' al
disposto dell'art. 17 del citato regolamento (UE) n. 508/2014,
approvato con decisione C (2015) n. 8452 della Commissione del 25
novembre 2015;
Considerato che nel citato Programma operativo sono stati assegnati
alla Priorita' 1 «Promuovere una pesca sostenibile sotto il profilo
ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa, competitiva
e basata sulle conoscenze», articoli 33, 34 e 41 (2) del reg. UE n.
508/14, complessivamente euro 106.711.970,00;
Considerato l'accordo multiregionale per l'attuazione coordinata
degli interventi cofinanziati dal Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca (FEAMP) nell'ambito del Programma operativo
FEAMP 2014-2020, che approva il piano finanziario FEAMP nazionale
articolato per fonte finanziaria (UE, Stato, regioni), e
rispettivamente per priorita' e misura, con evidenza della quota
parte di risorse finanziarie attribuite alla competenza
dell'Amministrazione centrale e della quota parte di risorse
complessivamente attribuita alle amministrazioni regionali ed alla
provincia autonoma di Trento, per il quale si e' avuta l'intesa nella
seduta della Conferenza Stato-regioni del 9 giugno 2016;
Considerato che la Direzione generale della pesca marittima e
dell'acquacoltura e' individuata in qualita' di autorita' di gestione
del PO FEAMP 2014/2020;
Visti i criteri di selezione delle operazioni del PO FEAMP
2014/2020 approvati dal Comitato di sorveglianza del 3 marzo 2016
relativi alla misura 1.34: Arresto definitivo dell'attivita' di pesca
- art. 34 del reg. (UE) n. 508/2014;
Vista la relazione annuale sugli sforzi compiuti dall'Italia nel
2015 per il raggiungimento di un equilibrio sostenibile tra la
capacita' e le possibilita' di pesca (in ottemperanza all'art. 22 del
regolamento (CE) n. 1380/2013) trasmessa alla Commissione europea;
Visto in particolare l'allegato A della suddetta relazione relativo
al piano di azione che presenta gli obiettivi di adeguamento e gli
strumenti per il raggiungimento dell'equilibrio per i segmenti di
flotta per cui e' dimostrata una mancanza di equilibrio;
Ritenuto necessario, in conformita' alla citata normativa, ed in
considerazione dei relativi dati inerenti lo sfruttamento ittico,
attuare un arresto definitivo dell'attivita' di pesca per le unita'
da pesca ricadenti nei segmenti in squilibrio e nelle GSA cosi' come
indicati nella citata relazione annuale sugli sforzi compiuti
dall'Italia nel 2015;
Considerato che nel citato Programma operativo FEAMP 2014/2020, al
capitolo 4.6, e' riportata la tabella di calcolo dei massimali
relativi al premio per l'arresto definitivo delle attivita' di pesca;
Ritenuto necessario provvedere all'emanazione di norme applicative
della suddetta normativa in materia di arresto definitivo delle
attivita' di pesca delle unita' e definire i criteri e le modalita'
per la concessione dei relativi premi entro il 31 dicembre 2017 con
riferimento alle GSA ed ai segmenti della flotta in sovraccapacita'
cosi' come individuati nella relazione, al fine di rafforzare la
tutela della risorsa e garantire un migliore equilibrio tra le
risorse biologiche e l'attivita' di pesca;
Considerato che con decreto ministeriale n. 3879 del 29 settembre
2016 sono state individuate le risorse e i criteri per l'erogazione
degli aiuti ai proprietari di unita' da pesca che effettuano
l'arresto definitivo delle attivita' di pesca di cui all'art. 34 del
regolamento (UE) n. 508/2014 relativo al Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca registrato alla Corte dei conti al n. 2647 in
data 4 novembre 2016 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 268 del
16 novembre 2016;
Considerato che la tabella di cui all'allegato F del predetto
decreto ministeriale ha individuato le modalita' per la selezione
delle domande sulla base dei criteri di selezione di cui all'art. 5
del medesimo decreto ministeriale;
Considerato che, per mero errore materiale, sono stati riportati
nel citato allegato F al decreto ministeriale n. 3879 del 29
settembre 2016 nella colonna «Classe» degli intervalli che non
permettono l'applicazione del calcolo per la selezione delle domande;
Ritenuto opportuno, per quanto sopra considerato, provvedere alla
sostituzione della tabella allegato F al decreto ministeriale n. 3879
del 29 settembre 2016, fermo il rispetto di quanto previsto dal
documento «Criteri di selezione delle operazioni del PO FEAMP
2014/2020» approvati dal comitato di sorveglianza del 3 marzo 2016
relativi alla misura 1.34: Arresto definitivo dell'attivita' di pesca
- art. 34 del reg. (UE) n. 508/2014;
Decreta:
Articolo unico
La tabella di cui all'allegato F del decreto ministeriale n. 3879
del 29 settembre 2016 e' sostituita dalla seguente tabella:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente provvedimento e' trasmesso all'organo di controllo per
la registrazione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e divulgato attraverso il sito internet del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e
affissione nell'albo delle Capitanerie di porto.
Roma, 29 novembre 2016
Il Sottosegretario di Stato: Castiglione
Registrato alla Corte dei conti il 5 dicembre 2016
Ufficio controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e
del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, reg.
n. 2851