DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 maggio 2017 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza   in   conseguenza   degli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 24 al 26
novembre 2016 nel territorio  delle  Province  di  Crotone  e  Reggio
Calabria e nei giorni dal 22 al 25 gennaio 2017 nel territorio  delle
Province di Catanzaro, Crotone,  Reggio  Calabria  e  dei  Comuni  di
Longobucco, Oriolo e Trebisacce in Provincia di Cosenza e di  Vazzano
in Provincia di Vibo Valentia. (17A03747) 
(GU n.127 del 3-6-2017)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella Riunione del 24 maggio 2017 
 
  Visto l'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10, del decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni; 
  Considerato che nei giorni dal 24 al 26 novembre 2016 il territorio
delle Province di Crotone e Reggio Calabria e nei giorni dal 22 al 25
gennaio 2017 il territorio  delle  Province  di  Catanzaro,  Crotone,
Reggio Calabria e dei Comuni di Longobucco, Oriolo  e  Trebisacce  in
Provincia di Cosenza e di Vazzano in Provincia di  Vibo  Valentia  e'
stato interessato da eventi meteorologici di elevata  intensita'  che
hanno determinato una grave situazione di pericolo per  l'incolumita'
delle persone, causando  l'evacuazione  di  alcuni  nuclei  familiari
dalle loro abitazioni; 
  Considerato, altresi', che i  summenzionati  eventi  hanno  causato
movimenti franosi, esondazioni di corsi d'acqua, gravi danneggiamenti
alle infrastrutture viarie  e  ferroviarie,  ad  edifici  pubblici  e
privati, alle opere  di  difesa  idraulica,  alla  rete  dei  servizi
essenziali, nonche' alle attivita' agricole e produttive; 
  Considerato, che  il  Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui
all'art. 5, comma 5-quinquies, della  richiamata  legge  24  febbraio
1992, n. 225, iscritto nel bilancio  autonomo  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Viste le note del Presidente della Regione Calabria del 28 dicembre
2016, del 13 febbraio e del 3 aprile 2017; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  22
maggio 2017, prot. n. CG0034410; 
  Visti  gli  esiti  dei  sopralluoghi  effettuati  dai  tecnici  del
Dipartimento della protezione civile nei giorni 24, 25, 26 gennaio  e
10, 11 aprile 2017; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge 24  febbraio  1992,
n. 225 e successive modificazioni, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, commi 1 e 1-bis,  della  legge  24  febbraio
1992,  n.  225,  e  successive  modificazioni  e   integrazioni,   e'
dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla  data  del  presente
provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali
eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 24  al  26  novembre
2016 nel territorio delle Province di Crotone e Reggio Calabria e nei
giorni dal 22 al 25 gennaio 2017 nel  territorio  delle  Province  di
Catanzaro, Crotone, Reggio  Calabria  e  dei  Comuni  di  Longobucco,
Oriolo e Trebisacce in Provincia di Cosenza e di Vazzano in Provincia
di Vibo Valentia. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettere  a),
b), c) e d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225,  si  provvede  con
ordinanze, emanate dal capo del Dipartimento della protezione civile,
acquisita l'intesa  della  Regione  interessata,  in  deroga  a  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
4. 
  3. Alla scadenza del termine di cui al comma 1, la Regione Calabria
provvede, in via ordinaria, a coordinare gli  interventi  conseguenti
all'evento, finalizzati al superamento della situazione emergenziale. 
  4.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
ricognizione in ordine agli effettivi e indispensabili fabbisogni, si
provvede nel limite di € 22.000.000,00 a  valere  sul  Fondo  per  le
emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies, della legge
24 febbraio 1992, n. 225. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 24 maggio 2017 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                Gentiloni Silveri