MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 5 giugno 2017 

Autorizzazione alla riscossione coattiva a mezzo  ruolo  dei  crediti
vantati dalla Societa' Consac gestioni idriche s.p.a., relativi  alla
tariffa del servizio idrico integrato. (17A03954) 
(GU n.134 del 12-6-2017)

 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n. 602, recante disposizioni in materia di riscossione delle  imposte
sui redditi; 
  Visto il decreto legislativo 26 febbraio 1999, n.  46,  concernente
il riordino della disciplina della riscossione mediante ruolo; 
  Visto in particolare il comma 2 dell'art. 17, del predetto  decreto
legislativo n. 46 del 1999 il quale dispone, tra  l'altro,  che  puo'
essere effettuata con ruolo la riscossione coattiva della tariffa  di
cui all'art. 156 del decreto  legislativo  3  aprile  2006,  n.  152,
recante norme in materia ambientale; 
  Visto il comma 3-bis, del predetto art. 17, del decreto legislativo
n. 46 del 1999, come modificato dall'art. 1, comma 151,  della  legge
24  dicembre  2007,  n.  244,  il  quale  prevede  che  il   Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  puo'  autorizzare  la   riscossione
coattiva mediante ruolo di  specifiche  tipologie  di  crediti  delle
societa' per azioni a  partecipazione  pubblica,  previa  valutazione
della rilevanza pubblica di tali crediti; 
  Visto  il  decreto-legge  22  ottobre   2016,   n.   193,   recante
disposizioni urgenti in materia fiscale e  per  il  finanziamento  di
esigenze indifferibili, convertito dalla legge 1° dicembre  2016,  n.
225; 
  Visto l'art. 7, comma  2,  lettera  gg-ter)  del  decreto-legge  13
maggio 2011, n. 70, convertito dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, il
quale prevede che a  decorrere  dal  1°  gennaio  2012,  la  societa'
Equitalia  s.p.a.,  nonche'  le  societa'  per  azioni  dalla  stessa
partecipate, cessano di  effettuare  le  attivita'  di  accertamento,
liquidazione e riscossione,  spontanea  e  coattiva,  delle  entrate,
tributarie o patrimoniali,  dei  comuni  e  delle  societa'  da  essi
partecipate; 
  Visto l'art. 10, comma 2-ter, del decreto-legge 8 aprile  2013,  n.
35, convertito dalla legge 6 giugno  2013,  n.  64,  come  modificato
dall'art. 2, comma 1, del decreto-legge  22  ottobre  2016,  n.  193,
convertito dalla legge 1° dicembre 2016, n. 225, il quale, da ultimo,
ha disposto il differimento al 30 giugno 2017  del  termine  previsto
dalla lettera gg-ter) del comma 2 dell'art. 7 del decreto-legge n. 70
del 2011; 
  Viste le ordinanze n. 14628 del 4 luglio 2011 e  n.  17628  del  29
agosto 2011, con le quali la Corte di  cassazione,  Sezione  III,  ha
stabilito che «per gli effetti di cui al decreto  legislativo  n.  46
del 1999 articoli 17 e 21 salvo che ricorrano i  presupposti  di  cui
all'art. 17, commi 3-bis e 3-ter,  per  l'iscrizione  a  ruolo  della
tariffa del servizio idrico integrato, di cui al decreto  legislativo
n. 152 del 2006, art.  156  che  costituisce  un'entrata  di  diritto
privato, e' necessario che la stessa tariffa risulti da titolo avente
efficacia esecutiva.» 
  Vista la legge della Regione  Campania  2  dicembre  2015,  n.  15,
recante  «Riordino  del  servizio  idrico  integrato  ed  istituzione
dell'Ente Idrico Campano», la quale prevede  la  costituzione  di  un
Ambito  Territoriale  Ottimale  unico,   coincidente   con   l'intero
territorio regionale, ripartito in 5 Ambiti Distrettuali, fra i quali
l'Ambito Distrettuale Sele; 
  Visto, in particolare, l'art. 21 della legge regionale  n.  15  del
2015,  recante  disposizioni  transitorie  volte   a   garantire   la
continuita' del servizio; 
  Considerato  che  la  Societa'  Consac  gestioni  idriche   s.p.a.,
partecipata  da  comuni  della  Provincia  di  Salerno,  gestisce  il
servizio idrico integrato nel territorio di n. 77 comuni  dell'Ambito
Distrettuale Sele; 
  Viste le note n. 12525 del 13 settembre 2016  e  n.  13295  del  28
settembre 2016 con le  quali  la  Societa'  Consac  gestioni  idriche
s.p.a. ha chiesto l'autorizzazione alla riscossione coattiva mediante
ruolo  dei  crediti  inerenti  alla  tariffa  del   servizio   idrico
integrato, in quanto  affidataria  della  gestione  del  servizio,  a
seguito di Convenzione di durata venticinquennale; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  Ragioneria  generale  dello
Stato n. 33455 del 28 febbraio 2017; 
  Ravvisata la rilevanza pubblica dei crediti vantati dalla  Societa'
Consac   gestioni   idriche   s.p.a.,   in   ragione   della   natura
dell'attivita' svolta, relativa all'erogazione  del  servizio  idrico
integrato; 
  Ritenuto, pertanto, in linea con le richiamate pronunce della Corte
di cassazione, che ricorrono i  presupposti  previsti  dall'art.  17,
commi 3-bis e 3-ter, del decreto legislativo n. 46 del 1999; 
  Considerato che  il  rilascio  della  predetta  autorizzazione  non
comporta oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi dell'art. 17, comma 3-bis, del decreto  legislativo  26
febbraio 1999, n. 46, e' autorizzata la riscossione coattiva mediante
ruolo dei crediti vantati  dalla  Societa'  Consac  gestioni  idriche
s.p.a.,  partecipata  da   comuni   della   Provincia   di   Salerno,
relativamente alla tariffa del servizio idrico integrato. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 5 giugno 2017 
 
                                                  Il Ministro: Padoan