DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 giugno 2017 

Rideterminazione degli importi, di cui alle delibere del 29  dicembre
2016, riconosciuti ai soggetti privati con  riferimento  agli  eventi
calamitosi che riguardano le Regioni Emilia-Romagna, Lazio,  Liguria,
Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. (17A04358) 
(GU n.150 del 29-6-2017)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 16 giugno 2017 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto l'art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,
recante: «Disposizioni per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato» (legge  di  stabilita'  2016),  con  cui  e'
stabilito che al fine di dare avvio alle misure per  fare  fronte  ai
danni occorsi al patrimonio privato ed alle  attivita'  economiche  e
produttive, in attuazione della lettera d) del comma  2  dell'art.  5
della  24  febbraio  1992,  n.  225   e   successive   modificazioni,
relativamente  alle  ricognizioni  dei  fabbisogni   completate   dai
commissari delegati e  trasmesse  al  Dipartimento  della  protezione
civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la  successiva
istruttoria, si provvede, per le finalita' e  secondo  i  criteri  da
stabilirsi con apposite  deliberazioni  del  Consiglio  dei  ministri
assunte ai sensi della  lettera  e)  del  citato  art.  5,  comma  2,
mediante  concessione,  da  parte  delle  Amministrazioni   pubbliche
indicate nelle medesime deliberazioni,  di  contributi  a  favore  di
soggetti privati e per le attivita' economiche e  produttive  con  le
modalita' del finanziamento agevolato; 
  Visti i commi da 423 a  428  dell'art.  1  della  citata  legge  n.
208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalita'  per  la
concessione  dei  predetti  contributi,  oltre  alle   modalita'   di
copertura finanziarie dei conseguenti oneri; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  del  28  luglio  2016
recante: «Stanziamento per la realizzazione degli interventi  di  cui
all'art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n.  225
e successive modifiche ed integrazioni» adottata  in  attuazione  del
combinato disposto della citata lettera e), del comma 2  dell'art.  5
della legge n. 225/1992 e successive  modificazioni  e  dell'art.  1,
commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile n. 374, n. 375, n. 376, n. 377, n. 378, n. 380, n. 383, n. 385
del 16 agosto 2016 recanti disposizioni operative  per  l'attivazione
dell'istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a  favore
di soggetti privati e attivita'  economiche  e  produttive  ai  sensi
dell'art. 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n.  208
in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio
2016, relativamente agli eventi calamitosi verificatisi nei territori
delle Regioni  Emilia-Romagna,  Lazio,  Liguria,  Lombardia,  Marche,
Piemonte, Toscana e Veneto; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi  calamitosi  che  hanno  interessato  la  Regione  Emilia
Romagna,  nel  limite  complessivo   di   euro   13.852.516,07,   per
l'effettiva attivazione  dei  previsti  finanziamenti  agevolati,  in
favore dei  soggetti  privati  per  i  danni  occorsi  al  patrimonio
edilizio  abitativo  ed  ai  beni  mobili  all'esito   dell'attivita'
istruttoria di cui all'ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento  della
protezione civile n. 374/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la  Regione  Lazio,  nel
limite complessivo di euro 2.732.872,57, per l'effettiva  attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 375/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la Regione Liguria,  nel
limite complessivo di euro 10.327.244,58, per l'effettiva attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 376/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato  la  Regione  Lombardia,
nel  limite  complessivo  di  euro  3.937.173,73,   per   l'effettiva
attivazione dei  previsti  finanziamenti  agevolati,  in  favore  dei
soggetti privati per i danni occorsi al patrimonio edilizio abitativo
ed  ai  beni  mobili  all'esito  dell'attivita'  istruttoria  di  cui
all'ordinanza del Capo del Dipartimento della  protezione  civile  n.
377/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la Regione  Marche,  nel
limite complessivo di euro 15.366.929,67, per l'effettiva attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 378/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la Regione Piemonte, nel
limite complessivo di euro 4.768.322,50, per l'effettiva  attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 380/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la Regione Toscana,  nel
limite complessivo di euro 19.593.995,20, per l'effettiva attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 383/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la Regione  Umbria,  nel
limite complessivo di euro 5.936.104,95, per l'effettiva  attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 384/2016; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre  2016,
con cui sono stati determinati gli importi autorizzabili in relazione
agli eventi calamitosi che hanno interessato la Regione  Veneto,  nel
limite complessivo di euro 8.914.374,22, per l'effettiva  attivazione
dei previsti finanziamenti agevolati, in favore dei soggetti  privati
per i danni occorsi al  patrimonio  edilizio  abitativo  ed  ai  beni
mobili all'esito dell'attivita' istruttoria di cui all'ordinanza  del
Capo del Dipartimento della protezione civile n. 385/2016; 
  Viste le note prot. n. 0016797 del 6 marzo 2017, n.  0027474  e  n.
0027479 del 19  aprile  2017  con  le  quali  il  Dipartimento  della
protezione civile della Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  ha
chiesto alle  predette  Regioni,  anche  all'esito  dei  controlli  a
campione di cui al punto 15.2 dell'allegato 1 alle ordinanze del Capo
del Dipartimento della protezione civile sopra citate, un  aggiornato
elenco riepilogativo dei beneficiari dei contributi in argomento  dal
quale poter evincere  la  eventuale  rideterminazione  dell'ammontare
complessivo dei contributi concedibili, nei limiti dell'importo  gia'
assegnato a ciascuna  Regione  con  le  delibere  del  Consiglio  dei
ministri del 29 dicembre 2016; 
  Viste le note della Regione Emilia-Romagna del 31 marzo 2017, della
Regione Lazio del 29 marzo 2017, della Regione Liguria del  5  aprile
2017, della Regione Marche del 30 marzo 2017, della Regione  Piemonte
del 30 marzo 2017, della Regione Toscana del  7  aprile  2017,  della
Regione Umbria del 12 maggio 2017 e della Regione Veneto del 30 marzo
2017  con  cui  sono  state  trasmesse  le  variazioni  alle  tabelle
riepilogative di cui alle delibere del Consiglio dei ministri del  29
dicembre 2016, gia' pubblicate sul sito web istituzionale di ciascuna
Regione; 
  Vista, in particolare, la nota 28 marzo 2017  con  cui  la  Regione
Lombardia ha comunicato,  ad  invarianza  di  plafond  assegnato,  un
diverso beneficiario del  contributo  spettante,  rispetto  a  quello
indicato nella tabella riepilogativa della richiamata delibera del 29
dicembre 2016; 
  Tenuto conto che  anche  le  predette  variazioni  dovranno  essere
pubblicate da ciascuna Regione sul rispettivo sito web istituzionale; 
  Considerato che le Regioni Basilicata e Molise non hanno comunicato
variazioni agli elenchi dei beneficiari, e la Regione Puglia con nota
del 21 aprile 2017 ha confermato  gli  elenchi  dei  beneficiari  dei
contributi con gli importi gia' oggetto della relativa  delibera  del
Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2016; 
  Considerato che le variazioni oggetto della presente  delibera  non
determinano un aumento del plafond assegnato a ciascuna  Regione  con
le citate delibere del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2016; 
  Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione  civile  prot.
CG/0033792 del 19 maggio 2017; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sulla base di quanto riportato in  premessa,  in  attuazione  di
quanto disposto dalla delibera del  Consiglio  dei  ministri  del  28
luglio 2016, i contributi concessi ai soggetti privati  per  i  danni
occorsi al patrimonio edilizio abitativo ed ai  beni  mobili  con  le
modalita' del finanziamento  agevolato,  di  cui  alle  delibere  del
Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2016, sono  rideterminati  nei
seguenti termini: 
    a)  Regione  Emilia-Romagna  euro  13.831.915,03  suddivisi  come
segue: 
      avversita' atmosferiche  verificatesi  nel  mese  di  marzo  ed
aprile 2013 ed il  giorno  3  maggio  nel  territorio  della  Regione
Emilia-Romagna, euro 5.204.031,75; 
      avversita' atmosferiche che  dall'ultima  decade  del  mese  di
dicembre 2013 al 31 marzo 2014  hanno  colpito  il  territorio  delle
Province  di  Bologna,   Forli-Cesena,   Modena,   Parma,   Piacenza,
Reggio-Emilia e Rimini, euro 1.600.703,10; 
      avversita' atmosferiche che nei giorni 13  e  14  ottobre  2014
hanno colpito il territorio delle Province di Parma e Piacenza,  euro
1.777.705,66; 
      avversita' atmosferiche che hanno colpito il  territorio  della
Regione Emilia-Romagna nei giorni dal 4  al  7  febbraio  2015,  euro
3.408.807,58; 
      eventi meteorologici che nei giorni  13  e  14  settembre  2015
hanno colpito il territorio delle Province di Parma e Piacenza,  euro
1.840.666,94; 
    b) Regione Lazio  euro  2.371.042,13  in  relazione  agli  eventi
calamitosi verificatisi nei giorni dal 31 gennaio al 4 febbraio  2014
nel territorio delle Province di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo; 
    c) Regione Liguria euro 10.267.412,46 suddivisi come segue: 
      eventi meteorologici verificatisi  nei  giorni  dal  25  al  26
dicembre 2013, dal 4 al 5 e dal 16 al 20 gennaio 2014 nel  territorio
della Regione Liguria, euro 3.159.420,63; 
      avversita' atmosferiche che nei giorni dal 9 al 13 ottobre 2014
hanno colpito il territorio della Provincia di Genova e dei Comuni di
Borghetto di Vara, Ricco' del Golfo di Spezia e Varese  Ligure  nella
Val di Vara in Provincia di La Spezia, euro 2.022.943,78; 
      eventi meteorologici che  hanno  colpito  il  territorio  della
Regione  Liguria  nei  giorni  dal  3  al  18  novembre  2014,   euro
4.803.229,96; 
      eventi meteorologici che nei giorni  13  e  14  settembre  2015
hanno  colpito  il  territorio  della  Provincia  di   Genova,   euro
281.818,09; 
    d) Regione Lombardia euro 3.937.173,73 suddivisi come segue: 
      eventi atmosferici verificatisi nel periodo dal 7 luglio al  31
agosto  2014   nel   territorio   della   Regione   Lombardia,   euro
1.779.288,41; 
      avversita' atmosferiche che hanno colpito il  territorio  della
Regione Lombardia nei  giorni  dall'11  al  22  novembre  2014,  euro
2.157.885,32; 
    e) Regione Marche euro 15.340.871,21 suddivisi come segue: 
      eventi meteorologici verificatisi  nei  giorni  dal  10  al  13
novembre 2013, dal 25 al 27 novembre 2013 ed il 2 dicembre  2013  nel
territorio della Regione Marche, euro 2.862.164,95; 
      avversita' atmosferiche verificatesi nei  giorni  dal  2  al  4
maggio 2014 nel territorio della Regione Marche, euro 10.300.664,90; 
      eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al  6  marzo
2015 nel territorio della Regione Marche, euro 2.178.041,36; 
    f) Regione Piemonte euro 4.763.931,81 suddivisi come segue: 
      eventi meteorologici che  hanno  colpito  il  territorio  delle
Province di Torino, Alessandria, Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola
e Vercelli nei giorni dal 12 al 14 ottobre, il 4 e 5, l'11 e 12 ed il
14 e 15 novembre 2014, euro 4.692.966,43; 
      eventi meteorologici che nei giorni dal 15 al 17 marzo e dal 23
al 25 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle Province di Asti e
Cuneo e dei Comuni di Strevi in Provincia di Alessandria e di Viu' in
Provincia di Torino, euro 70.965,38; 
    g) Regione Toscana euro 19.044.859,96 suddivisi come segue: 
      avversita' atmosferiche verificatesi nel mese di marzo 2013 nel
territorio di  alcuni  Comuni  delle  Province  di  Arezzo,  Firenze,
Livorno,  Lucca,  Massa  Carrara,  Pistoia,  Prato   e   Pisa,   euro
864.765,79; 
      avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni  20,  21  e  24
ottobre 2013 nel territorio della Regione Toscana, euro 1.184.230,80; 
      eventi alluvionali verificatisi  nel  periodo  dal  1°  gennaio
all'11 febbraio 2014  nel  territorio  della  Regione  Toscana,  euro
2.278.540,81; 
      eventi meteorologici che nei giorni  19  e  20  settembre  2014
hanno colpito il territorio delle Province di Firenze,  Lucca,  Pisa,
Pistoia e Prato, euro 4.326.073,69; 
      avversita' atmosferiche che hanno colpito il  territorio  delle
Province di Grosseto,  Livorno,  Massa  Carrara  e  Pisa  nei  giorni
dall'11 al 14 ottobre 2014 ed il territorio delle Province di Lucca e
Massa Carrara nei giorni dal 5 al 7 novembre 2014, euro 3.707.556,35; 
      avversita' atmosferiche  che  il  giorno  5  marzo  2015  hanno
colpito il territorio delle Province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa
Carrara, Prato e Pistoia, euro 6.412.975,96; 
      eventi meteorologici che nei giorni 24 e 25 agosto  2015  hanno
colpito il territorio della Provincia di Siena, euro 270.716,56; 
    h) Regione Umbria euro  5.897.252,32  in  relazione  agli  eventi
calamitosi verificatisi nel periodo da novembre 2013 a febbraio 2014; 
    i) Regione Veneto euro 8.820.766,80 suddivisi come segue: 
      eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni dal
16 al 24 maggio  2013  nel  territorio  della  Regione  Veneto,  euro
934.608,80; 
      eventi atmosferici verificatisi tra il  30  gennaio  ed  il  18
febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto, euro 4.678.526,27; 
      eventi  meteorologici  verificatisi   l'8   luglio   2015   nel
territorio della Regione Veneto ed il 4 agosto  2015  nel  territorio
dei Comuni di San Vito di Cadore, Borca di Cadore, Vodo di  Cadore  e
Auronzo, euro 3.207.631,73. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 16 giugno 2017 
 
                                                  Il Presidente       
                                           del Consiglio dei ministri 
                                                Gentiloni Silveri