DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 29 dicembre 2017 

Dichiarazione  dello  stato  di  emergenza   in   conseguenza   degli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi  il  giorno  10  agosto
2017 nel territorio della Regione Friuli-Venezia Giulia. (18A00207) 
(GU n.10 del 13-1-2018)

 
                      IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione del 29 dicembre 2017 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992 n. 225; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10, del decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26
ottobre 2012 concernente  gli  indirizzi  per  lo  svolgimento  delle
attivita' propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri
e per la predisposizione delle ordinanze di  cui  all'art.  5,  della
legge  24  febbraio  1992,  n.  225  e  successive  modificazioni   e
integrazioni; 
  Considerato che il giorno 10 agosto 2017 territorio  della  regione
Friuli-Venezia Giulia e' stato interessato da eventi meteorologici di
elevata intensita', accompagnati da forti raffiche di vento che hanno
determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumita'  delle
persone; 
  Considerato, altresi', che i  summenzionati  eventi  hanno  causato
danni  ad  edifici  pubblici  e  privati,  alla  rete   dei   servizi
essenziali, alle  attivita'  produttive,  nonche'  l'abbattimento  di
numerose alberature; 
  Considerato, che  il  Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui
all'art. 5, comma 5-quinquies, della  richiamata  legge  24  febbraio
1992, n. 225, iscritto nel bilancio  autonomo  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Viste le note della Regione Friuli-Venezia Giulia del 15  settembre
2017, del 19 ottobre 2017 e 12 dicembre 2017; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  22
dicembre 2017, prot. n. CG/79003; 
  Visti  gli  esiti  dei  sopralluoghi  effettuati  dai  tecnici  del
Dipartimento della protezione civile nei giorni 6 e 7 novembre 2017; 
  Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente  a  porre
in essere tutte le iniziative di carattere straordinario  finalizzate
al superamento della grave situazione determinatasi a  seguito  degli
eventi meteorologici in rassegna; 
  Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per  intensita'  ed
estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge 24  febbraio  1992,
n. 225 e successive modificazioni, per la dichiarazione  dello  stato
di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 5, commi 1 e 1-bis,  della  legge  24  febbraio
1992,  n.  225,  e  successive  modificazioni  e   integrazioni,   e'
dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla  data  del  presente
provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali
eventi meteorologici  verificatisi  il  giorno  10  agosto  2017  nel
territorio della Regione Friuli-Venezia Giulia. 
  2. Per l'attuazione degli interventi da  effettuare  nella  vigenza
dello stato di emergenza, ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettere  a),
b), c) e d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225,  si  provvede  con
ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile,
acquisita l'intesa  della  Regione  interessata,  in  deroga  a  ogni
disposizione  vigente  e   nel   rispetto   dei   principi   generali
dell'ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse di cui al  comma
4. 
  3. Alla scadenza  del  termine  di  cui  al  comma  1,  la  Regione
Friuli-Venezia Giulia provvede, in via ordinaria,  a  coordinare  gli
interventi conseguenti all'evento, finalizzati al  superamento  della
situazione emergenziale. 
  4.  Per  l'attuazione  dei  primi  interventi,  nelle  more   della
ricognizione in ordine agli effettivi e indispensabili fabbisogni, si
provvede nel limite di euro 4.000.000,00 a valere sul  Fondo  per  le
emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies, della legge
24 febbraio 1992, n. 225. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 29 dicembre 2017 
 
                                            Il Presidente 
                                       del Consiglio dei ministri 
                                           Gentiloni Silveri