COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 22 dicembre 2017 

Fondo sviluppo e coesione  2014-2020.  Regione  Molise  -  incremento
dotazione finanziaria del patto per lo sviluppo. (Delibera CIPE n. 26
del 2016). (Delibera n. 95/2017). (18A02999) 
(GU n.98 del 28-4-2018)

 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto l'art. 7, commi 26 e 27,  del  decreto-legge  del  31  maggio
2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge del 30 luglio
2010, n.  122,  che  attribuisce  al  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri, o al Ministro delegato, le funzioni in materia di politiche
di coesione di cui all'art. 24, comma  1,  lettera  c),  del  decreto
legislativo del 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la  gestione  del
Fondo per le aree sottoutilizzate di cui all'art. 61 della legge  del
27 dicembre 2002,  n.  289  (legge  finanziaria  2003)  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo del  31  maggio  2011,  n.  88,  e  in
particolare l'art. 4, il quale dispone  che  il  Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate sia denominato Fondo per lo sviluppo  e  la  coesione
(di  seguito  FSC)  e  finalizzato  a  dare  unita'  programmatica  e
finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi  a  finanziamento
nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le  diverse
aree del Paese; 
  Visto l'art. 10 del decreto-legge  del  31  agosto  2013,  n.  101,
convertito, con modificazioni, dalla legge del 30  ottobre  2013,  n.
125, che  istituisce  l'Agenzia  per  la  coesione  territoriale  (di
seguito «Agenzia»), la sottopone alla vigilanza  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri  o  del  Ministro  delegato  e  ripartisce  le
funzioni relative alla politica di coesione  tra  la  Presidenza  del
Consiglio dei ministri e la stessa Agenzia; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  15
dicembre  2014  che  istituisce,  tra  le  strutture  generali  della
Presidenza del Consiglio dei ministri, in attuazione del citato  art.
10 del decreto-legge del 31 agosto 2013, n. 101, il Dipartimento  per
le politiche di coesione; 
  Considerato che  la  legge  del  27  dicembre  2013,  n.147  ed  in
particolare il comma 6 dell'art. 1 individua  in  54.810  milioni  di
euro le risorse del FSC per il periodo  di  programmazione  2014-2020
iscrivendone in bilancio l'80 per cento, pari  a  43.848  milioni  di
euro; 
  Considerato che  la  legge  del  23  dicembre  2014,  n.190  ed  in
particolare il comma 703  dell'art.  1,  ferme  restando  le  vigenti
disposizioni sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori disposizioni  per
l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo  di  programmazione
2014-2020; 
  Considerato che la legge dell'11 dicembre 2016,  n.  232,  per  gli
anni 2020 e successivi, integra  la  dotazione  FSC  2014-2020  della
restante  quota  del  20  per  cento  inizialmente  non  iscritta  in
bilancio, pari a 10.962 milioni di euro; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 25 del 2016, con  la  quale
sono state individuate, in applicazione della lettera c) dell'art. 1,
comma 703, della  richiamata  legge  di  stabilita'  2015,  sei  aree
tematiche di interesse  del  FSC:  1)  Infrastrutture,  Ambiente,  3)
Sviluppo economico e produttivo, 4) Turismo, cultura e valorizzazione
delle risorse naturali, 5) Occupazione, inclusione  sociale  e  lotta
alla poverta', istruzione e formazione; 6) Rafforzamento della PA; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 26  del  2016  che  assegna
13.412 milioni euro, a valere sulle risorse  FSC  2014-2020  allocate
per area tematica con la delibera n. 25 del 2016, alle Regioni e alle
Citta' metropolitane del Mezzogiorno per l'attuazio di interventi  da
realizzarsi mediante appositi Accordi  interistituzionali  denominati
"Patti per il Sud", con una dotazione finanziaria relativa  al  Patto
per lo sviluppo della Regione Molise pari a 378 milioni di euro; 
  Vista la circolare n. 1 del  2017  del  Ministro  per  la  coesione
territoriale e  Mezzogiorno  recante  indicazioni  interpretative  in
ordine alle disposizioni contenute nelle delibere del CIPE n. 25  del
2016 e n. 26 del 2016 su "Governance, modifiche  riprogrammazioni  di
risorse, revoche, disposizioni finanziarie"; 
  Considerato che nel corso delle riunioni del Comitato di  indirizzo
e controllo del Patto della Regione Molise e' emersa l'esigenza di un
incremento della dotazione finanziaria del Patto stesso stante alcune
criticita'  finanziarie,  evidenziate  dalla   Regione   Molise   per
complessivi 71 milioni di euro, per interventi da realizzarsi in  due
aree tematiche prioritarie  d'intervento,  in  particolare  nell'Area
tematica   "Ambiente   e Territorio"    -    Intervento    denominato
Consolidamento idrogeologico del versante Nord Petacciato,  4  lotti,
per un importo di 41 milioni di euro, e nell'Area tematica  "Sviluppo
economico  e  produttivo"-  Linea  di  intervento  "Area   di   crisi
industriale complessa", per un importo di 30 milioni di euro. 
  Tenuto conto che in data  6  luglio  2017  la  Cabina  di  Regia  -
istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del
25 febbraio 2016 per lo svolgimento delle funzioni di  programmazione
del FSC 2014-2020 previste dalla lettera  c)  del  citato  comma  703
dell'art. 1 della legge di stabilita' 2015 - ha  in  parte  condiviso
la proposta  avanzata  dalla  Regione   Molise   attribuendo,   nello
specifico, una dotazione finanziaria complessiva pari a 44 milioni di
euro, aggiuntiva rispetto alle risorse gia' assegnate al Patto per lo
sviluppo della Regione Molise con la delibera di questo  Comitato  n.
26 del 2016 pari a 378 milioni di euro; 
  Visto il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  in  data  12
dicembre 2016, con il quale, tra l'altro, e' stato nominato  Ministro
senza portafoglio il professor Claudio De Vincenti e visti il decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri pari data con il quale allo
stesso  Ministro  e'  conferito  l'incarico  relativo  alla  coesione
territoriale e al   Mezzogiorno  e  il  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri del 26  gennaio  2017  recante  la  delega  di
funzioni al Ministro stesso; 
  Vista la nota del  Ministro  per  la  coesione  territoriale  e  il
Mezzogiorno prot. n. 903 del 6 novembre 2017 unitamente  all'allegata
nota informativa  predisposta  dal  competente  Dipartimento  per  le
politiche di coesione, concernente la  proposta  di  incrementare  la
dotazione finanziaria del Patto per lo sviluppo della Regione Molise,
di  cui  alla  delibera  del  Comitato   interministeriale   per   la
programmazione economica n. 26 del 2016, prevedendo un  finanziamento
aggiuntivo di 44 milioni di euro a valere sulle risorse  residue  del
Fondo sviluppo e coesione  2014-2020,  di  pertinenza  regionale.  Le
risorse sono destinate: 
    1. per 14  milioni  di  euro  per  l'Area  tematica  «Ambiente  e
Territorio», a parziale copertura dell'intervento  di  consolidamento
idrogeologico del  versante  Nord  di  Petacciato;  il  finanziamento
consentira' il completamento della progettazione esecutiva e i  primi
lavori di consolidamento della frana di Petacciato; 
    2. per 30 milioni di euro per l'Area tematica «Sviluppo economico
e produttivo», a totale copertura dei seguenti interventi inclusi  in
un Accordo di programma tra la Regione Molise, i ministeri competenti
e  Invitalia,  finalizzato,  tra   l'altro,   alla   salvaguardia   e
consolidamento delle imprese dell'area di crisi industriale complessa
del  territorio  ricompreso  tra  le  due  province  di   Isernia   e
Campobasso: 
      a) 15 milioni  di  euro  per  l'intervento  «Area  di  crisi  -
miglioramento infrastrutture zone industriali, logistica  svincoli  o
situazioni particolare Al e PIP»; 
      b) 15 milioni di euro  per  l'intervento  «Pacchetti  integrati
bonus fiscali e contributivi per imprese». 
  Vista la successiva nota di  chiarimenti  presentata  dal  DPCoe  a
seguito della riunione preparatoria  del  Comitato  interministeriale
per la programmazione economica del 14 dicembre 2017 con la quale  si
precisa che, cosi' come indicato dalla Regione Molise, i  14  milioni
di  euro  destinati   a   parziale   copertura   dell'intervento   di
consolidamento  idrogeologico  del  versante  Nord   di   Petacciato,
consentiranno la progettazione esecutiva e  la  realizzazione  del  I
lotto e di una parte del II lotto; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi dell'art.  3
della delibera 30 aprile 2012, n. 62 recante il regolamento di questo
Comitato; 
  Vista la nota del 22 dicembre 2017, prot.  n.  6245-P,  predisposta
per la  seduta  del  Comitato  dalla  Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri - Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento
della politica economica, cosi' come integrata dalle osservazioni del
Ministero dell'economia e delle  finanze,  acquisite  in  seduta,  ed
entrambe poste a base dell'esame della presente proposta nell'odierna
seduta del Comitato; 
  Sulla proposta del Ministro  per  la  coesione  territoriale  e  il
Mezzogiorno; 
 
                              Delibera: 
 
  1. A valere sulle risorse residue del  Fondo  sviluppo  e  coesione
2014-2020, come integrate dalla legge di bilancio 2017, di pertinenza
regionale, viene disposto un incremento della  dotazione  finanziaria
del  Patto  per  lo  sviluppo  della  Regione  Molise  -  cosi'  come
originariamente determinata dalla delibera di questo Comitato  n.  26
del 2016 - prevedendo un'assegnazione integrativa di  44  milioni  di
euro. Tale dotazione integrativa e' finalizzata: 
    a)  per  14  milioni  di  euro  all'Area  tematica  «Ambiente   e
Territorio», a parziale copertura dell'intervento  di  consolidamento
idrogeologico del  versante  Nord  di  Petacciato;  il  finanziamento
consentira' la progettazione esecutiva e la realizzazione del I lotto
e di parte del II lotto; 
    b) per 30 milioni di euro all'Area tematica «Sviluppo economico e
produttivo», a totale copertura dei  seguenti  interventi  ricompresi
nell'Accordo  di  programma  tra  la  Regione  Molise,  i   Ministeri
competenti e Invitalia, finalizzato, tra l'altro, alla salvaguardia e
consolidamento delle imprese dell'area di crisi industriale complessa
del territorio incluso tra le due province di Isernia e Campobasso: 
      1. 15 milioni  di  euro  per  l'intervento  "Area  di  crisi  -
miglioramento infrastrutture zone industriali, logistica  svincoli  o
situazioni particolari Al e PIP"; 
      2. 15 milioni di euro  per  l'intervento  «Pacchetti  integrati
bonus fiscali e contributivi per imprese». 
  2. L'imputazione finanziaria dell'importo complessivo di 44 milioni
di euro e' a valere sulla residua disponibilita' di risorse  FSC  per
l'annualita' 2016. 
  3. Per tutto quanto  non  specificamente  indicato  nella  presente
delibera, al Patto per lo sviluppo della Regione Molise si  applicano
le regole di funzionamento dei  «Patti  per  il  Sud»,  di  cui  alla
delibera di questo Comitato n. 26 del 2016 e alla circolare n. 1  del
2017 del Ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno. 
 
    Roma, 22 dicembre 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
Il segretario: Lotti 

Registrato alla Corte dei conti l'11 aprile 2018 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
367