MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI

PROVVEDIMENTO 23 luglio 2018 

Dichiarazione di notevole  interesse  pubblico  dell'area  denominata
«Zona della foce del Tagliamento», sita nel Comune di San Michele  al
Tagliamento. (18A05680) 
(GU n.201 del 30-8-2018)

 
 
                      LA COMMISSIONE REGIONALE 
               per il patrimonio culturale del Veneto 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche»; 
  Visto il decreto  legislativo  20  ottobre  1998,  n.  368  recante
«Istituzione del Ministero per i beni e  le  attivita'  culturali,  a
norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante «Codice
per i beni culturali ed il paesaggio, ai  sensi  dell'art.  10  della
legge 6 luglio 2002, n. 137», in particolare,  gli  artt.  136,  137,
138, 139, 140 e 141; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
agosto 2014,  n.  171  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  degli
uffici della diretta collaborazione  del  Ministro  e  dell'Organismo
indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art.  16,
comma 4 del decreto-legge  24  aprile  2014,  n.  66  convertito  con
modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89»; 
  Visto il decreto  ministeriale  23  gennaio  2016,  n.  44  recante
«Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attivita'  culturali
e del turismo ai  sensi  dell'art.  1,  comma  237,  della  legge  28
dicembre 2015, n. 208»; 
  Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86 recante  «Disposizioni
urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei  Ministeri  dei
beni e delle attivita'  culturali  e  del  turismo,  delle  politiche
agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e  della  tutela  del
territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita'»; 
  Vista la proposta di dichiarazione di notevole interesse  pubblico,
ai sensi dell'art. 1, punto 4 della legge 29 giugno 1939, n.  1497  e
dell'art. 9, punto 5 del  regio  decreto  3  giugno  1940,  n.  1357,
dell'area sita nel Comune di San  Michele  al  Tagliamento  (Venezia)
denominata «Zona della Foce del Tagliamento», di cui al verbale della
seduta della Commissione provinciale per la protezione delle bellezze
naturali e panoramiche  di  Venezia  del  19  luglio  1966,  come  da
quest'ultima  individuata  con  identificazione  catastale  al  C.T.,
foglio 51, particelle 2 e parzialmente 3 fino alla distanza di mt 280
del confine fra il foglio 50 e 51 e delimitata nell'elaborato grafico
allegato al medesimo verbale, affissa all'albo pretorio del Comune di
San Michele al Tagliamento (Venezia) in data 13 agosto  1966,  per  i
novanta giorni successivi; 
  Viste le osservazioni di cui alla nota del Ministero della difesa -
Direzione generale dei lavori del demanio e dei materiali del Genio -
divisione 11 sezione I prot. 41199 del 6  giugno  1973,  con  cui  si
forniva parere negativo considerati i riflessi che  l'imposizione  di
tale vincolo avrebbe potuto comportare per le esigenze  militari  cui
l'area era destinata all'epoca; 
  Viste le ulteriori osservazioni di  cui  alla  nota  del  Ministero
della difesa - Direzione  generale  dei  lavori  del  demanio  e  dei
materiali del Genio - divisione 11 sezione  I  prot.  419113  del  12
ottobre 1976, con cui si rappresentava quanto segue: «[...]  la  zona
in oggetto e' tuttora necessaria per le esigenze di addestramento dei
reparti dell'A.D. Circa l'imposizione del  vincolo  panoramico  sulla
zona della Foce del Tagliamento non puo' che  confermarsi  il  parere
espresso con foglio 6/6/73, n. 411999», e le osservazioni di cui alla
nota del Ministero della marina mercantile - Direzione  generale  del
Demanio marittimo e porti prot. 51713124 del 17  dicembre  1976,  con
cui: «[...] si rende noto che con foglio n. 419113 in data 12 ottobre
u.s. che si unisce in copia, il citato Dicastero  nel  precisare  che
l'area di cui trattasi e'  tuttora  necessaria  per  le  esigenze  di
addestramento dei reparti dell'AD. ha confermato il  parere  negativo
all'imposizione del vincolo panoramico in parola, gia'  espresso  con
nota  n.  411999  in  data  6   giugno   1973   inviata   a   codesta
Amministrazione.  In  relazione  a  quanto  sopra  premesso,   questo
Ministero  pur  non  avendo,  per  quanto  di  competenza,  nulla  in
contrario all'imposizione del vincolo medesimo, non e'  in  grado  di
poter controfirmare il relativo decreto»; 
  Vista  la  nota  dell'allora  Ministero  per  i  beni  culturali  e
ambientali - Ufficio centrale per i beni ambientali,  architettonici,
archeologici, artistici e storici - Divisione II  prot.  1570  del  5
aprile 1977 in  cui  si  chiedeva  alla  Soprintendenza  per  i  beni
ambientali  e  architettonici  del  Veneto  di  «confermare   se   e'
sufficiente aggiungere al decreto, cosi' come da tempo ormai stilato,
la  semplice  dichiarazione  di  «esclusione  della  zona   demaniale
marittima» oppure delimitare piu' dettagliatamente  l'area  vincolata
del lato mare»; 
  Vista la sentenza 22 dicembre 2017, n. 13 del Consiglio di Stato in
adunanza plenaria; 
  Considerata l'avvenuta ricognizione della proposta di dichiarazione
di notevole interesse pubblico  in  argomento,  come  da  verbale  di
seduta in data 25 gennaio 2018 del Comitato tecnico per il  paesaggio
del Veneto per l'elaborazione del Piano  paesaggistico  regionale  di
cui al protocollo d'intesa del 15 luglio 2009, nella cui redazione e'
prevista la definizione di specifiche prescrizioni d'uso in  funzione
dei vari ambiti paesaggistici; 
  Considerato  che  l'area  oggetto  di  tale   proposta   e'   stata
continuativamente sottoposta a tutela paesaggistica, come  comunicato
dalla Soprintendenza archeologia belle arti e  paesaggio  per  l'area
metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova  e  Treviso
con nota prot. 6022  del  2  maggio  2018,  e  che  permangono  nella
medesima  i  valori  paesaggistici  riconosciuti   dalla   suindicata
proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico; 
  Vista la nota prot. 6040  del  2  maggio  2018,  con  la  quale  la
Soprintendenza  archeologia,  belle  arti  e  paesaggio  per   l'area
metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova  e  Treviso
ha provveduto a trasmettere informativa al Comune di San  Michele  al
Tagliamento (Venezia) del fatto che il Ministero  sta  procedendo  al
perfezionamento del  suindicato  provvedimento  di  dichiarazione  di
notevole interesse pubblico; 
  Vista la nota prot. 299044 del 16 luglio  2018,  con  la  quale  la
Regione del Veneto ha comunicato di ritenere opportuno  procedere  al
perfezionamento di altre proposte di propria competenza; 
  Considerato l'obbligo,  da  parte  dei  proprietari,  possessori  o
detentori a  qualsiasi  titolo  degli  immobili  ed  aree  ricompresi
nell'ambito paesaggistico di cui sia  stato  dichiarato  il  notevole
interesse pubblico, di non distruggere i suddetti immobili  ed  aree,
ne' di introdurvi modificazioni che  rechino  pregiudizio  ai  valori
paesaggistici oggetto di protezione, e di presentare alla  regione  o
all'ente da essa delegato  la  richiesta  di  autorizzazione  di  cui
all'art. 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42  riguardo
agli interventi modificativi dello stato  dei  luoghi  che  intendano
intraprendere, salvo i casi di  esonero  da  detto  obbligo  previsti
dall'art. 149 del medesimo decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42
e dall'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio
2017, n. 31; 
  Considerato  che  quota   parte   dell'area   risulta   attualmente
sottoposta ope legis all'art. 142, comma 1, lettera  a)  del  decreto
legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e che,  pertanto,  viene  meno  la
necessita' di quanto  suggerito  dall'allora  Ministero  per  i  beni
culturali e ambientali - Ufficio  centrale  per  i  beni  ambientali,
architettonici, archeologici, artistici e storici - divisione II  con
nota prot. n. 1570 del 5 aprile 1977; 
  Considerato che detta area, delimitata  come  nell'unito  elaborato
grafico, conserva il notevole interesse pubblico di cui  all'art.  1,
punto 4 della legge 29 giugno 1939, n. 1497 e all'art. 9, punto 5 del
regio decreto 3 giugno 1940, n. 1357, per i seguenti motivi  indicati
nel verbale della Commissione provinciale  per  la  protezione  delle
bellezze naturali e panoramiche  di  Venezia,  nella  seduta  del  19
luglio 1966: 
    «in virtu' dell'art. 1 n. 4 della legge 29 giugno 1939 n. 1497  e
dell'art. 9 n. 5 del relativo regolamento 3 giugno 1940 n. 1357,  per
il motivo che la zona stessa, oltre ad offrire piu'  punti  di  vista
accessibili al pubblico, rappresenta effettivamente un  vasto  quadro
di bellezza  naturale  dovuto  alle  numerose  e  rigogliose  essenze
arboree marittime»; 
  Vista la deliberazione della Commissione regionale  per  la  tutela
del patrimonio culturale del Veneto, ai sensi dell'art. 39, comma  2,
lett. g) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 171
del 29 agosto 2014, assunta nella riunione del 23 luglio  2018,  come
rilevabile dal pertinente verbale di seduta; 
  Ritenuto, pertanto, che l'area  denominata  «Zona  della  Foce  del
Tagliamento»,  sita  nel  Comune  di  San  Michele   al   Tagliamento
(Venezia), come individuata nell'allegato elaborato grafico, presenta
notevole interesse pubblico ai sensi e per gli effetti dell'art. 136,
comma 1, lettere a) e d) del citato decreto  legislativo  22  gennaio
2004, n. 42 
 
                              Dichiara: 
 
  che l'area denominata Zona della Foce  del  Tagliamento,  sita  nel
Comune di San Michele al Tagliamento (Venezia), di cui alla  proposta
di  dichiarazione  in  premessa,   come   individuata   nell'allegato
elaborato grafico, presenta notevole interesse pubblico  ai  sensi  e
per gli effetti dell'art. 136, comma 1, lettere a) e d)  del  decreto
legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e rimane quindi sottoposta a tutte
le disposizioni di tutela contenute nella Parte  terza  del  predetto
decreto legislativo. 
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana e nel Bollettino  Ufficiale  della  Regione
del Veneto. 
  L'elaborato grafico e il verbale della Commissione provinciale  per
la protezione delle bellezze naturali e panoramiche  di  Venezia,  di
cui  all'allegato  elenco,  fanno  parte  integrante   del   presente
provvedimento. 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art.  141,  comma  4,  del  decreto
legislativo 22 gennaio 2004, n. 42,  la  Soprintendenza  archeologia,
belle arti e paesaggio per  l'area  metropolitana  di  Venezia  e  le
Province di Belluno, Padova e Treviso provvedera'  alla  trasmissione
al Comune di San Michele al Tagliamento (Venezia)  del  numero  della
Gazzetta Ufficiale contenente la presente  dichiarazione,  unitamente
al relativo elaborato grafico, ai fini dell'adempimento, da parte del
comune interessato, di quanto prescritto dall'art. 140, comma  4  del
medesimo decreto legislativo. 
  La presente dichiarazione sara' trascritta presso  l'Agenzia  delle
entrate - Servizio pubblicita' immobiliare - a cura della  competente
Soprintendenza  ai  fini  dell'adempimento   di   quanto   prescritto
dall'art. 141, comma 3 del decreto legislativo 22  gennaio  2004,  n.
42. 
  Avverso  il  presente  provvedimento  e'  ammessa  proposizione  di
ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale a norma
del decreto  legislativo  2  luglio  2010,  n.  104,  ovvero  ricorso
straordinario al Capo dello Stato ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 24 novembre 1971,  n.  1199,  rispettivamente  entro
sessanta e centoventi giorni dalla data di avvenuta notificazione del
presente atto. 
 
    Venezia, 23 luglio 2018 
 
                                                 Il Presidente        
                                          della Commissione regionale 
                                                   Azzollini          
 
                             ---------- 
 
Avvertenza: 
 
    Il  testo  integrale  del  decreto,  comprensivo  di  tutti   gli
allegati, e' pubblicato  sul  sito  del  Segretariato  regionale  del
Ministero  per  i  beni  e  le  attivita'  culturali  per  il  Veneto
all'indirizzo     www.veneto.beniculturali.it      nelle      sezioni
Amministrazione   Trasparente   e   Piano   paesaggistico   >    Aree
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