MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 12 dicembre 2018 

Incremento della riserva istituita per il finanziamento degli Accordi
di sviluppo e degli Accordi di programma. (18A08414) 
(GU n.300 del 28-12-2018)

 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto  l'art.  43  del  decreto-legge  25  giugno  2008,  n.   112,
convertito, con modificazioni, dalla legge 6  agosto  2008,  n.  133,
relativo alla semplificazione degli  strumenti  di  attrazione  degli
investimenti e di sviluppo d'impresa; 
  Visto l'art. 3 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98,  concernente  il
rifinanziamento dei Contratti di sviluppo, che prevede, al  comma  4,
che il  Ministro  dello  sviluppo  economico,  con  proprio  decreto,
provvede a ridefinire le modalita' e i  criteri  per  la  concessione
delle agevolazioni e la realizzazione  degli  interventi  di  cui  al
citato art. 43 del  decreto-legge  n.  112/2008,  anche  al  fine  di
accelerare le procedure per la  concessione  delle  agevolazioni,  di
favorire la rapida realizzazione dei programmi  d'investimento  e  di
prevedere specifiche priorita' in favore dei programmi  che  ricadono
nei territori oggetto  di  accordi,  stipulati  dal  Ministero  dello
sviluppo economico, per  lo  sviluppo  e  la  riconversione  di  aree
interessate  dalla  crisi  di  specifici  comparti  produttivi  o  di
rilevanti complessi aziendali; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 14  febbraio
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 28 aprile 2014, n. 97, recante l'attuazione del  citato  art.  3,
comma 4, del decreto-legge n. 69/2013, in materia  di  riforma  della
disciplina relativa ai Contratti di sviluppo; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico  9  dicembre
2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 29 gennaio 2015, n. 23, recante l'adeguamento alle nuove norme in
materia di aiuti di Stato previste dal regolamento (UE)  n.  651/2014
dello strumento dei Contratti di sviluppo e successive  modifiche  ed
integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'art. 4, comma 6, del  predetto  decreto  9
dicembre 2014,  che  prevede  che  specifici  accordi  di  programma,
sottoscritti dal Ministero dello sviluppo economico e dalle  Regioni,
dagli enti pubblici, dalle imprese interessati, possano destinare una
quota  parte  delle  risorse  disponibili  per   l'attuazione   degli
interventi di cui al medesimo decreto al finanziamento di  iniziative
di rilevante e significativo impatto sulla competitivita' del sistema
produttivo dei territori cui le iniziative stesse si riferiscono; 
  Visto, altresi', l'art. 9-bis del citato decreto 9  dicembre  2014,
che prevede la possibilita' di sottoscrivere accordi di sviluppo  per
programmi di rilevante dimensione, a condizione  che  tali  programmi
evidenzino una  particolare  rilevanza  strategica  in  relazione  al
contesto territoriale e al  sistema  produttivo  interessato,  e  che
dispone che il Ministro dello sviluppo economico possa riservare  una
quota delle risorse disponibili per lo  strumento  dei  Contratti  di
sviluppo alla sottoscrizione di detti accordi di sviluppo; 
  Vista la deliberazione CIPE n. 25 del 10  agosto  2016,  avente  ad
oggetto  «Fondo  sviluppo  e  coesione  2014-2020.   Aree   tematiche
nazionali e obiettivi strategici - ripartizione ai sensi dell'art. 1,
comma 703, lettere b) e c) della legge n. 190/2014», con la quale  il
Comitato ha destinato l'importo di 15.200 milioni di  euro  ai  Piani
operativi da adottarsi ai sensi della predetta lettera c)  del  comma
703 della legge n. 190/2014, di cui 1.400 milioni di  euro  destinati
all'area tematica «sviluppo economico e produttivo»; 
  Considerato che, nell'ambito della suddetta area tematica «sviluppo
economico e produttivo», e' prevista la linea di intervento «sviluppo
delle imprese» da attuarsi anche attraverso lo strumento  agevolativo
dei Contratti di sviluppo; 
  Vista la deliberazione CIPE n. 52 del  1°  dicembre  2016,  con  la
quale il Comitato ha approvato il «Piano imprese e competitivita' FSC
2014-2020» di competenza  del  Ministero  dello  sviluppo  economico,
articolato negli assi di intervento «Piano Space Economy»,  «Rilancio
degli investimenti e accesso al credito» e «Assistenza tecnica»; 
  Considerato che, nell'ambito dell'asse «Rilancio degli investimenti
e accesso al credito», la  somma  di  euro  916.500.000,00  e'  stata
destinata allo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo con la
seguente  ripartizione  territoriale:  euro  658.480.000,00  per   le
regioni meno sviluppate del territorio nazionale, euro  73.720.000,00
per le regioni in transizione ed euro 184.300.000,00 per  le  regioni
piu' sviluppate; 
  Visto il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  9  maggio
2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 22 maggio 2017, n. 117, cosi' come  modificato  dal  decreto  del
Ministro dello sviluppo economico  5  marzo  2018,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22  marzo  2018,  n.
68, con il  quale  e'  stata  costituita  una  riserva  pari  a  euro
340.729.000,00, a valere sulle suddette risorse del «Piano Imprese  e
competitivita' FSC 2014-2020», per il finanziamento degli accordi  di
sviluppo e degli accordi di programma di cui ai sopra citati articoli
9-bis e 4, comma 6, del decreto 9 dicembre 2014,  da  utilizzare  nel
rispetto   della    seguente    ripartizione    territoriale:    euro
224.620.000,00  per  le  regioni  meno  sviluppate   del   territorio
nazionale, euro 33.174.000,00 per le regioni in transizione  ed  euro
82.935.000,00 per le regioni piu' sviluppate; 
  Considerato che l'art. 1, comma 3, del predetto  decreto  9  maggio
2017 e successive modifiche e integrazioni prevede che,  su  proposta
del direttore generale per gli incentivi alle imprese,  la  dotazione
finanziaria della riserva  possa  essere  oggetto  di  revisione,  in
aumento,   compatibilmente   con   la   disponibilita'   di   risorse
finanziarie, ovvero in riduzione, in funzione dell'effettivo utilizzo
della riserva medesima; 
  Vista la deliberazione CIPE n. 14 del  28  febbraio  2018,  con  la
quale il Comitato ha approvato la nuova versione del «Piano imprese e
competitivita' FSC 2014-2020», nella quale la  dotazione  di  risorse
destinate  allo  strumento  agevolativo  dei  Contratti  di  sviluppo
nell'ambito dell'asse  «Rilancio  degli  investimenti  e  accesso  al
credito» e' stata incrementata a complessivi  euro  1.745.610.000,00,
con la seguente ripartizione territoriale: euro 1.264.939.200,00  per
le  regioni  meno   sviluppate   del   territorio   nazionale,   euro
140.548.800,00 per le regioni in transizione ed  euro  340.122.000,00
per le regioni piu' sviluppate; 
  Vista la proposta del direttore generale  per  gli  incentivi  alle
imprese di incrementare, a  seguito  della  disponibilita'  di  nuove
risorse finanziarie per lo strumento  agevolativo  dei  contratti  di
sviluppo, la riserva di cui al citato decreto ministeriale  9  maggio
2017 e successive modifiche e integrazioni; 
  Ritenuto opportuno, al fine di  garantire  il  perseguimento  delle
finalita' proprie degli  accordi  di  sviluppo  e  degli  accordi  di
programma, come definite dalla normativa attuativa dei  contratti  di
sviluppo, destinare alla  sottoscrizione  dei  predetti  accordi  una
quota di risorse pari al 50 per cento della dotazione  aggiuntiva  di
risorse assegnata con la richiamata deliberazione CIPE n. 14/2018; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le motivazioni esposte in premessa,  la  riserva  costituita
con il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9  maggio  2017,
cosi' come modificato con decreto 5 marzo 2018, per il  finanziamento
degli accordi di sviluppo e degli accordi di programma  di  cui  agli
articoli  9-bis  e  4,  comma  6  del  decreto  9  dicembre  2014  e'
incrementata dell'importo di  euro  414.555.000,00,  a  valere  sulle
risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione  2014-2020  destinate
allo strumento  agevolativo  dei  contratti  di  sviluppo  a  seguito
dell'approvazione,    con    deliberazione    CIPE    n.     14/2018,
dell'aggiornamento  del   «Piano   imprese   e   competitivita'   FSC
2014-2020». 
  2. Le risorse incrementali destinate alla riserva di cui  al  comma
1, pari a euro  414.555.000,00,  sono  utilizzate  nel  rispetto  dei
vincoli territoriali indicati nel «Piano imprese e competitivita' FSC
2014-2020» e, pertanto, con la seguente ripartizione: 
    a)  euro  300.405.000,00  per  le  regioni  meno  sviluppate  del
territorio  nazionale  (Basilicata,  Calabria,  Campania,  Puglia   e
Sicilia); 
    b) euro 33.380.000,00 per le  regioni  in  transizione  (Abruzzo,
Molise e Sardegna); 
    c) euro 80.770.000,00 per le regioni piu' sviluppate  (resto  del
territorio nazionale). 
  3. Resta confermato quanto  previsto  dall'art.  1,  comma  3,  del
decreto  ministeriale  9  maggio  2017  e  successive   modifiche   e
integrazioni. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 12 dicembre 2018 
 
                                                 Il Ministro: Di Maio