COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 4 aprile 2019 

Interventi nel settore dei  sistemi  di  trasporto  rapido  di  massa
Citta' di Bologna. Sistema di trasporto pubblico  a  guida  vincolata
(TPGV)  «Centro  Citta'  -  S.  Lazzaro»  legge  n.  211  del   1992.
Realizzazione di opere integrative e collaterali  al  TPGV.  Utilizzo
contributo residuo. (Delibera n. 7/2019). (19A04490) 
(GU n.160 del 10-7-2019)

 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Vista la legge 23 agosto  1988,  n.  400,  concernente  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri», e successive modificazioni; 
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi», e successive modificazioni; 
  Vista la legge 26 febbraio 1992, n.  211,  concernente  «Interventi
nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa»,  e  successive
modificazioni; 
  Viste le leggi di finanziamento che si sono  succedute  nel  tempo,
incluse le leggi finanziarie e di stabilita', e da ultimo la legge 27
dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018);  con  le  quali,  tra
l'altro, e' stata rifinanziata la citata legge n. 211 del 1992, ed e'
stato previsto un apporto finanziario statale nel limite del  60  per
cento del costo delle opere per i sistemi di trasporto rapido,  quali
metropolitane, filobus, impianti a fune, ed altri; 
  Visto il provvedimento ministeriale 11 febbraio 2004, n.  2221/211,
con il quale e' stato approvato  il  progetto,  stante  il  carattere
innovativo del sistema proposto; 
  Visto il decreto legislativo 18 aprile  2016,  n.  50,  concernente
«Attuazione delle direttive nn. 2014/23/UE, 2014/24/UE  e  2014/25/UE
sull'aggiudicazione  dei  contratti  di  concessione,  sugli  appalti
pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori
dell'acqua,  dell'energia,  dei  trasporti  e  dei  servizi  postali,
nonche' per il  riordino  della  disciplina  vigente  in  materia  di
contratti  pubblici  relativi  a   lavori,   servizi   e   forniture»
(cosiddetto  nuovo  Codice  dei  contratti   pubblici)   e   seguenti
modificazioni che ha abrogato e sostituito il decreto legislativo  12
aprile 2006, n.  163,  concernente  «Codice  dei  contratti  pubblici
relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle  direttive
n. 2004/17/CE e n. 2004/18/CE», e seguenti modificazioni; 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che  all'art.  1,  comma  5,
istituisce presso questo Comitato il «Sistema di  monitoraggio  degli
investimenti   pubblici»   (MIP),   con   il   compito   di   fornire
tempestivamente  informazioni  sull'attuazione  delle  politiche   di
sviluppo e funzionale all'alimentazione  di  una  banca  dati  tenuta
nell'ambito di questo stesso Comitato; 
  Vista la normativa vigente in materia di Codice unico  di  progetto
(CUP) e, in particolare: 
    a) la  delibera  27  dicembre  2002,  n.  143,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale n. 87  del  2003  e  la  relativa  errata  corrige
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale  n.  140  del  2003,  nonche'  la
delibera  29  settembre  2004,  n.  24,  pubblicata  nella   Gazzetta
Ufficiale n. 276 del 2004, con le quali questo Comitato  ha  definito
il sistema per l'attribuzione del CUP e ha stabilito che il CUP  deve
essere riportato su tutti i  documenti  amministrativi  e  contabili,
cartacei  ed  informatici,  relativi  a  progetti   di   investimento
pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi
informativi, comunque interessati ai suddetti progetti; 
    b)  la  legge  16  gennaio  2003,  n.  3,  recante  «Disposizioni
ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»  che,  all'art.
11, dispone che ogni progetto di investimento  pubblico  deve  essere
dotato di un CUP; 
    c)  la  legge  13  agosto  2010,  n.  136,  come  modificata  dal
decreto-legge   12   novembre   2010,   n.   187,   convertito,   con
modificazioni, dalla  legge  17  dicembre  2010,  n.  217,  che,  tra
l'altro,  definisce  le  sanzioni  applicabili  in  caso  di  mancata
apposizione del CUP sugli strumenti di pagamento; 
  Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229,  concernente
«Attuazione dell'art. 30, comma 9, lettere e), f) e g),  della  legge
31 dicembre 2009, n. 196, in materia  di  procedure  di  monitoraggio
sullo  stato  di  attuazione  delle  opere  pubbliche,  di   verifica
dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del
Fondo opere e del Fondo progetti»; 
  Vista  la  normativa  vigente  in  tema  di  controllo  dei  flussi
finanziari e, in particolare: 
    a) l'art. 36 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito,
con  modificazioni,  dalla  legge  11  agosto  2014,  n.   114,   che
regolamenta il monitoraggio  finanziario  dei  lavori  relativi  alle
infrastrutture strategiche e  insediamenti  produttivi  di  cui  agli
articoli 161, comma 6-bis e 176, comma  3,  lettera  e),  del  citato
decreto legislativo n. 163 del 2006, disposizione richiamata all'art.
203, comma 2, del citato decreto legislativo n. 50 del 2016; 
    b) la delibera 28 gennaio 2015, n. 15, pubblicata nella  Gazzetta
Ufficiale n. 155 del 2015, che aggiorna - ai sensi del  comma  3  del
menzionato art. 36 del decreto-legge n. 90 del 2014 - le modalita' di
esercizio  del  sistema  di  monitoraggio  finanziario  di  cui  alla
delibera 5 maggio 2011, n. 45, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.
234 del 2011 e la relativa errata corrige pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 281 del 2011; 
  Vista la delibera 25 luglio 2003, n. 63, pubblicata nella  Gazzetta
Ufficiale n. 248 del 2003, con la quale questo Comitato ha formulato,
tra  l'altro,  indicazioni  di  ordine  procedurale   riguardo   alle
attivita' di supporto che il  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti (MIT) e'  chiamato  a  svolgere  ai  fini  della  vigilanza
sull'esecuzione delle opere prioritarie per lo sviluppo del Paese; 
  Viste le delibere con le  quali  questo  Comitato  ha  assegnato  i
finanziamenti  ai  numerosi  interventi  nell'ambito  del   trasporto
pubblico locale e provveduto a rimodulare le stesse risorse,  fra  le
quali in particolare la  delibera  6  dicembre  2011,  n.  91,  e  la
delibera 18 marzo 2013, n. 25; 
  Considerato che la sopra citata delibera n. 25 del 2013, sulla base
della relazione istruttoria predisposta dal MIT, ha rideterminato  il
contributo assegnato all'intervento «rete CIVIS» nella quota  massima
di 104.814.957,18 euro rispetto al contributo a suo  tempo  assegnato
pari a 109.296.295,62 euro, determinando cosi' un residuo di  risorse
pari a 4.481.338,44 euro; 
  Visto il provvedimento del MIT n. RU 7628 del 17 dicembre 2013,  il
MIT, sulla base del voto n.  20  CTP-BO  del  13  dicembre  2013  del
Comitato tecnico permanente per la sicurezza dei sistemi di trasporto
ad impianti fissi - di cui al decreto ministeriale n. 27 del  2013  -
ha rilasciato il nulla  osta  tecnico  ex  art.  3  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n.  753   del   1980   e   il   parere
tecnico-economico sulla variante n. 3 al progetto del sistema a guida
vincolata «Bologna centro-San Lazzaro»,  subordinatamente  ad  alcune
osservazioni, rinviando l'istruttoria sul  sistema  tecnologico  alla
Commissione di sicurezza; 
  Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti
9 giugno 2015, n. 194, e successive modificazioni, che  ha  soppresso
la struttura tecnica di missione istituita con decreto  dello  stesso
Ministro del 10 febbraio 2003, n. 356,  e  successive  modificazioni,
attribuendo i compiti di cui all'art. 3  del  medesimo  decreto  alle
direzioni generali competenti del MIT, alle  quali  e'  demandata  la
responsabilita' di assicurare  la  coerenza  tra  i  contenuti  della
relazione istruttoria e la relativa documentazione a supporto; 
  Visto il provvedimento del MIT - Direzione generale per  i  sistemi
di trasporto a impianti fissi e il trasporto pubblico locale (DG TPL)
n. 8459 del 29 dicembre 2016, emanato  sulla  base  delle  risultanze
delle osservazioni della Commissione  di  sicurezza  e  del  voto  n.
76/CTP/211BO del 21  dicembre  2016  espresso  dal  Comitato  tecnico
permanente per la sicurezza dei  sistemi  di  trasporto  ad  impianti
fissi con il quale ha rilasciato il nulla osta tecnico ex art. 3  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 753/80  sul  progetto  del
sistema tecnologico del Trasporto passeggeri a guida vincolata (TPGV)
di Bologna; 
  Vista la nota n. 113928, del 25 maggio 2017, del Comune di Bologna,
sottoscritta congiuntamente a  Trasporto  Passeggeri  Emilia  Romagna
S.p.a. (TPER), con  la  quale  e'  stato  trasmesso  il  progetto  di
fattibilita' di una variante relativa  alla  realizzazione  di  opere
integrative e collaterali al TPGV, il cui costo complessivo ammonta a
7.788.214,16  euro,  chiedendo  l'utilizzo  del  contributo   statale
residuo a valere sui fondi della  legge  n.  211  del  1992,  pari  a
4.481.338,44 euro, con l'impegno da parte del soggetto attuatore TPER
S.p.a. di provvedere con propri fondi alla copertura  della  restante
quota per la realizzazione dell'intervento di variante; 
  Vista la nota del Comune di Bologna e di TPER S.p.a.,  protocollata
da TPER il 30 maggio 2017, n. 8834, con la quale,  congiuntamente  al
soggetto attuatore, ha trasmesso il progetto di fattibilita'  di  una
variante  relativa  alla  realizzazione  di   opere   integrative   e
collaterali al TPGV, il cui costo complessivo ammonta a  7.788.214,16
euro; 
  Vista la nota 15 febbraio 2018, n. 2498, del soggetto attuatore  la
societa' TPER  con  la  quale  la  medesima  societa'  si  impegna  a
cofinanziare il progetto per un importo  pari  a  3.306.875,72  euro,
restando quindi da finanziare per le  medesime  opere  integrative  e
collaterali euro 4.481.338,44; 
  Viste la proposta di cui alla nota 12 febbraio 2018, n.  5308,  con
la quale il MIT ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno  della
prima  riunione  utile  di  questo  Comitato  dell'approvazione   del
progetto definitivo dell'intervento in esame, e la nota  15  febbraio
2018, n. 1212,  con  la  quale  il  MIT  ha  inoltrato  la  ulteriore
documentazione integrativa al progetto in esame; 
  Vista la delibera 28 febbraio 2018, n. 9, con la quale il  Comitato
interministeriale 
  per la programmazione economica ha espresso parere favorevole sulla
proposta di cui sopra; 
  Considerato che in fase di registrazione della  suddetta  delibera,
la Corte dei  conti  ha  formulato  delle  osservazioni  tra  cui  la
richiesta di  acquisire  il  parere  tecnico-economico  del  Comitato
tecnico permanente per la  sicurezza  dei  sistemi  di  trasporto  ad
impianti fissi sul progetto definitivo delle opere proposte; 
  Considerato che il MIT, al fine di effettuare  gli  approfondimenti
necessari in relazione alle osservazioni poste ad acquisire il parere
del citato Comitato tecnico, ha ritirato la delibera n. 9  del  2018,
con nota MIT/GAB. n. prot. 20678 del 2 luglio 2018; 
  Visto il voto n. 103/CTP/211BO del 20 dicembre  2018  del  Comitato
tecnico permanente per la  sicurezza  dei  sistemi  di  trasporto  ad
impianti fissi, con il  quale  si  esprime  parere  tecnico-economico
favorevole sulle «Opere integrative e collaterali»  del  TPGV/Crealis
«Bologna Centro - San Lazzaro»; 
  Considerato che saranno attuate in fase di progettazione  esecutiva
le    prescrizioni    riportate    nella    relazione     istruttoria
dell'Amministrazione prot.  RU  9959/211/BO  del  19  dicembre  2018,
allegata al sopra  citato  parere  favorevole  del  Comitato  tecnico
permanente per la sicurezza dei  sistemi  di  trasporto  ad  impianti
fissi; 
  Preso atto che il parere positivo  del  medesimo  Comitato  tecnico
permanente per la sicurezza dei  sistemi  di  trasporto  ad  impianti
fissi non ha prodotto oneri aggiuntivi per  le  opere  integrative  e
collaterali; 
  Vista la proposta MIT-GAB n. prot.  11620  del  19  marzo  2019,  e
l'allegata nota MIT-DG TPL prot. n. 2128, del 18 marzo 2019,  con  la
quale il MIT ha chiesto l'inserimento  all'ordine  del  giorno  della
prima  riunione  utile  di  questo  Comitato  dell'approvazione   del
progetto definitivo dell'intervento «legge n.  211/92.  Realizzazione
di opere integrative e collaterali  al  Trasporto  pubblico  a  guida
vincolata (TPGV). Utilizzo contributo residuo»; 
  Preso atto delle risultanze dell'istruttoria svolta dal MIT,  e  in
particolare che: 
  a) sotto l'aspetto tecnico-procedurale 
    1) il  progetto  riguarda  la  realizzazione  di  un  sistema  di
trasporto filoviario con guida vincolata di tipo ottico; 
    2) il tracciato presenta una lunghezza complessiva di 18  km  con
102 fermate e si sviluppa lungo la  direttrice  ovest-est  della  via
Emilia, dalla zona centrale di Bologna, in prossimita' della stazione
FS, fino al Comune  di  San  Lazzaro;  da  questo  percorso  base  si
dipartono due diramazioni: 
      2.1.) verso via Longo; 
      2.2.) verso la stazione ferroviaria «Caselle SFM»; 
    3) il progetto prevede la fornitura di  n.  49  filoveicoli  tipo
CREALIS da 18 metri; 
    4) il filoveicolo viene equipaggiato  con  il  sistema  di  guida
ottico che permette al veicolo  stesso  di  seguire  una  traiettoria
ottimale. 
  b) sotto l'aspetto delle opere integrative e collaterali al TPGV 
    La proposta progettuale presentata dal Comune di Bologna, al fine
di utilizzare le risorse residue del contributo statale, si riferisce
ai  seguenti  interventi,  integrativi   e   collaterali   al   TPGV,
finalizzati a consentire una migliore  disponibilita'  e  regolarita'
dell'esercizio: 
      1. realizzazione  all'interno  dei  3  depositi  (Due  Madonne,
Ferrarese e Battindarno) dell'azienda di trasporto di Bologna TPER di
circuiti filoviari per la prova di filoveicoli; 
      2. realizzazione di una Sotto stazione elettrica  (SSE)  mobile
all'interno del deposito Battindarno per l'alimentazione della  nuova
linea aerea di contatto; 
      3. integrazione delle Sotto stazione  elettrica  esistenti  nei
depositi di Due Madonne e di  Ferrarese  con  alimentatori  elettrici
della linea aerea di contatto del tracciato di prova; 
      4. collegamento della rete filoviaria esistente con il deposito
di Battindarno; 
      5. implementazione del sistema di telecomando e telecontrollo; 
      6. installazione nella sottostazione elettrica  di  Marconi  di
supercapacitori per il recupero dell'energia prodotta nelle  fasi  di
frenatura dei filoveicoli; 
  c) sotto l'aspetto attuativo 
    1) il soggetto aggiudicatore dell'intervento e' TPER S.p.a.; 
    2) le modalita' di  affidamento  previste  da  TPER  S.p.a.  sono
l'appalto lavori per la parte per cui e'  richiesta  l'autorizzazione
all'utilizzo dei fondi residui legge n. 211 del 1992; 
    3) i lavori  sono  affidati  a  una  Associazione  temporanea  di
imprese (A.T.I.),  con  mandataria  la  Irisbus  Italia  S.p.a.,  che
realizzera' la linea filoviaria a guida ottica, dopo che  sono  stati
ripresi i rapporti con TPER che nel giugno  2012  aveva  avviato  una
risoluzione  del  contratto  di  appalto  per  poi  sospendere   tale
risoluzione a novembre 2012; 
    4) si  tratta  di  opere  integrative  e  collaterali  che  danno
completa   funzionalita'   all'intero   intervento   in   corso    di
realizzazione, che sara' a breve ultimato; 
    5) il MIT e la Direzione generale competente hanno  gia'  operato
una valutazione preliminare  dell'intervento,  ritenendo  ammissibile
l'attribuzione del  contributo  alle  opere  di  completamento,  come
espresso nella relazione istruttoria trasmessa; 
  d) sotto l'aspetto finanziario 
    1) il costo inizialmente previsto per l'intera opera era  pari  a
circa 200,070 milioni di euro; 
    2) il costo complessivo del progetto, in cui le opere integrative
e  collaterali   oggetto   della   presente   delibera   sono   state
successivamente  inserite,  e'  stato   rimodulato   e   fissato   in
182.160.492,69 euro, al netto dell'IVA; 
    3) il contributo statale assegnato al  progetto  a  valere  sulla
sopra citata legge n. 211 del 1992 e' pari a 109.296.295,62 euro, nel
limite del 60%; 
    4) il contributo  statale  e'  stato  successivamente  ridotto  a
104.814.957,18 euro con decisione del Ministero delle  infrastrutture
e dei trasporti; 
    5) la quota parte del cofinanziamento del progetto complessivo e'
a carico degli enti locali e di TPER per un totale  di  77.345.535,51
euro, come da tabella seguente: 
 
PROGETTO CREALIS DI BOLOGNA 
 
=====================================================================
|                 |   Percentuali   |                |   Atti di    |
|  Finanziatori   | cofinanziamento |   Contributo   |finanziamento |
+=================+=================+================+==============+
|Ministero        |                 |                |              |
|infrastrutture e |                 |                |Delibera n.   |
|trasporti        |     57,54%      |  104.814.957,18|25/2013       |
+-----------------+-----------------+----------------+--------------+
|                 |                 |                |Accordo di    |
|TPER S.p.a.      |     26,31%      |   47.934.305,26|programma     |
+-----------------+-----------------+----------------+--------------+
|Comune di Bologna|     12,52%      |   22.815.558,34|PG 228917/2015|
+-----------------+-----------------+----------------+--------------+
|Comune di San    |                 |                |              |
|Lazzaro di Savena|      1,17%      |    2.123.670,77|GC n. 2/2001  |
+-----------------+-----------------+----------------+--------------+
|Regione Emilia   |                 |                |Delibera n.   |
|Romagna          |      2,45%      |    4.472.001,14|18624-2014    |
+-----------------+-----------------+----------------+--------------+
|Totale           |     100,00%     |  182.160.492,69|              |
+-----------------+-----------------+----------------+--------------+
 
    6) con l'attuale proposta si evidenzia che il  costo  complessivo
dei soli interventi oggetto di delibera e' pari a 7.788.214,16 euro e
non risultano inclusi nel costo dell'intervento sopra citato; 
    7) il nuovo costo dell'opera, comprensivo delle opere integrative
di 7.788.214,16 euro e', pertanto, di  189.948.706,85  euro,  con  un
contributo  statale  pari  a  109.296.295,62  euro,   derivante   dal
contributo statale ritenuto ammissibile con la delibera  del Comitato
interministeriale per la programmazione economica  n.  25  del  2013,
pari a 104.814.957,18 euro, e il contributo statale utilizzato per la
copertura di quota parte del costo  delle  opere  oggetto  di  questa
delibera pari a 4.481.338,44 euro; 
    8)  il  costo  complessivo  degli  interventi  e'  pari  a   euro
7.788.214,16  e  la  relativa  copertura  finanziaria  risulta  cosi'
ripartita: 
      8.1.) 4.481.338,44 euro a valere sulla legge n. 211 del 1992; 
      8.2.) 3.306.875,72 euro a carico del  soggetto  attuatore  TPER
S.p.a.; 
    9) per quanto riguarda la disponibilita' delle risorse  a  valere
sulla legge 211 del 1992, si fa presente che per la realizzazione del
sistema TPGV il Comune di Bologna ha acceso due mutui, per un  totale
di  109.296.295,62  euro,  presso  la  Cassa  Depositi  e   Prestiti,
garantiti dallo Stato, rispettivamente di: 
      9.1.) euro 104.098.610,96; 
      9.2.) euro 5.197.684,66. 
    10)  dalle  interrogazioni  effettuate  alla  Cassa  depositi   e
prestiti in  data  14  marzo  2019  risulta  che  il  mutuo  di  euro
5.197.684,66 e' esaurito, mentre per l'altro mutuo permane un residuo
di euro 11.879.420,81, di cui una quota (euro 4.481.338,44) destinata
alla copertura degli interventi oggetto della  presente  relazione  e
una  quota  destinata  alla  copertura  delle  opere  dell'intervento
principale ancora da completare. 
    11)  di  seguito  si   riporta   il   Quadro   economico   (Q.E.)
dell'intervento proposto: 
 
                          QUADRO ECONOMICO 
 
=====================================================================
|   A   |    Somme a base d'appalto     |           Euro            |
+=======+===============================+===========================+
|       |Circuiti filoviari dep. Due    |                           |
|       |Madonne, Ferrarese, Battindarno|                           |
|   a1  |e filovia, via Battindarno     |               1.816.507,11|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |SSE Battindarno e relativi     |                           |
|   a2  |alimentatori                   |              1.340.630,09 |
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Alimentatori circuiti filoviari|                           |
|   a3  |dep. Due Madonne e Ferrarese   |                 365.146,67|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|   a4  |Sistema SCADA locale per SSE   |               1.358.545,45|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Impianto recuperatori energia  |                           |
|   a5  |c/o SSE Marconi                |               1.002.061,62|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Upgrade sistema telecomando e  |                           |
|       |telecontrollo SSE comprese     |                           |
|   a6  |opere civili                   |               1.457.164,83|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Oneri per la sicurezza non     |                           |
|   a7  |soggetti a ribasso             |                 218.697,84|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Totale lavori                  |               7.558.753,61|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |di cui soggetti a ribasso      |               7.340.055,77|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |di cui non soggetti a ribasso  |                 218.697,84|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|   B   |Somme a disposizione           |                           |
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Oneri per progettazione,       |                           |
|       |imprevisti, prescrizioni,      |                           |
|       |arrotondamenti, rilievi,       |                           |
|       |indagini, accertamenti di      |                           |
|       |laboratorio e verifiche        |                           |
|       |tecniche previste dal          |                           |
|  b1   |capitolato speciale d'appalto  |                 229.460,55|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Totale somme a disposizione    |                 229.460,55|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
|       |Totale quadro economico        |               7.788.214,16|
+-------+-------------------------------+---------------------------+
 
  Preso atto che il quadro economico sopra riportato  e'  presente  a
pag. 15 della relazione istruttoria del MIT trasmessa il 19  dicembre
2018, con prot. n.  9959,  al  Comitato  tecnico  permanente  per  la
sicurezza  dei   sistemi   di   trasporto   a   impianti   fissi,   e
successivamente allegato anche alla nota MIT-GAB n. prot.  11620  del
19 marzo 2019; 
  Considerato che tale quadro economico risulta  essere  quello  alla
base del voto n. 103/CTP/211BO del  20  dicembre  2018  del  medesimo
Comitato tecnico permanente per la sicurezza dei sistemi di trasporto
a  impianti  fissi,  richiesto  dalla  Corte  dei  conti  nel   corso
dell'esame della citata delibera n. 9 del 2018; 
  Valutato che per  mero  errore  materiale  e'  stato  riportato  un
precedente quadro economico nella relazione istruttoria allegata alla
nota MIT-DG TPL prot. n. 2128, del 18 marzo 2019; 
  Considerato che viene presentata  la  proposta  di  destinare  alla
realizzazione delle opere integrative e collaterali al TPGV la  quota
di contributo stornata con delibera 18 marzo 2013, n.  25,  tutt'oggi
disponibile, pari a 4.481.338,44 euro, con il parere  favorevole  del
Comitato tecnico permanente per la sicurezza dei sistemi di trasporto
a impianti fissi; 
  Vista la relazione istruttoria del MIT che conferma la congruita' e
legittimita' degli interventi; 
  Considerata  l'opportunita'  di  realizzare   le   suddette   opere
integrative e collaterali al TPGV in quanto necessarie e migliorative
della funzionalita' del sistema di trasporto della citta' di  Bologna
nel limite delle risorse gia' stanziate; 
  Considerato che il costo complessivo degli  interventi  oggetto  di
delibera e' pari a 7.788.214,16 euro; 
  Considerato  che  l'importo  di  3.306.875,72  euro  risulta   gia'
interamente coperto ed a carico del soggetto attuatore TPER S.p.a.; 
  Considerato che l'importo di 4.481.338,44 euro  di  cui  si  chiede
l'autorizzazione all'utilizzo costituisce quota parte del  contributo
originariamente assegnato al Comune di Bologna per  il  finanziamento
del progetto, tuttora disponibile presso la Cassa depositi e prestiti
trattandosi di residuo non utilizzato di un mutuo con ammortamento  a
carico dello Stato a suo tempo contratto dal soggetto  attuatore,  ai
sensi della citata legge 26 febbraio 1992 n. 211; 
  Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti; 
 
                              Delibera: 
 
    1. Destinazione contributo residuo 
      1.1 Nel rispetto dei finanziamenti gia' destinati all'opera  e'
rideterminato il contributo statale, di cui alla delibera n.  25  del
2013 citata in premessa, in 109.296.295,62  euro.  E',  analogamente,
elevato a 189.948.706,85 euro il costo complessivo dell'opera. 
      1.2 E' autorizzato l'utilizzo del contributo  residuo,  pari  a
4.481.338,44 euro, costituente quota parte del contributo complessivo
di 109.296.295,62 euro originariamente assegnato al Comune di Bologna
per il completamento del progetto di realizzazione di un  sistema  di
trasporto passeggeri a guida vincolata (TPGV), ed in particolare  per
la realizzazione di opere integrative e collaterali al medesimo TPGV. 
      1.3 Il costo complessivo delle opere integrative e  collaterali
al TPGV, oggetto della  presente  delibera,  ammonta  a  7.788.214,16
euro, cofinanziato dalla societa' TPER S.p.a. per 3.306.875,72 euro. 
    2. Disposizioni finali 
      2.1  Il  Ministero  delle  infrastrutture   e   dei   trasporti
provvedera'  ad  assicurare,  per  conto  di  questo   Comitato,   la
conservazione dei documenti componenti il progetto. 
      2.2 Il soggetto attuatore provvedera',  prima  dell'inizio  dei
lavori previsti nel  citato  progetto,  a  fornire  assicurazioni  al
predetto  Ministero  sull'avvenuto  recepimento  delle   prescrizioni
riportate nel parere del Comitato tecnico permanente per la sicurezza
dei sistemi di trasporto ad impianti fissi. 
      2.3 Il medesimo Ministero provvedera' a svolgere  le  attivita'
di supporto intese a consentire a  questo  Comitato  di  espletare  i
compiti di vigilanza e monitoraggio sulla realizzazione  delle  opere
ad esso assegnati dalla normativa citata in premessa,  tenendo  conto
delle  indicazioni  di  cui  alla  delibera  n.  63  del  2003  sopra
richiamata. 
      2.4 Ai sensi della delibera n. 24 del 2004,  il  CUP  assegnato
all'opera  dovra'  essere  evidenziato  in  tutta  la  documentazione
amministrativa e contabile. 
 
        Roma, 4 aprile 2019 
 
                                                 Il Presidente: Conte 
 
Il Segretario: Giorgetti 

Registrata alla Corte dei conti il 25 giugno 2019 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 1-918