COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 4 aprile 2019 

Sisma Abruzzo 2009- Programma Restart per  lo  sviluppo  del  cratere
sismico.  Approvazione  e  assegnazione  di  risorse  per  un   nuovo
intervento e per interventi gia' approvati ex delibere Cipe n. 49 del
2016 e n. 70 del 2017. (Delibera n. 20/2019). (19A04973) 
(GU n.180 del 2-8-2019)

 
 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge 28  aprile  2009,  n.  39,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, recante  interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.  134,  recante  misure
urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza  determinatasi
nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009,  nonche'
la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e   il   rilancio   dei   territori
interessati; 
  Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e  67-ter  del  predetto
decreto-legge n. 83 del  2012,  che  dispongono  il  passaggio  della
ricostruzione  alla  gestione  ordinaria,  prevedendo,  tra  l'altro,
l'istituzione di due uffici speciali per la ricostruzione, competenti
rispettivamente per la Citta' di L'Aquila e per i restanti comuni del
cratere sismico e fuori cratere; 
  Visto il decreto-legge 26  aprile  2013,  n.  43,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge  24  giugno  2013,  n.  71,  recante,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante  disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale  dello  Stato  e  in
particolare    la    tabella    E    recante    il    rifinanziamento
dell'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,  comma  1,  del
citato decreto-legge n. 43 del 2013; 
  Visto il decreto-legge 19  giugno  2015,  n.  78,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n.  125,  concernente,  tra
l'altro,  «Misure  urgenti  per  la  legalita',  la   trasparenza   e
l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi
interessati dal sisma del 6 aprile 2009»; 
  Visto in particolare l'art. 11, comma 12, del citato  decreto-legge
n.  78  del  2015,  che  prevede   la   destinazione   -   a   valere
sull'autorizzazione di spesa di cui  all'articolo  7-bis  del  citato
decreto-legge n. 43 del 2013 e successivi rifinanziamenti  -  di  una
quota fissa,  fino  a  un  valore  massimo  del  4  per  cento  degli
stanziamenti annuali di bilancio, a un programma di sviluppo volto ad
assicurare  effetti  positivi  di  lungo  periodo   in   termini   di
valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali
endogene,  di  ricadute  occupazionali  dirette   e   indirette,   di
incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al  benessere  dei
cittadini e delle imprese; 
  Considerato che il predetto  comma  12,  dell'art.  11  del  citato
decreto-legge n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che  il  programma  di
sviluppo sia sottoposto al CIPE per l'approvazione  e  l'assegnazione
delle relative risorse; 
  Visto il decreto del Ministro per la coesione  territoriale  dell'8
aprile 2013 con cui e' stato  istituito,  presso  la  Presidenza  del
Consiglio dei ministri, il  Comitato  di  indirizzo  con  compiti  di
coordinamento, vigilanza  e  monitoraggio  degli  interventi  per  lo
sviluppo delle attivita' produttive e della ricerca,  nel  territorio
del cratere sismico aquilano, Comitato composto da  membri  designati
dal Ministero dello sviluppo economico - direzione generale incentivi
alle imprese, dalla Regione Abruzzo,  dal  Comune  di  L'Aquila,  dal
coordinamento dei comuni del cratere, dall'Ufficio  speciale  per  la
citta' di L'Aquila e dall'ufficio speciale per i comuni del  cratere,
presieduto dal membro designato dalla Presidenza  del  Consiglio  dei
ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  12
giugno 2017 concernente le «Modalita' di ripartizione e trasferimento
delle risorse per la ricostruzione dei territori  colpiti  dal  sisma
del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo», e, in particolare, l'art. 2
che stabilisce di effettuare il  trasferimento  delle  risorse  sulla
base delle effettive esigenze di cassa  risultanti  dal  monitoraggio
finanziario, fisico e procedurale; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri del 23 giugno 2016, che istituisce, presso la Presidenza
del Consiglio dei  ministri,  la  struttura  di  missione  denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  Autorita'  di
gestione del POIn  Attrattori  culturali,  naturali  e  turismo»  (di
seguito Struttura di missione); 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  22
dicembre  2016,  che  ha  disposto  la  proroga  della  durata  della
Struttura di missione, nonche' i successivi  decreti  del  Presidente
del Consiglio dei ministri del 25 gennaio 2017, del  2  luglio  2018,
del 28 settembre 2018 e del 30 ottobre 2018, che hanno confermato  la
Struttura di missione sino al 30 giugno 2019; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 13  giugno
2018  concernente  la  nomina  del  sen.   Vito   Claudio   Crimi   a
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e
il successivo decreto del Presidente del Consiglio  dei  ministri  in
data 6  dicembre  2018  recante  ulteriore  delega  a  esercitare  le
funzioni in materia di coordinamento dei processi  di  ricostruzione,
spettanti al Presidente del Consiglio  dei  ministri,  relativi,  tra
l'altro, ai territori dei comuni  interessati  dagli  eventi  sismici
verificatisi nella Regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009; 
  Vista la  delibera  di  questo  Comitato  n.  135  del  2012,  come
rimodulata dalla delibera n. 46 del 2013, e la  delibera  n.  76  del
2015, che hanno disposto assegnazioni per le  finalita'  di  sostegno
delle attivita' produttive e della ricerca  nei  territori  abruzzesi
colpiti dal sisma; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 49 del 2016 con la quale e'
stato approvato il «Programma di sviluppo Restart», predisposto dalla
Struttura di missione, con un ammontare di risorse attivabili pari  a
euro  219.664.000,  e  sono  state  individuate   le   tipologie   di
intervento;  le  amministrazioni  attuatrici;   la   disciplina   del
monitoraggio, della valutazione  degli  interventi,  della  eventuale
revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione
delle medesime; 
  Considerato che con la citata delibera CIPE n.  49  del  2016  sono
stati individuati otto interventi immediatamente attivabili,  per  un
costo complessivo pari  a  euro  74.550.000  e  alle  amministrazioni
titolari di detti interventi e' stata  assegnata  l'annualita'  2016,
per un importo pari a euro 36.000.000, comprensivo  della  quota  per
l'assistenza tecnica; 
  Vista la delibera CIPE n. 70 del  2017  con  la  quale  sono  stati
approvati ulteriori sei interventi, per un costo complessivo  pari  a
euro   21.252.000   e   sono   state   assegnate   risorse   relative
all'annualita' 2017, pari a euro 13.141.005; 
  Vista la delibera CIPE n. 115  del  2017  con  la  quale  e'  stato
approvato un nuovo intervento, per un costo complessivo pari  a  euro
4.197.279,88 e sono state assegnate risorse  relative  all'annualita'
2017, pari a euro 1.070.306,37; 
  Vista la delibera CIPE n. 25 del  2018  con  la  quale  sono  stati
approvati due nuovi interventi, per un costo complessivo pari a  euro
15.700.000 e sono state  assegnate  risorse  relative  all'annualita'
2018, pari a euro 5.347.279,88; 
  Vista la successiva delibera CIPE n. 56 del 2018 con la quale  sono
state assegnate risorse relative all'annualita'  2018,  pari  a  euro
10.160.000, per interventi  del  Programma  pluriennale  di  sviluppo
Restart, gia' approvati con le delibere CIPE n. 49 del 2016 e  n.  70
del 2017; 
  Vista  la  nota  del  competente  Sottosegretario  di  Stato   alla
Presidenza del Consiglio dei ministri  pervenuta  in  data  2  aprile
2019,  prot.  DIPE  n.  1860-A,  completa  della   nota   informativa
aggiornata predisposta dalla Struttura di  missione,  con  la  quale,
alla luce dell'istruttoria effettuata  dalla  suddetta  Struttura  di
missione  e  dalle  amministrazioni  competenti,  sulla  base   delle
decisioni del Comitato di indirizzo ex decreto del  Ministro  per  la
coesione territoriale dell'8 aprile  2013,  e  in  linea  con  quanto
disposto dal citato art. 11, comma 12 del  decreto-legge  n.  78  del
2015, e' richiesta a  questo  Comitato  l'approvazione  di  un  nuovo
intervento denominato «Progetto NUSES» e  l'assegnazione  di  risorse
destinate  sia  al  suddetto  progetto  sia  a  due  interventi  gia'
approvati con le citate delibere CIPE n. 49 del  2016  e  n.  70  del
2017, al fine di assicurare la progressiva attuazione  del  Programma
pluriennale di sviluppo Restart; 
  Tenuto conto che la suddetta proposta prevede: 
    1. di approvare un nuovo intervento denominato «Progetto  NUSES»,
presentato dalla regione Abruzzo, la cui realizzazione e' affidata al
Gran Sasso Science Institute (di seguito  GSSI),  che  rientra  nella
priorita' E - ricerca e innovazione tecnologica del Programma Restart
in coerenza alle linee di intervento previste dall'art. 11, comma 12,
della legge n. 125 del 2015, nonche' ai contenuti della delibera CIPE
n. 49 del 2016. Il Progetto NUSES di cui si  richiede  l'approvazione
nell'ambito  del  programma  Restart  riguarda  lo   svolgimento   di
attivita' di ricerca di base nel campo dell'astrofisica,  finalizzate
al monitoraggio delle variazioni del  campo  elettromagnetico  e  del
flusso di particelle nella ionosfera e nella  magnetosfera  terrestre
indotte da fonti  naturali,  come  l'attivita'  sismica.  L'attivita'
relativa alla ricerca di base necessita di un finanziamento, a valere
sulle risorse del piano finanziario del  Programma  Restart,  pari  a
euro 7.000.000 per  il  biennio  2019-2020,  a  fronte  di  un  costo
complessivo del progetto pari a euro 18.000.000. Il restante  importo
di  euro  11.000.000  riguarda  il  finanziamento  della   componente
industriale del progetto, che viene  implementata  dal  GSSI  con  un
partner  esterno.  Tale  partner,  individuato  dal  Ministero  dello
sviluppo  economico   (di   seguito   MISE)   tramite   Accordo   per
l'Innovazione, e' Thales Alenia  Space  Italia  (TAS-I),  presente  a
L'Aquila con un importante stabilimento produttivo, che sosterra'  la
suddetta restante parte dell'investimento; 
    2. di assegnare l'importo di euro 4.860.000, per l'anno 2019,  in
favore del nuovo intervento «Progetto NUSES», a valere sulle  risorse
ancora disponibili relative all'annualita' 2017, stanziate  dall'art.
7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013 come rifinanziato dall'art.  1
della legge n. 190 del 2014, tavola E; 
    3. di assegnare l'importo complessivo di euro 2.602.751,56 sempre
a valere sulle risorse  ancora  disponibili  relative  all'annualita'
2017 stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge n. 43 del 2013  come
rifinanziato dall'art. 1 della legge n. 190 del 2014,  Tavola  E,  in
favore di due interventi del programma  Restart  gia'  approvati  con
precedenti delibere di questo Comitato. In particolare: 
      3.1 euro 102.751,56 per l'anno 2018, in favore  dell'intervento
«Potenziamento del curricolo in ambito  linguistico  e  scientifico»,
intervento a titolarita' del Comune di Scoppito, gia'  approvato  con
la delibera CIPE n. 70 del 2017; 
      3.2 euro 2.500.000 per l'anno 2019, in  favore  dell'intervento
«Sviluppo delle potenzialita' culturali per l'attrattivita' turistica
del cratere», intervento a titolarita' del comune  dell'Aquila,  gia'
approvato con la delibera CIPE n. 49 del 2016; 
    4. di prendere atto della richiesta del  Comune  di  Scoppito  di
utilizzare  le  economie  maturate  a  valere  sull'annualita'   2017
relative al  suddetto  intervento  «Potenziamento  del  curricolo  in
ambito linguistico e scientifico», pari ad  euro  15.570,56,  per  le
medesime finalita', nell'anno scolastico 2018/2019; 
  Considerato  che  la   proposta   richiede   di   condizionare   il
trasferimento dei fondi del Programma  Restart  al  nuovo  intervento
relativo al Progetto NUSES, alla verifica, a cura della Struttura  di
missione, dell'effettiva stipula dell'Accordo di innovazione  con  il
partner industriale individuato dal MISE; 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolta ai sensi dell'art.  3
della delibera n. 82 del  2018  recante  il  vigente  regolamento  di
questo Comitato; 
  Vista l'odierna nota prot. n.  1940-P,  predisposta  congiuntamente
dal Dipartimento per  la  programmazione  e  il  coordinamento  della
politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e  dal
Ministero dell'economia e delle finanze, posta a base  della  odierna
seduta del Comitato; 
  Su proposta del competente Sottosegretario di Stato alla Presidenza
del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
1. Approvazione di un ulteriore intervento del Programma di  sviluppo
Restart. 
  1.1 A fronte  dell'ammontare  complessivo  di  risorse  finanziarie
attivabili per  il  «Programma  di  sviluppo  Restart»  pari  a  euro
219.664.000 - tenuto conto degli interventi  gia'  approvati  con  le
delibere di questo Comitato n. 49 del 2016, n. 70 e n. 115 del  2017,
n. 25 e n. 56 del 2018 - in linea con quanto previsto dal  punto  3.3
della citata delibera n. 49 del 2016  e  alla  luce  dell'istruttoria
effettuata dalla Struttura  di  missione  -  e'  approvato  un  nuovo
intervento denominato «Progetto NUSES», a titolarita' del Gran  Sasso
Science Institute (GSSI), il cui costo a carico del programma Restart
e' pari a euro 7.000.000 per il biennio 2019-2020. 
2. Assegnazione di risorse. 
  2.1 E' assegnato l'importo complessivo di  euro  7.462.751,56,  per
gli anni 2018 e 2019, a valere sulle risorse ancora  disponibili  per
l'annualita' 2017, stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge n.  43
del 2013, come rifinanziato dalla legge n.  190  del  2014,  art.  1,
Tavola E, agli  interventi  del  Programma  pluriennale  di  sviluppo
Restart, come meglio specificati nella tabella seguente: 
    
 
=====================================================================
|                   |                  | Fabbisogno |               |
|  Amministrazioni  |                  | richiesto  |  Fabbisogno   |
|  titolari degli   |                  | annualita' |   richiesto   |
|    interventi     |    Interventi    |    2018    |annualita' 2019|
+===================+==================+============+===============+
|Gran Sasso Science |                  |            |               |
| Institute (GSSI)  |  progetto Nuses  |            | 4.860.000,00  |
+-------------------+------------------+------------+---------------+
|                   |potenziamento del |            |               |
|                   |   curricolo in   |            |               |
|                   |ambito linguistico|            |               |
|Comune di Scoppito |  e scientifico   | 102.751,56 |               |
+-------------------+------------------+------------+---------------+
|                   |  sviluppo delle  |            |               |
|                   |  potenzialita'   |            |               |
|                   |  culturali per   |            |               |
|                   | l'attrattivita'  |            |               |
|                   |  turistica del   |            |               |
|Comune di L'Aquila |     cratere      |            | 2.500.000,00  |
+-------------------+------------------+------------+---------------+
|      totale       |                  | 102.751,56 | 7.360.000,00  |
+-------------------+------------------+------------+---------------+
 
3. Attuazione del programma e monitoraggio sullo stato di avanzamento
degli interventi. 
  3.1  Il  monitoraggio  finanziario,  fisico  e  procedurale   degli
interventi di sviluppo  realizzati  con  le  risorse  della  presente
delibera e' svolto dalle amministrazioni titolari, sulla  base  delle
procedure adottate dalla struttura di missione, di  cui  al  punto  7
dell'allegato 2 della delibera CIPE n. 49 del 2016. 
  3.2 La struttura di missione presenta a questo Comitato,  entro  il
31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di  avanzamento  del
Programma di sviluppo Restart al 31 dicembre dell'anno precedente. 
4. Trasferimento delle risorse. 
  4.1 Le risorse assegnate con la presente delibera sono  trasferite,
in coerenza a quanto disposto dall'art. 2 del decreto del  Presidente
del Consiglio dei ministri del 12 giugno 2017,  alle  Amministrazioni
titolari degli interventi a seguito di istruttoria della struttura di
missione, sulla base delle effettive esigenze di cassa risultanti dal
monitoraggio finanziario, fisico e procedurale  e  sulla  base  delle
effettive necessita' e degli  utilizzi  pregressi  documentati  dalle
amministrazioni assegnatarie delle stesse. 
  4.2 Il trasferimento  delle  risorse  relative  alla  richiesta  di
finanziamento del Progetto NUSES - pari a euro 4.860.000  per  l'anno
2019 - e' condizionato alla verifica, da  parte  della  Struttura  di
missione, dell'effettiva stipula dell'Accordo di innovazione  per  la
realizzazione  della  componente  industriale  del  progetto  con  il
partner individuato dal Ministero  per  lo  sviluppo  economico,  nel
rispetto della vigente disciplina sugli aiuti di Stato. 
5. Altre disposizioni. 
  5.1 Le risorse assegnate con la presente delibera  potranno  essere
erogate compatibilmente  con  gli  importi  annualmente  iscritti  in
bilancio. 
  5.2  Si  prende  atto  dell'esigenza  del  Comune  di  Scoppito  di
utilizzare  le  economie  maturate  a  valere  sull'annualita'   2017
relative  all'intervento  «Potenziamento  del  curricolo  in   ambito
linguistico e scientifico», pari ad euro 15.570,56, per le  finalita'
del medesimo intervento nell'anno scolastico 2018/2019. 
  5.3 Per quanto non espressamente previsto dalla presente  delibera,
si applicano le disposizioni normative e le procedure previste  dalla
citata delibera  CIPE  n.  49  del  2016  e  successive  modifiche  e
integrazioni. 
 
    Roma, 4 aprile 2019 
 
                                                 Il Presidente: Conte 
 
Il segretario: Giorgetti 
 

Registrata alla Corte dei conti il 16 luglio 2019 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 1-989