MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

DECRETO 1 agosto 2019 

Modica al decreto 31 gennaio 2006,  concernente  il  riassetto  delle
Scuole di specializzazione  nel  settore  della  tutela,  gestione  e
valorizzazione del patrimonio culturale. (19A06188) 
(GU n.236 del 8-10-2019)

 
                    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, 
                  DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
                           di concerto con 
 
                       IL MINISTRO PER I BENI 
                      E LE ATTIVITA' CULTURALI 
 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300,  e  successive
modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione  del  Governo,  a
norma  dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e,  in
particolare, l'art. 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica
apportata dal decreto-legge 16 maggio 2008, n.  85,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 14 luglio  2008,  n.  121,  istituisce  il
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; 
  Visto il decreto-legge 16  maggio  2008,  n.  85,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  14  luglio  2008,   n.   121,   recante
«Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in
applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre
2007, n. 244» che, all'art. 1,  comma  5,  dispone  il  trasferimento
delle funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le
inerenti  risorse  finanziarie,  strumentali  e  di   personale,   al
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; 
  Visto il decreto legislativo  20  ottobre  1998,  n.  368  recante:
«Istituzione del Ministero per i beni e  le  attivita'  culturali,  a
norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
agosto 2014, n.  171  recante:  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  degli
uffici  di  diretta  collaborazione  del  Ministro  e  dell'organismo
indipendente  di  valutazione   della   performance»   e   successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante «Codice
dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della legge
6 luglio 2002, n. 137» e successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  del  31  maggio
2018, recante la «Nomina dei  Ministri»,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 126 del 1° giugno 2018 e registrato alla Corte dei conti
il 1° giugno 2018 reg. prev.ne n.  1171,  con  il  quale  sono  stati
nominati  il  dotto   Marco   Bussetti,   Ministro   dell'istruzione,
dell'universita' e  della  ricerca  e  il  dottor  Alberto  Bonisoli,
Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982,  n.
162, recante «Riordinamento delle scuole  dirette  a  fini  speciali,
delle scuole di specializzazione e dei corsi di  perfezionamento»  e,
in particolare, il Capo III; 
  Vista la legge 9 maggio 1989,  n.  168,  recante  «Istituzione  del
Ministero   dell'universita'   e   della   ricerca   scientifica    e
tecnologica», e, in particolare, il Titolo II; 
  Vista la legge 19 novembre 1990, n.  341,  recante  «Riforma  degli
ordinamenti didattici universitari», e, in  particolare,  l'art.  11,
commi 1 e 2; 
  Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti  per
lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo», e, in particolare, l'art. 17, comma 95; 
  Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, recante norme in  materia  di
accessi ai corsi universitari e, in particolare, l'art. 2,  comma  1,
lettera c); 
  Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370,  recante  «Disposizioni  in
materia di universita' e di ricerca scientifica e tecnologica», e, in
particolare, l'art. 6, comma 6; 
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e  tecnologica  3  novembre  1999,  n.  509  relativo  al
regolamento recante norme  concernenti  l'autonomia  didattica  degli
atenei; 
  Visti i decreti  del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica  23  dicembre  1999  e  26  giugno   2000
concernenti la rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari; 
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica 4 ottobre 2000 concernente la  declaratoria
dei   contenuti   dei    settori    scientifico-disciplinari,    come
rideterminati dai precitati decreti  ministeriali,  e  il  successivo
decreto  del  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e   della
ricerca del  18  marzo  2005,  di  modifica  del  precedente  decreto
ministeriale del 4 ottobre 2000; 
  Visto il decreto del  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica   28   novembre   2000   concernente   la
determinazione   delle    classi    delle    lauree    specialistiche
universitarie; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della  ricerca  22  ottobre  2004,  n.  270,  recante  modifiche   al
regolamento sull'autonomia  didattica  degli  atenei,  approvato  con
decreto  ministeriale  3  novembre  1999,  n.   509,   del   Ministro
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; 
  Visto il decreto del Ministro dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca 16  marzo  2007,  relativo  alla  determinazione  delle
classi di laurea magistrale; 
  Vista  la  legge  23  febbraio  2001,  n.  29,  concernente   nuove
disposizioni in materia di interventi  per  i  beni  e  le  attivita'
culturali,  e,  in  particolare,  l'art.  6,  in  base  al  quale  le
universita' deliberano gli  ordinamenti  didattici  delle  scuole  di
specializzazione    di    durata    biennale    relativamente    alle
professionalita' nel settore della tutela, gestione e  valorizzazione
del patrimonio culturale, sulla base di  criteri  predeterminati  con
decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca  scientifica  e
tecnologica, di concerto con il Ministro per i beni  e  le  attivita'
culturali; 
  Visto il decreto 31  gennaio  2006  del  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, di concerto  con  il  Ministro  dei
beni e delle attivita'  culturali,  concernente  il  riassetto  delle
Scuole di specializzazione  nel  settore  della  tutela,  gestione  e
valorizzazione del patrimonio culturale; 
  Vista la nota prot. n. 86818  del  12  dicembre  2016  con  cui  la
Sapienza - Universita'  di  Roma  ha  richiesto  l'inserimento  della
classe LM-3 («Architettura del paesaggio») tra le  classi  di  laurea
magistrale previste per l'accesso alla Scuola di specializzazione  in
beni architettonici e del paesaggio; 
  Visto  il  parere  del  Consiglio  universitario  nazionale,   reso
nell'adunanza del 15 marzo 2017, che si  espresso  favorevolmente  in
ordine  all'inserimento  della   classe   LM-3   («Architettura   del
paesaggio») tra le classi di laurea magistrale previste per l'accesso
alla  Scuola  di  specializzazione  in  beni  architettonici  e   del
paesaggio; 
  Ravvisata  pertanto  l'opportunita'  di  inserire  la  classe  LM-3
(«Architettura del paesaggio») tra le  classi  di  laurea  magistrale
previste per  l'accesso  alla  Scuola  di  specializzazione  in  beni
architettonici e del paesaggio; 
  Acquisito  il  preliminare  parere  favorevole   della   competente
Direzione generale educazione e ricerca  del  Ministero  dei  beni  e
delle attivita' culturali e del turismo, espresso con nota  prot.  n.
1933 del 19 luglio 2017; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. L'allegato 2, relativo alla Scuola di specializzazione  in  beni
architettonici e del paesaggio,  del  decreto  31  gennaio  2006  del
Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e  della  ricerca,   di
concerto con il Ministro dei beni e  delle  attivita'  culturali,  e'
modificato nel senso di  includere  tra  coloro  che  possono  essere
ammessi alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e  del
paesaggio anche i  laureati  nella  classe  LM-3  («Architettura  del
paesaggio»), previa valutazione, da parte della scuola, dei curricula
personali per individuare eventuali debiti formativi. 
  2. Per tutto quanto non previsto nel presente decreto, si rinvia al
decreto 31 gennaio 2006. 
  Il  presente  decreto  sara'  inviato  ai  competenti   organi   di
controllo. 
 
    Roma, 1° agosto 2019 
 
                                        Il Ministro dell'istruzione,  
                                     dell'universita' e della ricerca 
                                                 Bussetti             
 
Il Ministro per i beni 
e le attivita' culturali 
       Bonisoli 

Registrato alla Corte dei conti il 27 agosto 2019 
Ufficio  controllo  sugli   atti   del   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, del  Ministero  dei  beni  e  delle
attivita' culturali, del Ministero della salute,  del  Ministero  del
lavoro e delle politiche sociali, n. 1-2957