DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 ottobre 2019
Rideterminazione degli importi autorizzabili con riferimento agli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 e 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello, e Laterza in Provincia di Taranto e tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce, per l'effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive. (19A06709)(GU n.254 del 29-10-2019)
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI nella riunione del 21 ottobre 2019 Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; Visto l'art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; Visto l'art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (legge di stabilita' 2016), con cui e' stabilito che al fine di dare avvio alle misure per fare fronte ai danni occorsi al patrimonio privato ed alle attivita' economiche e produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni, relativamente alle ricognizioni dei fabbisogni completate dai commissari delegati e trasmesse al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la successiva istruttoria, si provvede, per le finalita' e secondo i criteri da stabilirsi con apposite deliberazioni del Consiglio dei ministri assunte ai sensi della lettera e) del citato art. 5, comma 2, mediante concessione, da parte delle amministrazioni pubbliche indicate nelle medesime deliberazioni, di contributi a favore di soggetti privati e per le attivita' economiche e produttive con le modalita' del finanziamento agevolato; Visti i commi da 423 a 428 dell'art. 1 della citata legge n. 208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalita' per la concessione dei predetti contributi, oltre alle modalita' di copertura finanziaria dei conseguenti oneri; Considerato, in particolare, che, in base a quanto stabilito dal combinato disposto dei commi 423, 424 e 427 dell'art. 1 citato, i contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi individuati nell'allegato 1, previsti dal richiamato comma 422, sono concessi mediante finanziamenti agevolati assistiti dalla garanzia dello Stato e nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, previa verifica dell'andamento della concessione dei finanziamenti agevolati e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti riguardanti la concessione di finanziamenti con oneri a carico dello Stato per interventi connessi a calamita' naturali, al fine di assicurare l'invarianza finanziaria degli effetti delle disposizioni di cui trattasi; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016 recante: «Stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni» adottata in attuazione del combinato disposto del citato art. 5, comma 2, lettera e), della legge n. 225/1992 e dell'art. 1, commi da 422 a 428 della legge n. 208/2015; Tenuto conto che l'art. 1, comma 3, lettera b), della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, demanda ad una successiva deliberazione del Consiglio dei ministri la determinazione degli importi autorizzabili, per l'effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 15 novembre 2013 con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 135 del 27 novembre 2013 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto»; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 30 giugno 2014 con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 173 dell'8 luglio 2014 recante «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto»; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 386 del 16 agosto 2016, recante: «Disposizioni operative per l'attivazione dell'istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e delle attivita' economiche e produttive nella Regione Puglia, ai sensi dell'art. 1, commi da 422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 in attuazione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016»; Considerato in particolare che con la sopra richiamata ordinanza n. 386/2016, all'allegato 2, sono stati stabiliti i criteri direttivi per la determinazione e concessione da parte della regione interessata dei contributi ai soggetti privati per i danni occorsi alle attivita' economiche e produttive; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017 recante: «Attuazione delle disposizioni previste dall'art. 1, commi 422 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n. 208» con la quale si dispone, tra l'altro che, in relazione agli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 611.619,95, mentre, in relazione agli eventi meteorologici eventi meteorologici verificatisi tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto, i contributi a favore dei soggetti privati per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive potranno essere concessi entro il limite massimo di euro 209.068,93; Vista la nota prot. n. 10288 del 30 settembre 2019 con cui la Regione Puglia ha rappresentato che in occasione della predisposizione degli elenchi dei soggetti beneficiari oggetto della delibera del 22 dicembre 2017, e' stato erroneamente conteggiato in difetto l'ammontare complessivo dei contributi in favore dei soggetti privati per i danni occorsi alle attivita' economiche e produttive; Considerata la necessita' di soddisfare le maggiori esigenze dei soggetti privati per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive in conseguenza degli eventi verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto per un importo di euro 480.174,10 e, in relazione agli eventi meteorologici verificatisi tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto, per un importo di euro 7.571,00; Considerato che le variazioni oggetto della presente delibera determinano un aumento del plafond assegnato alla Regione Puglia, con la citata delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017, per un importo complessivo di euro 487.745,10; Vista la nota del Ministero dell'economia e delle finanze prot. 203218 del 26 agosto 2019 con la quale e' stato comunicato l'importo complessivo massimo concedibile per l'anno 2019, pari ad euro 100.000.000,00, per i finanziamenti di cui all'art. 1, commi 422 e seguenti della citata legge n. 208/2015; Visto il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e, in particolare, gli articoli 1, comma 1, lettera g) e 50; Vista la comunicazione effettuata dal Dipartimento della protezione civile alla Commissione europea in data 10 agosto 2017; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; Delibera: Art. 1 1. Sulla base di quanto riportato in premessa, in relazione agli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 7 ed 8 ottobre 2013 nei Comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in Provincia di Taranto, con riferimento ai soggetti individuati nella tabella elaborata dalla Regione Puglia ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017, pari ad euro 611.619,95, sono integrati di euro 480.174,10 e, conseguentemente, rideterminati nel limite massimo di euro 1.091.794,05. 2. In relazione agli eventi meteorologici verificatisi tra il 19 novembre ed il 3 dicembre 2013 nel territorio delle Province di Foggia, Lecce e Taranto, con riferimento ai soggetti individuati nella tabella elaborata dalla Regione Puglia ed entro i limiti individuali ivi previsti, i contributi ai soggetti privati per i danni subiti dalle attivita' economiche e produttive di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017, pari ad euro 209.068,93, sono integrati di euro 7.571,00 e, conseguentemente, rideterminati nel limite massimo di euro 216.639,93. 3. La Regione Puglia provvede a pubblicare sul proprio sito web istituzionale l'elenco riepilogativo dei contributi massimi concedibili, nel limite delle risorse di cui ai commi 1 e 2, con riferimento alle domande accolte ai sensi dell'allegato 2 della richiamata ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 386 del 16 agosto 2016. La presente delibera sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 ottobre 2019 Il Presidente del Consiglio dei ministri Conte