MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

Classificazione di alcuni prodotti esplosivi (20A01969) 
(GU n.95 del 9-4-2020)

 
 
    Con decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/012383/XVJ/CE/C  del  10
marzo 2020, le micce detonanti denominate «fireline 8/40  RDX  LS»  e
«fireline  17/80  RDX  LS»  sono  classificate  nella  II   categoria
dell'Allegato «A» al regolamento per  l'esecuzione  del  testo  unico
delle leggi di pubblica sicurezza,  approvato  con  regio  decreto  6
maggio 1940, n. 635, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a),  del
decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con numero  ONU  0289
1.4D, assegnato dal «Ministero  dei  Trasporti  degli  Stati  Uniti -
Amministrazione per la ricerca e programmi speciali» in data 8  marzo
2004. 
    In ordine ai citati esplosivi il sig.  Oppici  Adriano,  titolare
della licenza ai sensi dell'art. 46 T.U.L.P.S. in nome  e  per  conto
della «Weatherford  Mediterranea  S.p.A»  con  stabilimento  sito  in
localita' Fana' del Comune di Comunanza (AP), ha prodotto l'attestato
di esame  UE  del  tipo  n.  ENB/C/024/06  rilasciato  dall'organismo
notificato HSE (Regno Unito) il 3 maggio 2006 ed il modulo  a  scelta
basato sulla garanzia  della  qualita'  del  processo  di  produzione
(Modulo «D») n.  EXP  1395 -  D  017/2019  rilasciato  dall'organismo
notificato Konstrukta (CROAZIA) il 2 dicembre 2019. 
    Dalla documentazione presentata  risulta  che  gli  esplosivi  in
argomento sono prodotti dalla «Dyno  Nobel  Inc,  (USA)»,  presso  il
proprio stabilimento di Graham - Kentucky (U.S.A.). 
    Tali  prodotti  esplodenti  sono  sottoposti  agli  obblighi  del
sistema  di  identificazione  e  di  tracciabilita'  degli  esplosivi
previsti dagli articoli 4 e 16  del  decreto  legislativo  19  maggio
2016, n. 81 e  alle  disposizioni  di  cui  al  regolamento  (CE)  n.
1272/2008 del Parlamento europeo e  del  Consiglio  del  16  dicembre
2008,   relativo   alla    classificazione,    all'etichettatura    e
all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. 
    Sull'imballaggio degli stessi  deve  essere  apposta  l'etichetta
riportante anche i seguenti dati: denominazione del prodotto,  numero
ONU e codice di classificazione, numero dell'attestato  di  esame  UE
del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il  T.U.L.P.S.,  nome  del
fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare  delle
licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel  maneggio
e trasporto,  nonche'  gli  estremi  del  presente  provvedimento  di
classificazione. 
    Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso
giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in
alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica,
rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.