MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 19 marzo 2021 

Variazione  del  responsabile  della  conservazione  in  purezza   di
varieta' di specie agrarie iscritte al registro nazionale. (21A02076) 
(GU n.85 del 9-4-2021)

 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi  1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di Governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto-legge del 21  settembre  2019,  n.  104,  inerente
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni», convertito,  con
modificazioni, dalla legge n. 132 del 18 novembre 2019; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5
dicembre 2019, n. 179, inerente il  regolamento  di  riorganizzazione
del Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre  2019,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019,  n.
132; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  53
del 24 marzo 2020 recante modifica del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri  5  dicembre  2019,  n.  179,  concernente  la
riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari  e
forestali; 
  Vista la direttiva del Capo Dipartimento delle politiche europee  e
internazionali e dello sviluppo rurale del 1° aprile 2020,  n.  1141,
con la quale, per l'attuazione degli  obiettivi  strategici  definiti
dal Ministro nella direttiva generale,  rientranti  nella  competenza
del Dipartimento delle politiche europee  e  internazionali  e  dello
sviluppo rurale, sono stati attribuiti ai  titolari  delle  Direzioni
generali gli obiettivi operativi e quantificate le  relative  risorse
finanziarie; 
  Vista la direttiva  direttoriale  n.  12841  del  14  aprile  2020,
recante l'attribuzione degli obiettivi operativi ai  dirigenti  e  le
risorse finanziarie e umane assegnate per la loro realizzazione; 
  Visto il decreto 4 dicembre  2020,  n.  9361300,  registrato  dalla
Corte dei conti l'11 gennaio 2021, reg. n.  14,  con  il  quale  sono
stati individuati gli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale
nell'ambito delle Direzioni generali del Ministero; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  4
gennaio 2021 registrato dalla Corte dei conti il 19 gennaio  2021  al
n. 41, recante il conferimento dell'incarico  di  direttore  generale
dello sviluppo rurale alla dott.ssa Simona Angelini; 
  Vista la direttiva dipartimentale n. 35023 del 25 gennaio 2021  che
dichiara la cessazione della vigenza della  direttiva  dipartimentale
n. 9308119 dell'11 novembre 2020, dettata per  la  regolazione  della
fase transitoria, e  conferma  la  direttiva  dipartimentale  del  1°
aprile 2020, n. 1141 e le disposizioni ivi contenute; 
  Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 20, recante «Norme
per   la   produzione   a   scopo   di   commercializzazione   e   la
commercializzazione di prodotti sementieri in attuazione dell'art. 11
della legge 4 ottobre 2019, n. 117 per l'adeguamento della  normativa
nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 2016/2031  e  del
regolamento (UE) n. 2017/625»; 
  Visto in particolare l'art. 7 del decreto  legislativo  2  febbraio
2021, n. 20, che prevede  l'istituzione  obbligatoria,  per  ciascuna
specie di coltura, dei  registri  di  varieta'  aventi  lo  scopo  di
permettere l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto in particolare il comma 4 dell'art. 7 del decreto legislativo
2 febbraio 2021, n. 20, secondo cui i registri delle varieta'  devono
riportare, tra le altre cose, l'identificativo del responsabile o dei
responsabili della conservazione in purezza della varieta'; 
  Viste le richieste degli interessati volte a ottenere la variazione
della responsabilita' della conservazione in purezza  delle  varieta'
indicate nel dispositivo, presentate on-line  mediante  l'applicativo
del portale SIAN inerente i registri delle varieta' vegetali; 
  Ritenuto  di  dover  procedere  in  conformita'  e  provvedere   ai
necessari aggiornamenti del registro delle varieta' vegetali; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1. La responsabilita' della conservazione in  purezza  delle  sotto
riportate varieta', gia' assegnata  ad  altra  ditta  con  precedente
decreto, e' attribuita al responsabile della conservazione in purezza
a fianco indicato: 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
  Il presente decreto entrera'  in  vigore  il  giorno  successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 19 marzo 2021 
 
                                      Il direttore generale: Angelini