PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 23 dicembre 2021 

Individuazione  della  delegazione  sindacale  che   partecipa   alle
trattative per la definizione dell'accordo sindacale, per il triennio
2021-2023, riguardante il personale dirigente delle Forze di  polizia
ad ordinamento  civile  (Polizia  di  Stato  e  Corpo  della  polizia
penitenziaria). (22A00824) 
(GU n.32 del 8-2-2022)

 
                             IL MINISTRO 
                   PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 
 
  Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995,  n.  195,  cosi'  come
modificato ed integrato dal decreto legislativo  31  marzo  2000,  n.
129, recante «Attuazione dell'art. 2 della legge  6  marzo  1992,  n.
216, in  materia  di  procedure  per  disciplinare  i  contenuti  del
rapporto di impiego del personale delle  Forze  di  polizia  e  delle
Forze armate.»; 
  Visto il  decreto  legislativo  29  maggio  2017,  n.  95,  recante
«Disposizioni in materia  di  revisione  dei  ruoli  delle  Forze  di
polizia, ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera  a),  della  legge  7
agosto  2015,  n.  124,  in   materia   di   riorganizzazione   delle
amministrazioni pubbliche.»; 
  Visto, in particolare, l'art.  46,  comma  1,  del  citato  decreto
legislativo 29 maggio 2017,  n.  95,  che  prevede  l'istituzione  di
un'area negoziale, limitatamente agli istituti normativi  in  materia
di rapporto di lavoro e ai trattamenti accessori di cui  al  comma  2
dello stesso articolo, per il  personale  dirigente  delle  Forze  di
polizia ad ordinamento civile (Polizia di Stato e Corpo della polizia
penitenziaria); 
  Visto l'art. 46, comma  3,  del  predetto  decreto  legislativo  29
maggio 2017, n. 95, in base  al  quale  l'accordo  sindacale  per  le
materie  oggetto  di  procedure  negoziali  «e'  stipulato   da   una
delegazione  di  parte  pubblica,  composta  dal  Ministro   per   la
semplificazione e la pubblica amministrazione (ora  Ministro  per  la
pubblica  amministrazione),  che  la   presiede,   e   dai   Ministri
dell'interno, della giustizia e dell'economia e delle finanze, o  dai
Sottosegretari  di  Stato  rispettivamente   delegati,   e   da   una
delegazione   sindacale,   composta    dai    rappresentanti    delle
organizzazioni sindacali  rappresentative  sul  piano  nazionale  del
personale dirigente della Polizia di Stato e di quello del  Corpo  di
polizia penitenziaria, individuate con decreto del  Ministro  per  la
semplificazione e la pubblica amministrazione (ora  Ministro  per  la
pubblica amministrazione) in conformita'  alle  disposizioni  vigenti
per  il  pubblico  impiego   in   materia   di   accertamento   della
rappresentativita' sindacale, misurata, con esclusivo riferimento  al
solo personale dirigente, tenendo conto del dato  associativo  e  del
dato  elettorale,  anche  ai   fini   del   riconoscimento   di   una
proporzionale aliquota  di  aspettative  e  di  permessi  per  motivi
sindacali; le  modalita'  di  espressione  del  dato  elettorale,  le
relative  forme  di  rappresentanza  e  le  loro  attribuzioni   sono
definite, tra le suddette delegazioni di parte pubblica e  sindacale,
con apposito accordo, recepito,  con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica, in attesa della cui entrata in vigore il predetto decreto
del Ministro per la semplificazione  e  la  pubblica  amministrazione
(ora Ministro per la pubblica amministrazione) tiene conto  del  solo
dato associativo. L'accordo e' recepito con  decreto  del  Presidente
della Repubblica.»; 
  Visto il comma 4, del predetto art. 46 del decreto  legislativo  29
maggio 2017, n. 95, che rinvia ad un  decreto  del  Ministro  per  la
semplificazione e la pubblica amministrazione (ora  Ministro  per  la
pubblica amministrazione) la definizione  delle  modalita'  attuative
dell'area  negoziale  dei  dirigenti  delle  Forze  di   polizia   ad
ordinamento civile; 
  Visto il decreto del Ministro per la semplificazione e la  pubblica
amministrazione  del  2  marzo  2018,  recante  «Modalita'  attuative
dell'area  negoziale  dei  dirigenti  delle  Forze  di   polizia   ad
ordinamento civile, ai sensi  dell'art.  46,  comma  4,  del  decreto
legislativo 29 maggio 2017, n. 95.»; 
  Visto l'art. 43, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165,  che  ammette  alla  contrattazione  collettiva   nazionale   le
organizzazioni sindacali che posseggano  una  rappresentativita'  non
inferiore al cinque per cento, considerando a tal fine la  media  tra
il dato associativo e il dato elettorale e  che,  inoltre,  statuisce
che il dato associativo e' espresso dalla percentuale  delle  deleghe
per il versamento dei contributi sindacali rispetto al  totale  delle
deleghe rilasciate nell'ambito considerato e che il  dato  elettorale
e' espresso dalla percentuale dei voti ottenuti nelle elezioni  delle
rappresentanze unitarie del personale, rispetto al  totale  dei  voti
espressi nell'ambito considerato; 
  Tenuto conto che il personale in esame  non  dispone  di  forme  di
rappresentanza  elettiva   ed   ai   fini   dell'accertamento   della
rappresentativita' sindacale si deve fare riferimento  al  solo  dato
associativo  e,   di   conseguenza,   le   organizzazioni   sindacali
legittimate a partecipare alla trattativa sono quelle che  hanno  una
rappresentativita'  non  inferiore  al  cinque  per  cento  del  dato
associativo; 
  Vista la nota prot. n. m_dg.GDAP.20/07/2021.0273974.U, acquisita al
prot. DFP n. 48015 del 20 luglio 2021,  con  la  quale  il  Ministero
della  giustizia  ha  trasmesso  i  dati  certificati  relativi  alla
rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali, accertati  alla
data del 31 dicembre 2020, con riguardo alle organizzazioni sindacali
esponenziali degli interessi del personale dirigente del Corpo  della
Polizia penitenziaria; 
  Vista la nota prot. n. 555/V-RS/Area 1^/01/124, acquisita al  prot.
DFP n. 79035  del  25  novembre  2021,  con  la  quale  il  Ministero
dell'interno  ha  trasmesso  i   dati   certificati   relativi   alla
rilevazione delle deleghe per i contributi sindacali, accertati  alla
data del 31 dicembre 2020, con riguardo alle organizzazioni sindacali
esponenziali degli interessi del personale dirigente della Polizia di
Stato; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio  2021,
con il quale l'on. prof. Renato Brunetta e' stato  nominato  Ministro
senza portafoglio; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  13
febbraio 2021, con il quale all'on. prof. Renato  Brunetta,  Ministro
senza portafoglio, e' stato  conferito  l'incarico  per  la  pubblica
amministrazione; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 marzo
2021, con il quale il Ministro per pubblica amministrazione e'  stato
delegato, ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera a), ad esercitare le
funzioni  in  materia  di  «lavoro  pubblico,  organizzazione   delle
pubbliche  amministrazioni  e  sistemi  di  gestione   orientati   ai
risultati  nonche'  in  materia  di   innovazione   organizzativa   e
gestionale delle amministrazioni pubbliche»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La delegazione sindacale di cui all'art. 46, comma 3,  del  decreto
legislativo 29 maggio 2017, n. 95, che partecipa alle trattative  per
la definizione dell'accordo sindacale,  per  il  triennio  2021-2023,
riguardante  il  personale  dirigente  delle  Forze  di  polizia   ad
ordinamento  civile,  e'  composta  dalle   seguenti   organizzazioni
sindacali rappresentative sul piano nazionale del personale dirigente
della Polizia di Stato e del Corpo della Polizia penitenziaria: 
    a) Polizia di Stato: 
      ANFP - SIAP; 
      SIULP; 
      SAP; 
      FEDERAZIONE SILP CGIL - UIL POLIZIA; 
      FEDERAZIONE COISP MOSAP; 
    b) Corpo della Polizia penitenziaria: 
      A.N. F.P.P. - DIRPOLPEN; 
      SAPPE; 
      USPP; 
      UILPA PP; 
      CISL FNS; 
      OSAPP. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 23 dicembre 2021 
 
                                                Il Ministro: Brunetta