MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 21 settembre 2022 

Cofinanziamento nazionale  dell'aiuto  supplementare  per  le  misure
adottate in applicazione dell'art.  1  e  2  del  regolamento  UE  n.
467/2022, ai sensi della legge n.  183/1987.  (Decreto  n.  24/2022).
(22A05756) 
(GU n.239 del 12-10-2022)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta  legge  n.  183/1987  ed  in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle  finanze  2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento; 
  Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente  il
riordino delle competenze del CIPE,  che  devolve  al  Ministero  del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa  con
le  amministrazioni  competenti  -  la  determinazione  della   quota
nazionale  pubblica  dei  programmi,  progetti  ed  altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha  istituito
un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4  agosto  2000,  concernente
direttive generali  per  l'intervento  del  Fondo  di  rotazione  per
l'attuazione delle  politiche  comunitarie,  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, a favore di programmi,  progetti  e  azioni  in  regime  di
cofinanziamento con l'Unione europea; 
  Visto l'art. 1, commi 51, 52 e 53 della legge 30 dicembre 2020,  n.
178 (Legge di Bilancio 2021) con  i  quali  sono  state  definite  le
risorse complessive di cofinanziamento nazionale a carico  del  fondo
di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie di cui alla
legge n. 183/1987 per i fondi europei del periodo  di  programmazione
2021-2027; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013, recante l'organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli, che  abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, del predetto regolamento  (UE)  n.
1308/2013, il quale istituisce l'organizzazione  comune  dei  mercati
dei  prodotti  agricoli,  elencati  nell'allegato  I   dei   trattati
dell'Unione europea, ed il  par.  2  nel  quale  sono  individuati  i
settori in cui si suddividono tali prodotti; 
  Visto il regolamento delegato (UE) n.  467/2022  della  Commissione
del 23 marzo 2022 che prevede un aiuto eccezionale di adattamento per
i produttori dei settori agricoli; 
  Visti gli articoli 1 e 2 del citato regolamento  (UE)  n.  467/2022
che prevedono rispettivamente la concessione di un aiuto  eccezionale
di  adattamento  ai  produttori  dei  settori  elencati  all'art.  1,
paragrafo 2, del  regolamento  (UE)  n.  1308/2013,  alle  condizioni
stabilite nel regolamento in argomento e che gli Stati membri possano
concedere un aiuto supplementare nazionale per le misure adottate  in
applicazione  del  citato  art.  1  fino  a  un  massimo  del  200  %
dell'importo  corrispondente  stabilito  per  ciascuno  Stato  membro
nell'allegato, sulla base di criteri oggettivi e non  discriminatori,
a condizione che i pagamenti risultanti  non  provochino  distorsioni
della concorrenza; 
  Visto l'allegato del citato regolamento (UE) 467/2022  che  prevede
l'importo  disponibile   per   la   Repubblica   italiana   di   euro
48.116.688,00 euro  con  oneri  a  carico  del  bilancio  dell'Unione
europea; 
  Visto il  decreto  Mipaaf  prot.  n.  305722  dell'8  luglio  2022,
registrato alla Corte dei conti in data 19 agosto 2022 al numero 957,
che dispone un intervento finalizzato alla concessione  di  un  aiuto
eccezionale  di  adattamento  ai  produttori  dei  settori   elencati
nell'art. 1, par. 2 del regolamento (UE) n. 1308/2013 e che a  fronte
delle risorse a carico del bilancio dell'Unione europea pari ad  euro
48.116.688,00, dispone, ai sensi dell'art. 2 del  citato  regolamento
(UE) 467/2022, che la misura di sostegno nazionale sia aumentata fino
al 200%, con una dotazione complessiva di 144.350.064,00; 
  Vista la nota n. 433132 del 16 settembre  2022,  con  la  quale  il
Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari   e   forestali   -
Dipartimento  delle  politiche  europee  e  internazionali  e   dello
sviluppo rurale che nel richiamare la disciplina  recata  dal  citato
regolamento (UE) 467/2022 e decreto  ministeriale  n.  305722  dell'8
luglio 2022, specifica che il sostegno previsto  dal  regolamento  in
argomento, quantificato in  complessivi  144.350.064,00  euro,  e'  a
carico del bilancio dell'Unione europea  per  euro  48.116.688,  come
risulta dal citato allegato 1 del  regolamento  n.  467/2022,  e  per
96.233.376,00 euro  a  carico  del  cofinanziamento  nazionale  nella
misura massima del 200% prevista dal citato art. 2; 
  Considerato che nella citata nota 433132 si  richiede  di  attivare
con urgenza le procedure previste dalla legge  n.  183/1987  ai  fini
dell'assegnazione  delle  risorse  di  cofinanziamento  previste  dal
citato regolamento (UE) 467/2022 e dal decreto ministeriale n. 305722
dell'8 luglio 2022 in quanto  la  scadenza  per  il  pagamento  e  la
rendicontazione  del  sostegno  in  argomento  sono  fissati  al   30
settembre 2022; 
  Considerata la necessita' di ricorrere  per  tale  fabbisogno  alle
disponibilita'  del  Fondo  di  rotazione  per   l'attuazione   delle
politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/87 e che il  suddetto
progetto e' stato censito  sul  sistema  finanziario  IGRUE,  codice:
2022DPESRCOF001; 
  Viste le risultanze del Gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato  -  IGRUE,  di  cui  al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 21
settembre 2022 tenutasi in videoconferenza; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico, a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987, dell'aiuto supplementare per
le misure adottate in applicazione dell'art. 1 e 2 del regolamento UE
n. 467/2022 e' pari ad euro 96.233.376,00. 
  2. Le erogazioni, a valere sulla quota di finanziamento di  cui  al
punto 1, vengono  effettuate  secondo  le  modalita'  previste  dalla
normativa  vigente,  sulla   base   delle   richieste   di   rimborso
informatizzate inoltrate dall'AGEA. 
  3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  -
D.G. delle politiche internazionali e dell'Unione  europea  PIUE  VI,
l'AGEA e gli organismi  pagatori  regionali  effettuano  i  controlli
circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei presupposti e
dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni di cui al punto
2, nonche' verificano che  i  finanziamenti  comunitari  e  nazionali
siano utilizzati entro le scadenze previste ed  in  conformita'  alla
normativa comunitaria e nazionale vigente. 
  4. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  -
D.G. delle politiche internazionali e dell'Unione  europea  PIUE  VI,
comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni di risorse operate
dalla Commissione europea, al  fine  di  adeguare  la  corrispondente
quota a carico del Fondo di rotazione. 
  5.  In  caso  di  restituzione,  a  qualunque  titolo,  di  risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si
attivano anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di  cui  al
punto 1, delle corrispondenti quote di finanziamento  nazionale  gia'
erogate. 
  6.  Al  termine  dell'intervento,  il  Ministero  delle   politiche
agricole alimentari e forestali - D.G. delle politiche internazionali
e  dell'Unione  europea  PIUE  VI,  comunica  al  Dipartimento  della
Ragioneria generale dello Stato -  I.G.R.U.E.  la  situazione  finale
sull'utilizzo delle risorse nazionali, e  delle  eventuali  somme  da
disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo
di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto. 
  7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 21 settembre 2022 
 
                                   L'Ispettore generale Capo: Zambuto 

Registrato alla Corte dei conti il 29 settembre 2022 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 1451