MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 19 dicembre 2022 

Integrazione del cofinanziamento  nazionale  pubblico  a  carico  del
Fondo di rotazione di cui  alla  legge  n.  183/1987  in  favore  del
Programma di cooperazione interregionale URBACT III dell'obiettivo di
Cooperazione territoriale europea 2014-2020.  (Decreto  n.  31/2022).
(23A00844) 
(GU n.38 del 15-2-2023)

 
                      L'ISPETTORE GENERALE CAPO 
           per i rapporti finanziari con l'Unione europea 
 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti  normativi
comunitari; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre  1988,
n.  568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante   il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987; 
  Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio  1996,  n.  52,  concernente
disposizioni    per    l'adempimento    di     obblighi     derivanti
dall'appartenenza   dell'Italia   alle   Comunita'   europee   (legge
comunitaria 1994); 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria,  gia'
attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; 
  Vista la delibera CIPE n. 141 del 6  agosto  1999,  concernente  il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero  del
tesoro,  del   bilancio   e   della   programmazione   economica   la
determinazione, d'intesa con  le  amministrazioni  competenti,  della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre  iniziative
cofinanziate dall'Unione europea; 
  Visto il decreto del Ministro del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione economica 15 maggio  2000,  relativo  all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale  a  carico  della  legge  n.
183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito
un apposito gruppo di lavoro presso il Dipartimento della  Ragioneria
generale dello Stato - I.G.R.U.E.; 
  Visti i commi 240, 241, 243 dell'art. 1  della  legge  27  dicembre
2013, n. 147, i quali disciplinano i criteri di  cofinanziamento  dei
Programmi europei per il periodo 2014-2020; 
  Visto il comma 244 dell'art. 1 della predetta legge n. 147/2013 che
prevede che il recupero, nei confronti delle amministrazioni e  degli
altri   organismi   titolari   degli   interventi,   delle    risorse
precedentemente erogate dal Fondo di rotazione di cui alla  legge  16
aprile 1987, n. 183, puo' essere effettuato, fino a  concorrenza  dei
relativi importi, anche  mediante  compensazione  con  altri  importi
spettanti alle medesime amministrazioni  ed  organismi,  sia  per  lo
stesso che per altri interventi, a carico  delle  disponibilita'  del
predetto Fondo di rotazione; 
  Visto il regolamento (UE, EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2
dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il
periodo 2014-2020; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo
europeo di sviluppo regionale(FESR), sul Fondo sociale europeo (FSE),
sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo  agricolo  per  lo  sviluppo
rurale (FEASR) e sul Fondo europeo per  gli  affari  marittimi  e  la
pesca (FEAMP) e disposizioni generali sul Fondo europeo  di  sviluppo
regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo  di  coesione  e  sul
Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e  che  abroga  il
regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di  sviluppo
regionale  e  a  disposizioni  specifiche   concernenti   l'obiettivo
«Investimenti a favore  della  crescita  e  dell'occupazione»  e  che
abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il
sostegno del Fondo europeo di  sviluppo  regionale  all'obiettivo  di
cooperazione territoriale europea; 
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)  n.   288/2014   della
Commissione europea del 25  febbraio  2014  con  il  quale  e'  stato
approvato il modello per  i  Programmi  di  cooperazione  nell'ambito
dell'obiettivo cooperazione territoriale europea; 
  Visto il regolamento (UE) n. 236/2014 del Parlamento europeo e  del
Consiglio dell'11 marzo 2014 che stabilisce norme e procedure  comuni
per l'attuazione degli strumenti  per  il  finanziamento  dell'azione
esterna dell'Unione; 
  Vista  la  decisione  di  esecuzione  della   Commissione   europea
2014/190/UE del 3 aprile 2014, modificata dalla decisione n. 6909 del
3 novembre 2016, che fissa, tra l'altro, la ripartizione annuale  per
Stato membro delle risorse globali per il Fondo europeo  di  sviluppo
regionale a titolo dell'obiettivo cooperazione territoriale europea; 
  Visto il regolamento (UE) 2017/2305 del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 12 dicembre 2017 che modifica il  regolamento  (UE)  n.
1303/2013 per  quanto  riguarda  l'ammontare  delle  risorse  per  la
coesione  economica,  sociale  e  territoriale  disponibili  per  gli
impegni di bilancio per il periodo 2014-2020; 
  Vista la delibera CIPE n. 8/2015 del 28 gennaio 2015 concernente la
presa d'atto dell'accordo di partenariato per la  programmazione  dei
Fondi strutturali e di  investimento  europei  2014-2020,  nel  testo
adottato dalla Commissione europea in data 29 ottobre 2014; 
  Vista la delibera CIPE n. 10/2015 del 28  gennaio  2015  recante  i
criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei  Programmi  europei
per il periodo di programmazione 2014-2020; 
  Vista la decisione della Commissione europea C(2014)  9857  del  12
dicembre 2014 con la quale e' stato approvato il Programma Urbact III
nell'ambito  dell'obiettivo  di  cooperazione  territoriale   europea
2014-2020; 
  Considerato che per detto programma e'  stato  gia'  assicurato  il
cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 per le annualita' dal 2014 al 2020  con  i
decreti direttoriali Igrue numeri 20 e 46 del 2016, n. 3 del 2017, n.
42 del 2018, n. 11 del 2019 e n. 38 del 2020 relativi  al  contributo
ex ante e n. 18 del 2017 relativo al contributo ex post; 
  Vista la nota n.  18438  del  31  ottobre  2022  con  la  quale  il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Dipartimento  per  la
programmazione, le infrastrutture di trasporto a rete  ed  i  sistemi
informativi, DG per lo sviluppo del territorio, la pianificazione  ed
i progetti internazionali  -  Autorita'  nazionale  capofila  e  capo
delegazione in seno al comitato di sorveglianza del Programma  URBACT
III - a fronte di un totale di  spesa  ammissibile  approvata  per  i
beneficiari  italiani  pari  ad  euro  6.901.830,32   di   cui   euro
5.105.219,48 quota comunitaria ed euro 1.796.610,84 quota  nazionale,
ha richiesto una ulteriore assegnazione  di  risorse,  pari  ad  euro
629.773,40 a valere sul Fondo di  rotazione  di  cui  alla  legge  n.
183/1987, da erogare a titolo di rimborso  per  spese  certificate  e
riconosciute dalle autorita' del programma (c.d. contributo ex post); 
  Considerato che a fronte della suddetta richiesta  di  assegnazione
occorre integrare il cofinanziamento nazionale pubblico a carico  del
Fondo di rotazione per l'ammontare di euro 629.773,40; 
  Viste le risultanze del gruppo di  lavoro  presso  il  Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al  citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del  2
dicembre 2022 tenutasi in videoconferenza: 
 
                              Decreta: 
 
  1. Il cofinanziamento nazionale pubblico  a  carico  del  Fondo  di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987 in favore  del  Programma  di
cooperazione interregionale URBACT III dell'obiettivo di cooperazione
territoriale europea 2014-2020 e' integrato per  un  importo  pari  a
euro 629.773,40. 
  2. Il predetto importo e' erogato sulla  base  delle  richieste  di
rimborso informatizzate inoltrate dal Ministero delle  infrastrutture
e   dei   trasporti,   Dipartimento   per   la   programmazione,   le
infrastrutture di trasporto a rete ed i sistemi informativi,  DG  per
lo  sviluppo  del  territorio,  la  pianificazione  ed   i   progetti
internazionali - Autorita' nazionale capofila e capo  delegazione  in
seno al Comitato di sorveglianza del programma. 
  3. Il suddetto Ministero  effettua  i  controlli  di  competenza  e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano  utilizzati
entro  le  scadenze  previste  ed  in  conformita'   alla   normativa
comunitaria e nazionale vigente. 
  4. Ai fini della verifica dello stato di  avanzamento  della  spesa
riguardante gli interventi cofinanziati, le amministrazioni  titolari
degli  interventi  comunicano  i  relativi   dati   al   sistema   di
monitoraggio unitario di cui all'art. 1, comma 245,  della  legge  27
dicembre 2013, n. 147,  sulla  base  di  un  apposito  protocollo  di
colloquio telematico. 
  5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per  la
registrazione e successivamente pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 19 dicembre 2022 
 
                                   L'Ispettore generale capo: Zambuto 

Registrato alla Corte dei conti il 20 gennaio 2023 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle
finanze, n. 51