MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO 9 marzo 2023 

Determinazione  del  tasso  cedolare  reale  annuo   e   accertamento
dell'importo emesso dei  buoni  del  Tesoro  poliennali,  indicizzati
all'inflazione italiana, con godimento 14 marzo 2023  e  scadenza  14
marzo 2028. (23A01644) 
(GU n.65 del 17-3-2023)

 
                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, e successive modifiche, con il quale e'  stato  approvato  il
«Testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia  di  debito  pubblico»,  (di  seguito  «Testo  unico»)  e  in
particolare, l'art. 3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e
delle finanze e' autorizzato, in ogni anno  finanziario,  ad  emanare
decreti cornice che consentano, fra l'altro, al Tesoro di  effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno o estero nelle  forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio  e  lungo  termine,
indicandone l'ammontare nominale, il tasso di interesse o  i  criteri
per   la   sua   determinazione,   la   durata,   l'importo    minimo
sottoscrivibile,  il  sistema   di   collocamento   ed   ogni   altra
caratteristica e modalita'; 
  Visto il decreto ministeriale n.  4632642  del  29  dicembre  2022,
emanato in attuazione dell'art.  3  del  «Testo  unico»  (di  seguito
«decreto cornice»), ove si definiscono per  l'anno  finanziario  2023
gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il Dipartimento del Tesoro
dovra' attenersi nell'effettuare le operazioni finanziarie di cui  al
medesimo  articolo  prevedendo  che  le  operazioni  stesse   vengano
disposte dal direttore generale del Tesoro o,  per  sua  delega,  dal
direttore della Direzione seconda del Dipartimento medesimo e che, in
caso di assenza o impedimento di quest'ultimo, le operazioni predette
possano essere disposte dal medesimo direttore generale  del  Tesoro,
anche in presenza di delega continuativa; 
  Visto il decreto n. 18002 del  3  marzo  2023,  con  cui  e'  stata
disposta l'emissione  di  buoni  del  Tesoro  poliennali  indicizzati
all'inflazione italiana («BTP Italia») con godimento 14 marzo 2023  e
scadenza 14 marzo 2028, da  offrire  tramite  il  Mercato  telematico
delle obbligazioni - MOT, organizzato e gestito dalla Borsa  Italiana
S.p.a.; 
  Visto in particolare l'art. 1, del precedente decreto, ove  vengono
stabilite le caratteristiche dei predetti «BTP Italia», fra le  quali
il quantitativo minimo dell'emissione e la misura  minima  del  tasso
cedolare annuo, e si  prevede  che,  tramite  comunicato  stampa  del
Ministero dell'economia e delle finanze verra'  reso  noto  il  tasso
cedolare reale annuo prevedendo, altresi', che con  atto  successivo,
da emanarsi al termine del periodo di collocamento, verra'  accertato
il quantitativo dei titoli emessi e il  tasso  cedolare  reale  annuo
definitivo; 
  Vista la determinazione n. 73155 del 6 settembre 2018, con la quale
il direttore generale del  Tesoro  ha  delegato  il  direttore  della
Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i  decreti  e
gli  atti  relativi  alle  operazioni   suddette   confermata   dalla
determinazione n. 4583336 del 25 gennaio 2023; 
  Considerato che secondo quanto previsto dall'art. 1 del decreto  di
emissione  sopradescritto,  il  periodo  di  collocamento  e'   stato
suddiviso in due fasi: i giorni dal 6 all'8 marzo («prima  fase»),  e
il giorno 9 marzo («seconda fase»); 
  Vista la nota n. 164/2023 del 9 marzo 2023, con la quale  la  Borsa
Italiana S.p.a. ha comunicato i dati  relativi  al  collocamento  dei
predetti «BTP Italia», avvenuto nella prima e nella seconda fase; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, del «Testo unico»,  nonche'
del «decreto cornice», il tasso cedolare reale annuo dei «BTP Italia»
con godimento 14 marzo 2023 e scadenza 14 marzo 2028  e'  determinato
nella misura del 2,00%. 
  Sulla base della comunicazione di Borsa Italiana S.p.a. del 9 marzo
2023, richiamata nelle premesse, l'importo dei  titoli  emessi  viene
determinato   in   complessivi   9.916.862.000,00   euro,   di    cui
8.563.209.000,00 euro relativi alla  prima  fase  e  1.353.653.000,00
euro relativi alla seconda fase. 
  Restano ferme tutte le disposizioni di cui al citato decreto del  3
marzo 2023, che qui si intende interamente confermato e richiamato. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 9 marzo 2023 
 
                        p. Il direttore generale del Tesoro: Iacovoni