AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

COMUNICATO

Autorizzazione all'immissione in commercio  del  medicinale  per  uso
umano «Contramal» (23A03007) 
(GU n.121 del 25-5-2023)

 
          Estratto determina n. 372/2023 del 15 maggio 2023 
 
    Medicinale:   e'   autorizzata   l'importazione   parallela   del
medicinale   CONTRAMAL   100   mg   retard   filmtabletta,   30   tab
dall'Ungheria, con codice del  medicinale  OGYI-T-4975/07,  intestato
alla societa' Stada Arzneimittel AG, Stadastrasse 2-18,  D-61118  Bad
Vilbel - Germany e prodotto Stada Arzneimittel AG - Stadastrasse 2-18
- D-61118 Bad Vilbel - Germany e  Teva  Pharmaceuticals  LTD  -  4042
Debrecen Pallagi ut 13. - Ungheria, con le specificazioni di  seguito
indicate, valide ed efficaci al momento dell'entrata in vigore  della
presente determina nelle forme,  confezioni  ed  alle  condizioni  di
seguito specificate: 
    Importatore: GMM Farma S.r.l.  -  via  Lambretta  n.  2  -  20054
Segrate (MI). 
    Confezione: CONTRAMAL «100 mg compresse a rilascio prolungato» 20
compresse - A.I.C. n. 049093014 (base 10) 1GU6DQ (base 32). 
    Forma farmaceutica: compresse a rilascio prolungato. 
    Composizione: 
      principio attivo: tramadolo; 
      eccipienti: cellulosa microcristallina, ipromellosa 100.000 mPa
S,  silice  colloidale  anidra,  magnesio   stearato.   Rivestimento:
ipromellosa 6 mPa S,  lattosio  monoidrato,  macrogol  6000,  glicole
propilenico, talco, titanio diossido (E171). 
    Conservare il farmaco ad una temperatura non superiore a  30°  C,
come riportato  al  paragrafo  5  del  foglio  illustrativo  e  sulla
etichetta. 
    Officine di confezionamento secondario: 
      De Salute S.r.l. - via Antonio Biasini n. 26 -  26015  Soresina
(CR); 
      GXO Logistics Pharma Italy S.p.a -  via  Amendola  n.  1  (loc.
Caleppio) - 20049 Settala (MI); 
      S.C.F. S.r.l. - via F. Barbarossa n. 7 - 26824 Cavenago  d'Adda
(LO). 
 
            Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
 
    Confezione: 
      CONTRAMAL «100 mg compresse a rilascio prolungato» 20 compresse
-  A.I.C.  n.  049093014  (base  10)  1GU6DQ  (base  32).  Classe  di
rimborsabilita': A.  Prezzo  ex-factory  (IVA  esclusa):  euro  5,30.
Prezzo al pubblico (IVA inclusa): euro 8,75. 
 
               Classificazione ai fini della fornitura 
 
    La  classificazione  ai  fini  della  fornitura  del   medicinale
CONTRAMAL «100 mg  compresse  a  rilascio  prolungato»  20  compresse
A.I.C. n. 049093014 (base 10)  1GU6DQ  (base  32),  e'  la  seguente:
medicinale soggetto a prescrizione  medica  da  rinnovare  volta  per
volta (RNR). 
 
                              Stampati 
 
    Le confezioni del medicinale importato, devono  essere  poste  in
commercio con etichette e fogli illustrativi  conformi  al  testo  in
italiano allegato, in quanto il medicinale mantiene la  denominazione
del Paese di provenienza e con le sole modifiche di cui alla presente
determina. 
    Il   foglio   illustrativo   dovra'   riportare   il   produttore
responsabile del rilascio relativo allo  specifico  lotto  importato,
come indicato nel foglio illustrativo originale. 
    L'imballaggio  esterno  deve  indicare  in  modo   inequivocabile
l'officina  presso   la   quale   il   titolare   di   autorizzazione
all'importazione  parallela  (A.I.P.)  effettua  il   confezionamento
secondario. Sono fatti salvi i diritti di  proprieta'  industriale  e
commerciale   del   titolare   del    marchio    e    del    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in  commercio,  inclusi  eventuali
marchi grafici presenti  negli  stampati,  come  simboli  o  emblemi,
l'utilizzo improprio del marchio, in tutte le  forme  previste  dalla
legge, rimane esclusiva responsabilita' dell'importatore parallelo. 
    La societa' titolare dell'A.I.P.  e'  tenuta  a  comunicare  ogni
eventuale variazione  tecnica  e/o  amministrativa,  successiva  alla
presente autorizzazione, che intervenga sia sul medicinale  importato
che  sul  medicinale  registrato  in  Italia  e  ad   assicurare   la
disponibilita' di un campione di ciascun lotto del prodotto importato
per l'intera durata di validita' del  lotto.  L'omessa  comunicazione
puo' comportare la sospensione o la revoca dell'autorizzazione. 
    Ogni  variazione  tecnica  e/o  amministrativa  successiva   alla
presente autorizzazione che intervenga sia sul  medicinale  importato
che sul medicinale  registrato  in  Italia  puo'  comportare,  previa
valutazione  da  parte  dell'ufficio  competente,  la  modifica,   la
sospensione o la revoca dell'autorizzazione medesima. 
    I quantitativi di prodotto finito importati potranno essere posti
sul mercato, previo riconfezionamento o rietichettatura, dopo  trenta
giorni dalla comunicazione  della  prima  commercializzazione,  fatta
salva ogni diversa determina dell'Agenzia italiana  del  farmaco.  In
ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3,  del  decreto  legislativo  24
aprile 2006, n. 219 e successive  modificazioni  ed  integrazioni  il
foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua
italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia
di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che
intenda avvalersi dell'uso complementare di lingue estere deve  darne
preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la
traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura
e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82
del suddetto decreto legislativo. 
    La presente autorizzazione viene rilasciata nominativamente  alla
societa' titolare dell'A.I.P. e non  puo'  essere  trasferita,  anche
parzialmente, a qualsiasi titolo. 
 
           Farmacovigilanza e gestione delle segnalazioni 
                    di sospette reazioni avverse 
 
    Il titolare  dell'A.I.P.  e'  tenuto  a  comunicare  al  titolare
dell'A.I.C.nel Paese dell'Unione europea/Spazio economico europeo  da
cui il medicinale viene importato, l'avvenuto rilascio dell'A.I.P.  e
le eventuali segnalazioni di sospetta  reazione  avversa  di  cui  e'
venuto a conoscenza, cosi' da consentire allo stesso di assolvere gli
obblighi di farmacovigilanza. 
    Decorrenza di efficacia della determina:  dal  giorno  successivo
alla sua pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
Italiana.