MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE E DELLE FORESTE

DECRETO 15 maggio 2023 

Utilizzo delle risorse residue  di  cui  al  Fondo  di  rotazione  ex
articolo 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183. (23A04033) 
(GU n.166 del 18-7-2023)

 
                    IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, 
                     DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE 
                           E DELLE FORESTE 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 17 dicembre  2013  recante  organizzazione  comune  dei
mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n.
922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del
Consiglio; 
  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183 e, in particolare,  l'art.  5
con il quale si provvede all'istituzione del Fondo di rotazione; 
  Visto l'art.  1  della  legge  25  giugno  2003,  n.  155,  recante
«Disciplina della distribuzione dei prodotti  alimentari  a  fine  di
solidarieta' sociale», che equipara ai consumatori  finali,  ai  fini
del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito  e  utilizzo
degli alimenti, le organizzazioni  riconosciute  come  organizzazioni
non lucrative di utilita' sociale ai sensi dell'art. 10  del  decreto
legislativo  4  dicembre  1997,  n.  460,  recante  «Riordino   della
disciplina  tributaria   degli   enti   non   commerciali   e   delle
organizzazioni non lucrative di utilita' sociale», che effettuano,  a
fini  di  beneficenza,  distribuzione  gratuita  agli  indigenti   di
prodotti alimentari, nei limiti del servizio prestato; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  recante  «Misure
urgenti per la crescita  del  Paese»,  convertito  con  modificazioni
dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 e, in particolare, l'art.  58,  che
prevede  l'istituzione  presso  l'Agenzia  per   le   erogazioni   in
agricoltura - AGEA di un Fondo per  il  finanziamento  dei  programmi
nazionali  di  distribuzione  di  derrate  alimentari  alle   persone
indigenti nel territorio della  Repubblica  italiana,  alimentato  da
risorse pubbliche e private; 
  Visto, in particolare, il comma 2 dell'art. 58, ai sensi del quale,
con  decreto  del   Ministro   dell'agricoltura,   della   sovranita'
alimentare e delle foreste,  di  concerto  con  il  Ministro  per  la
cooperazione internazionale e l'integrazione, viene  adottato,  entro
il 30 giugno di ciascun anno, il programma annuale  di  distribuzione
delle  derrate  che  identifica  le   tipologie   di   prodotto,   le
organizzazioni caritatevoli beneficiarie,  nonche'  le  modalita'  di
attuazione; 
  Visto  l'art.  226  del  decreto-legge  19  maggio  2020,  n.   34,
convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77,  il
quale prevede al comma 1 la destinazione di un  importo  pari  a  250
milioni di euro a valere sul Fondo di rotazione ex art. 5 della legge
16  aprile  1987,  n.  183,  ad  integrazione  delle  iniziative   di
distribuzione delle  derrate  alimentari  per  l'emergenza  derivante
dalla diffusione del virus COVID-19 e con le procedure  previste  dal
fondo di cui all'art. 58, comma 1, del decreto-legge 22 giugno  2012,
n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.
134, cui concorre il Fondo di aiuti  europei  agli  indigenti  (FEAD)
2014/2020, istituito dal regolamento (UE) n. 223/2014 del  Parlamento
europeo e del Consiglio dell'11 marzo 2014; 
  Vista la lettera del 19 dicembre 2022 prot. n. 0648799 inviata  dal
Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste al Ministero dell'economia e delle  finanze  nella  quale  si
dispone che il programma previsto dall'art. 58 del  decreto-legge  n.
83/2012,  convertito  con  modificazioni  dalla  legge  n.  134/2012,
necessita della integrazione di 138.700.111 euro, poiche' nel periodo
1° gennaio 2020 - 1° aprile 2022, a causa dell'emergenza COVID-19, ha
sostenuto spese aggiuntive rispetto all'importo complessivo  di  euro
61.700.000,00 degli stanziamenti di bilancio  del  medesimo  periodo,
utilizzando risorse libere a valere sul bilancio AGEA, da trasferirsi
sul capitolo 1300 della contabilita' speciale intestata all'AGEA; 
  Vista la legge 29 dicembre  2022,  n.  197,  recante  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2023  e  bilancio
pluriennale per il triennio  2023-2025»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 303 del  29
dicembre 2022, Supplemento ordinario  n.  43/L,  e  poi  ripubblicata
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 12 del 16 gennaio 2023, Supplemento ordinario n. 3; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 455 della  citata  legge  n.
197 del 2022 in virtu' del quale «In considerazione del permanere  di
condizioni  di  disagio  sociale  ed  economico,  l'Agenzia  per   le
erogazioni in agricoltura continua a provvedere  senza  soluzione  di
continuita' alle erogazioni delle risorse di  cui  all'art.  226  del
decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 17  luglio  2020,  n.  77,  nei  limiti  delle  dotazioni
finanziarie disponibili fino alla data determinata  con  decreto  del
Ministro  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e   delle
foreste, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze»; 
  Vista la nota del 20 gennaio 2023  prot.  n.  29925  del  Ministero
dell'agricoltura, della  sovranita'  alimentare  e  delle  foreste  e
indirizzata ad AGEA, ad oggetto «Fondo di cui all'art. 588, comma  1,
del decreto-legge n. 83  del  2012»,  con  la  quale  -  al  fine  di
provvedere all'emanazione del decreto di cui al  sopra  citato  comma
455 - si chiede di  trasmettere  un  elenco  degli  impegni  assunti,
nonche' di quelli presunti che l'Agenzia intende espletare  a  valere
sulle risorse ancora disponibili; 
  Vista la nota di risposta di AGEA del  26  gennaio  2023  prot.  n.
39324, ove sono elencate le forniture di prodotti  per  le  quali  si
intende bandire le gare, per un importo pari ad euro 111.733.079,79; 
  Considerata la finalita' primaria di finanziare la distribuzione di
derrate alimentari  alle  persone  indigenti  e  il  permanere  delle
condizioni  di  disagio  sociale  ed  economico  tali  da  richiedere
l'utilizzazione delle risorse residue del Fondo di rotazione  di  cui
alla legge 16  aprile  1987,  n.  183,  previste  dall'art.  226  del
decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, come sopra citato; 
  Vista la nota n. 16468, del 19 aprile 2023, di  concerto  da  parte
del Ministero dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Le risorse residue del Fondo di rotazione ex art. 5 della  legge
16 aprile 1987, n. 183 - stanziate per le finalita' di  cui  all'art.
226 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, in attuazione  dell'art.
1, comma 455,  della  legge  29  dicembre  2022,  n.  197  -  saranno
utilizzate, senza soluzione di continuita'  ed  entro  il  30  giugno
2024, dall'Agenzia per le  erogazioni  in  agricoltura  nella  misura
complessiva    di     euro     111.733.079,79     (centoundicimilioni
settecentotrentatremila settantanove/79). 
    Roma, 15 maggio 2023 
 
                                 Il Ministro dell'agricoltura,        
                                  della sovranita' alimentare         
                                        e delle foreste               
                                         Lollobrigida                 
 
  Il Ministro dell'economia                                           
      e delle finanze                                                 
        Giorgetti                                                     

Registrato alla Corte dei conti il 27 giugno 2023 
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero  delle  imprese  e  del
made in  Italy,  del  Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'
alimentare e delle foreste e del Ministero del turismo, reg. n. 1018