UNIVERSITA' DI TRIESTE

DECRETO RETTORALE 31 ottobre 1997 

Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.291 del 15-12-1997)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trieste, approvato
con decreto del Presidente della  Repubblica 31 ottobre 1961, n. 1836
e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   1'art.   38,   comma   2,  dello   statuto   di   autonomia
dell'Universita'  degli   studi  di  Trieste,  emanato   con  decreto
rettorale n.  943, del 30  settembre 1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale n. 243, del 16 ottobre 1996;
  Considerato che nelle more  dell'approvazione e dell'emanazione del
regolamento didattico di ateneo le modifiche relative all'ordinamento
degli studi dei corsi di diploma universitario, dei corsi di laurea e
delle  scuole di  specializzazione vengono  operate sul  preesistente
statuto emanato ai sensi dell'art. 17 del testounico ed approvato con
decreto del  Presidente della Repubblica  31 ottobre 1961, n.  1836 e
successive modificazioni;
  Visto  il  testo  unico   delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio decreto-legge 20  giugno 1935, n.  1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto  il regio  decreto 30  settembre 1938,  n. 1652  e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Preso atto del parere favorevole espresso dal comitato regionale di
coordinamento fra  gli atenei  del Friuli-Venezia  Giulia nell'ambito
del piano  di sviluppo  1994/96 il cui  decreto del  Presidente della
Repubblica e'  stato emanato  in data 30  dicembre 1995  e pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 29 febbraio 1996, n. 50;
  Vista  la  delibera del  consiglio  di  facolta' di  scienze  della
formazione  dell'11  settembre  1997   che  propone  l'istituzione  e
l'attivazione del nuovo corso di  laurea in "Politica del Territorio"
con l'anno accademico 1997/98;
  Viste le  proposte di  modifica allo  statuto formulate  dal senato
accademico e  del consiglio di  amministrazione in data  19 settembre
1997 e 30 settembre 1997;
  Preso  atto delle  risorse  disponibili come  risulta dalla  scheda
risorse nonche'  del contributo  che versera' il  consorzio goriziano
per  la  didattica  del  nuovo  corso  di  laurea  in  "Politica  del
Territorio";
  Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante: "Misure urgenti per
lo snellimento  dell'attivita' amministrativa  e dei  procedimenti di
decisione e di controllo" e in particolare l'art. 17, commi 95, 101 e
119;
  Visto  l'atto di  indirizzo del  Ministro dell'universita'  e della
ricerca  scientifica  e  tecnologica "Autonomia  didattica  -  regime
transitorio" del 5 agosto 1997;
  Accertato che la proposta formulata da queste autorita' accademiche
risponde ai requisiti previsti dall'atto di indirizzo sopra citato;
                              Decreta:
                            Articolo unico
  Lo  statuto dell'Universita'  degli studi  di Trieste,  approvato e
modificato con  i decreti  indicati nelle premesse,  e' ulteriormente
modificato  nella  parte  relativa  alla facolta'  di  scienze  della
formazione  con l'inserimento,  dopo  l'art. 122  dei seguenti  nuovi
articoli con scorrimento della numerazione.
  L'art. 108 viene modificato come segue:
  La  facolta' conferisce  la laurea  in scienze  dell'educazione, la
laurea  in scienze  della comunicazione,  la laurea  in politica  del
territorio, il diploma universitario in servizio sociale e il diploma
universitario in tecnica pubblicitaria.
             Corso di laurea in politica del territorio
                              Art. 123.
  L'accesso al corso di laurea in politica del territorio e' regolato
dalle norme di legge vigenti.
                              Art. 124.
                          Durata degli studi
  Durata del corso di laurea: cinque anni.
                              Art. 125.
                      Articolazione degli studi
  L'impegno didattico prevede il  superamento di 25 annualita' (corsi
annuali  monodisciplinari  o  corsi  semestrali  o  moduli  didattici
trimestrali  integrati  (da  un  minimo  di 2  ad  un  massimo  di  4
insegnamenti),  comprensivi  di lezioni,  esercitazioni,  laboratori,
tirocinio,  stages  per  almeno  70 ore  ciascuno.  Le  attivita'  di
laboratorio richiedono  la frequenza  e devono essere  certificate da
specifici attestati. Sono obbligatorie 3 prove supplettive: due prove
colloquio in lingue straniere ed una in informatica.
  Il  corso di  laurea  e'  suddiviso in  un  biennio destinato  alla
formazione  di   base  ed  un  triennio   destinato  alla  formazione
specialistica,   con  un   anno  conclusivo   destinato  alle   prove
applicative, sperimentali e di progettazione.
  Il  monte ore  per  lo svolgimento  delle  attivita' didattiche  e'
assegnato  dalla facolta',  su  proposta del  consiglio  di corso  di
laurea, alle aree disciplinari definite dall'ordinamento come segue.
                              Art. 126.
                        Biennio di formazione
  Formazione   di  base:   12  annualita'   nelle  seguenti   6  aree
disciplinari:
  1) geografia generale: 3 insegnamenti annuali nei raggruppamenti di
Geologia   (D01B),   Geologia   strutturale  (D01C),   di   Geografia
fisicageomorfologica  (D02A),  di   Geografia  (M06A),  di  Geografia
economicopolitica (M06B);
  2) statisticomatematicoinformatica:  2 insegnamenti annuali  di cui
uno  scelto nel  raggruppamento di  istituzioni di  matematica e  uno
integrato  comprendente  discipline   scelte  nei  raggruppamenti  di
statistica  sociale (S03B),  di  Statistica (S0lA)  o di  Informatica
(K05B);
  3) cartografia: 1 insegnamento annuale scelto nel raggruppamento di
Topografia e cartografia (H05X) o di Cartografia (M06A);
  4)  ambientale  (analisi,  valutazione ed  etica):  1  insegnamento
annuale  scelto  nei raggruppamenti  di  ecologia  (E03A), di  Fisica
terrestre  (D04C)  e  di  Fisica  dell'ambiente  (D04C)  o  nell'area
dell'Etica  ambientale,   Etica  sociale  (M07C)   e  dell'Educazione
ambientale (M09C);
  5)  economicopoliticosociale: 3  insegnamenti  annuali  di cui  uno
scelto nei  raggruppamenti di Politica economica  (P01B), di Economia
politica (P0lA), di Sociologia (Q05A) e di Sociologia dell'ambiente e
del territorio  (Q05D) e  uno integrato comprendente  piu' discipline
scelte  tra le  seguenti: Teoria  e politica  dello sviluppo  (P01H),
Geografia dello sviluppo (M06B), Economia regionale (P01S), Geografia
urbana e regionale (M06A), Economia del territorio (M06B);
  6)  storica e  di documentazione  e salvaguardia  del territorio  e
dell'ambiente  (beni culturali):  2 insegnamenti  annuali scelti  nei
raggruppamenti di storia medioevale (M01X), di Storia moderna (M02A),
di  Storia contemporanea  (M04X) oppure  due corsi  annuali integrati
comprendenti  piu'  discipline  scelte  nell'area  dell'archivistica,
Archeologia classica (L03B) o  Topografia antica (L04X) o Archeologia
medioevale  (L03D)  e  fra   Storia  economica  e  sociale  dell'eta'
contemporanea, Storia dell'agricoltura (M04X),  Storia delle citta' e
del territorio (M02A), Geografia  culturale (M06A), Geografia storica
(M06A).
  Obiettivi formativi delle aree:
  1) l'area e' orientata all'acquisizione di cognizioni di base della
geografia generale. In  un momento in cui la  complessita' della vita
sociale  richiede   chiavi  di  lettura  per   poterla  correttamente
diacritare e  i fatti  economici e  sociali grondano  di implicazioni
geografiche e' assai importante che il futuro progettista o educatore
disponga   di  una   preparazione   adeguata   sui  nuovi   orizzonti
metodologici  e  scientifici  della moderna  geografia,  scienza  del
territorio per eccellenza e scienza delle interagenze tra lo scenario
ambientale e  le societa' protese  verso una migliore  qualita' della
vita.
  2) l'insegnamento  dei concetti  di base  della matematica  e della
statistica  descrittiva  per  l'uso appropriato  degli  strumenti  di
calcolo e  per l'elaborazione di  coefficienti, indici e  diagrammi e
dell'informatica;
  3)  acquisizione  delle  conoscenze  necessarie per  la  lettura  e
l'interpretazione di ogni prodotto cartografico e per la elaborazione
di carte geotopografiche, cartogrammi e carte geotematiche;
  4) conoscenza  dei processi biologici che  determinano e modificano
l'ambiente geografico e  delle implicazioni ambientali dell'attivita'
umana;
  5) conoscenza  dei sistemi  economici, politici  e sociali  e della
dinamica dei processi di sviluppo;
  6) conoscenza  di base della  storia con particolare  riguardo alla
storia delle attivita' umane.
  Scopi complessivi del I biennio:
  acquisizione  dei principi  di  metodologia  scientifica nei  campi
delle realta' storicosociale,  economica, politica e fisicoambientale
nelle  loro manifestazioni  territoriali  e  urbane: acquisizione  di
capacita'  di  lettura  e  di valutazione  integrate  delle  suddette
realta';  comprensione sitemica  dei meccanismi  di trasformazione  e
gestione del territorio e delle citta'.
                              Art. 127.
                     Triennio di specializzazione
  Indirizzo       applicativo      rivolto       alla      formazione
tecnicoscientificodidattica professionale  e alla  preparazione della
tesi di laurea.
  Obiettivi  formativi:   acquisizione  di  metodi  e   tecniche  per
l'osservazione,  l'interpretazione  e  la valutazione  delle  realta'
geografiche   riguardo   all'insediamento   urbano   e   ai   sistemi
territoriali, al fine della loro progettazione.
  13 annualita' nelle seguenti aree disciplinari:
  1) sistemi  geograficourbani: 2  insegnamenti annuali  scelti nelle
aree di pianificazione territoriale, di progettazione urbanistica, di
tecnica   urbanistica,   di   geografia   urbana   e   organizzazione
territoriale  (M06B), di  geografia  applicata  e organizzazione  del
territorio (M06B);
  2) sistemi economicoterritoriali: 3 insegnamenti annuali di cui uno
scelto nel raggruppamento di  geografia economicopolitica (M06B), uno
scelto nei  raggruppamenti di  economia politica (P01G),  di politica
economica  (P01F)   e  di   programmazione  economica  (P01B)   e  di
valutazione economica  dei piani territoriali ed  urbanistici (H15X),
uno  come corso  integrato  comprendente piu'  discipline scelte  fra
economia  regionale  (P01S),  Geografia  agraria  (M06B),  Sociologia
urbana e rurale (Q05D), Geografia della popolazione (M06B), Geografia
sociale (M06A),  Sociologia economica (Q05C), Economia  dei trasporti
(P01J), Geografia regionale (M06A);
  3)  giuridicoistituzionali:  1   insegnamento  annuale  come  corso
integrato   comprendente   piu'   discipline   scelte   tra   diritto
dell'ambiente (N10X),  Diritto regionale (N09X),  Diritto urbanistico
(N10X), Diritto  comparato dei  beni culturali ed  ambientali (N11X),
Elementi  di pianificazione  territoriale e  legislazione urbanistica
(H14A), Organizzazione e pianificazione del territorio (M06B);
  4)  metodi  della  geografia:  1 insegnamento  annuale  come  corso
integrato  comprendente   piu'  discipline  scelte   tra  Cartografia
tematica  (M06B),  Storia  della   cartografia  (M06A),  Tecniche  di
fotointerpretazione  (R05X),  Tecniche   topografiche  di  precisione
(H05X), Geografia applicata (M06B), Applicazioni di geografia (M06B),
Teoria e  metodi della  geografia (M06A),  Geografia del  paesaggio e
dell'ambiente (M06A), Valutazione di impatto ambientale;
  5) sei insegnamenti  opzionali che verranno scelti in  una lista di
insegnamenti indicata annualmente nel manifesto degli studi che sara'
predisposta  traendola  dagli  insegnamenti  utilizzabili  nei  corsi
integrati  e non  inclusi  nei corsi  medesimi  nonche' dal  seguente
elenco orientabile:
    acrofotogrammetria
    analisi dei sistemi urbani e territoriali
    analisi della citta' e del territorio
    analisi delle politiche pubbliche
    analisi e valutazione ambientale
    archeologia applicata
    cartografia storica
    cartografia tematica e automatica
    conservazione della natura e delle risorse
    demografia
    diritto amministrativo
    diritto regionale
    economia agraria
    economia dei beni e delle attivita' culturali
    economia dei trasporti
    economia dell'ambiente
    economia delle amministrazioni pubbliche
    economia e organizzazione aziendale
    economia e politica agraria
    economia e politica dei trasporti
    economia e politica dell'ambiente
    economia e politica industriale
    economia politica
    educazione ambientale
    etnologia
    fitogeografia
    fondamenti di valutazione di impatto ambientale
    geografia dei beni culturali
    geografia del turismo
    geografia della comunicazione
    geografia della percezione
    geografia politica
    geografia urbana ed organizzazione territoriale
    geologia applicativa della pianificazione territoriale
    geologia applicativa della difesa del suolo
    geomarketing
    informatica applicata
    infrastrutture, viabilita' trasporti
    ingegneria del territorio
    istituzioni di economia
    legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia
  metodi e  modelli per la pianificazione  territoriale (insegnamento
nuovo)
    pianificazione economia territoriale
    politica dell'ambiente
    politica e istituzioni comunitarie (insegnamento nuovo)
    politica economica e finanziaria
    progettazione del territorio
    progettazione urbanistica
    psicologia ambientale
    psicologia della percezione
    psicologia sociale
    rappresentazione del territorio e dell'ambiente
  recupero e riqualificazione ambientale, urbana e territoriale
    relazioni internazionali
    scienza delle finanze
    sistemi informativi geografici
    sociologia dei trattati e politica internazionale
    sociologia industriale
    storia dell'insediamento (insegnamento nuovo)
    storia economica
    tecniche di analisi e valutazione urbana e territoriale
    telerilevamento
    teoria della localizzazione (insegnamento nuovo)
    teorie della pianificazione territoriale
    topografia storica
  Ai  suddetti insegnamenti  la facolta'  potra' attingere  anche per
l'attivazione  di "moduli"  alternativi o  supplettivi a  quelli gia'
indicati nelle diverse aree.
  Obiettivi formativi delle aree:
  1)   acquisizione  della   capacita'   di   analisi  dei   fenomeni
urbanoterritoriali   cosi'  come   dinamicamente  determinati   dalla
attivita' umana;
  2)   apprendimento   dei   processi  di   sviluppo   dei   fenomeni
territoriali;
  3) acquisizione dei principali  elementi giuridici che condizionano
gli assetti urbani e territoriali;
  4)  acquisizione della  metodologia  geografica  per l'analisi  dei
fenomeni ambientali e territoriali.
              Scopi complessivi del triennio conclusivo
  Approfondimento   di    metodi   e   di   tecniche    di   analisi,
rappresentazione   e   valutazione,  integrative   della   formazione
culturale e metodologica del I biennio e finalizzate ad una capacita'
operativa di intervento nelle:
  1)   politiche   territoriali   (pianificazione   e   progettazione
territoriale in senso lato);
  2) politiche pubbliche (politiche urbane e territoriali);
  3)  politiche  ambientali  (analisi   e  valutazione  ambientale  o
pianificazione territoriale).
                              Art. 128.
                           Esame di laurea
  Ai fini della preparazione della  tesi di laurea verra' programmata
una  serie  di  attivita' all'interno  di  laboratori  specializzati,
affidati a team di  docenti, finalizzati alla successiva operativita'
professionale, orientati a titolo indicativo come sotto specificato.
  V anno: laboratori e corsi finalizzati alla conclusione degli studi
ed alla operativita' professionale.
  Il percorso curriculare dei singoli studenti comprendera' una serie
di  attivita'  formative  con  particolare  riguardo  alle  tematiche
elencate.
  Percorso progettuale
  Laboratorio  di  progettazione   urbanistica  o  progettazione  del
territorio.
  Architettura del paesaggio e delle infrastrutture territoriali
   Caratteri tipologici e morfologici dell'architettura
   Cultura tecnologica della progettazione
   Geografia del paesaggio e dell'ambiente
   Infrastrutture, viabilita' e trasporti
   Ingegneria del territorio
   Progettazione ambientale
   Recupero e riqualificazione urbana e territoriale
   Storia dell'architettura
   Storia dell'arte
   Tecnica delle costruzioni
   Tecniche di valutazione dell'ambiente costruito
  Percorso in politiche territoriali
  Laboratorio di pianificazione territoriale  con dotazione di G.I.S.
(Geographical Information System)
   Analisi dei sistemi urbani e territoriali
   Demografia
   Geografia del turismo
   Geografia economica
   Geografia del paesaggio e dell'ambiente
   Geografia umana
   Economia regionale
   Politica economica e finanziaria
   Tecnica e economia dei trasporti
   Economia dell'ambiente
   Economia agraria
   Metodologia delle scienze sociali
   Politica sociale
  Percorso in politiche pubbliche
  Laboratorio di politiche urbane e territoriali
   Scienza delle finanze
   Analisi delle politiche pubbliche
   Analisi dei sistemi urbani e territoriali
   Tecniche di valutazione e programmazione urbanistica
   Legislazione delle opere pubbliche e dell'edilizia
   Economia delle amministrazioni pubbliche
   Economia e organizzazione aziendale
   Organizzazione e pianificazione del territorio
   Strategie e sistemi di pianificazione
   Sistemi organizzativi
  Percorso in politiche ambientali
  Laboratorio di  analisi e  valutazione ambientale  o pianificazione
territoriale
   Idrogeologia
   Geologia applicata alla pianificazione territoriale
   Geologia applicata alla difesa del suolo
   Conservazione della natura e delle risorse
   Geografia del paesaggio e dell'ambiente
   Geografia umana
   Economia agraria
   Economia dell'ambiente
   Diritto dell'ambiente
   Progettazione ambientale
   Progettazione del paesaggio
  Percorso didatticoculturale
   Antropologia culturale
   Archivistica
   Biblioteconomia
   Conservazione e protezione della natura
   Diritto e legislazione dei beni culturali
   Didattica della geografia
   Educazione ambientale
   Etica dell'ambiente
   Etica sociale
   Istituzioni e politica dei beni culturali
   Metodologia e tecnica della ricerca sociale
   Museologia
   Politica dell'ambiente
   Psicologia ambientale
   Psicologia sociale
   Sociologia dei processi culturali
   Sociologia dell'ambiente e del territorio
   Sociologia dell'organizzazione
   Storia dell'arte e del restauro
   Storia sociale.
  Accanto  agli  insegnamenti  indicati specificatamente  si  possono
scegliere quelli gia' indicati nei  corsi integrati e non inclusi nei
corsi medesimi,  nonche' quelli  gia' elencati nel  precedente elenco
orientativo degli opzionali.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Trieste, 31 ottobre 1997
                                                  Il rettore: Delcaro