MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

Conferimento di attestati di pubblica benemerenza
al valor civile
(GU n.281 del 1-12-1998)

  Con decreto del Ministro dell'interno  del 16 maggio 1998, e' stato
conferito l'attestato  di pubblica  benemerenza al valor  civile alle
persone sottoindicate:
  1) maresciallo di  mare della guardia di  finanza Francesco Uberti:
"Con generoso slancio e sprezzo  del pericolo si tuffava nelle gelide
acque del lago Maggiore, in aiuto di  una donna che vi si era gettata
a scopo suicida e dopo reiterati  sforzi riusciva a trarla in salvo".
- 23 febbraio 1997 - Pallanza (Verbania).
  2) ispettore della polizia di  Stato Roberto Mortera: "Con generoso
slancio e sprezzo  del pericolo si tuffava nelle acque  del fiume Po,
in  aiuto di  una donna  che vi  si era  gettata a  scopo suicida  e,
nonostante  la forza  impetuosa  della corrente,  con  l'aiuto di  un
cittadino extracomunitario riusciva a raggiungere la malcapitata ed a
trarla in salvo". - 13 aprile 1997 - Torino.
    3) vice ispettore della Polizia di Stato Angelo Mocci;
    4) assistente della Polizia di Stato Antonio Romano;
    5) assistente della Polizia di Stato Claudio Felici;
  6) agente scelto della Polizia  di Stato Carlo Ninnolino: "Accorso,
insieme a tre colleghi, in  aiuto di due persone rimaste intrappolate
in un appartamento ove era  divampato un incendio, si prodigava nello
spegnimento delle fiamme e riusciva, nonostante gli estesi focolai, a
trarre  in salvo  all'esterno  i  malcapitati". -  22  agosto 1996  -
Latina;
  7) ispettore  superiore della  Polizia di Stato  Roberto Vicinanza:
"Libero  dal servizio,  con generoso  slancio si  tuffava in  mare in
aiuto di una  donna che, in procinto di annegare,  era sorretta ormai
con difficolta' da alcuni ragazzi  e dopo reiterati sforzi riusciva a
trarla in salvo". - 18 giugno 1996 - Mercatello (Salerno);
  8) maresciallo ordinario dei Carabinieri Raffaele Di Donato;
  9)  appuntato dei  carabinieri Ciro  Dambra: "Con  generoso slancio
accorreva in aiuto  di una donna in procinto di  annegare nelle acque
del mare e nonostante la forte  corrente riusciva, con l'aiuto di due
animosi, a  raggiungere la malcapitata  ed a  trarla in salvo".  - 25
marzo 1997 - Barletta (Bari).
  Al  capo 3  classe np.  Antonio  Paparo: "Con  grande coraggio  non
esitava a tuffarsi in mare, in  soccorso di un giovane in procinto di
annegare, riuscendo, nonostante la  forte corrente, a raggiungerlo ed
a trarlo in salvo". - 9 luglio 1996 - Diamante (Cosenza).
  All'agente ausiliario  della polizia di Stato  Daniele Fiumefreddo:
"Con  generoso  slancio  penetrava  in un'abitazione  in  fiamme  per
partecipare  al  soccorso  di  due  persone  rimastevi  intrappolate,
contribuendo  a trarre  in salvo  i malcapitati".  - 8  marzo 1998  -
Palermo.