IL DIRETTORE GENERALE
degli affari civili e delle libere professioni
Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428,
recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
Vista l'istanza del sig. Scherzer Rudolf, nato a Heiligenbrunn
(Austria) il 3 gennaio 1941, cittadino austriaco, diretta ad
ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto
legislativo, l'accesso all'albo e l'esercizio della professione di
"psicologopsicoterapeuta";
Preso atto che il richiedente e' in possesso del titolo accademico
"Doktor der philosophie" conseguito presso l'Universita' di Innsbruck
il 26 giugno 1974;
Rilevato che il sig. Scherzer non e' in possesso di una formazione
specifica nel settore della psicoterapia;
Atteso che, ai sensi della legge n. 56/1989, per lo svolgimento
dell'attivita' psicoterapeutica e' richiesta la frequenza di una
scuola di specializzazione di durata quadriennale;
Rilevato che il percorso formativo accademico del richiedente non
e' di per se sufficiente per l'esercizio della professione di
psicoterapeuta;
Considerato, peraltro, che l'esercizio della professione
documentato dall'istante e' equiparabile a quello dello psicologo in
Italia;
Ritenuto, pertanto, che i titoli accademiciprofessionali presentati
da Scherzer possono essere riconosciuti limitatamente all'accesso ed
all'esercizio della professione di "psicologo";
Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta
del 17 settembre 1998;
Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria
nella seduta sopra indicata;
Decreta:
A) Al sig. Rudolf Scherzer, nato a Heiligenbrunn (Austria) il 3
gennaio 1941, sono riconosciuti i titoli accademicoprofessionali
austriaci, di cui in premessa, quali titoli cumulativamente
abilitanti per l'iscrizione all'albo degli psicologi.
B) La domanda volta ad ottenere il riconoscimento dei titoli
accademicoprofessionali austriaci, di cui sopra, quali titoli
cumulativamente abilitanti per l'iscrizione all'albo degli
"psicoterapeuti" per le motivazioni sopra indicate, e' respinto.
Roma, 7 dicembre 1998
Il direttore generale: Hinna Danesi