COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA IN MATERIA DI RIFIUTI SOLIDO-URBANI NELLA REGIONE PUGLIA

COMUNICATO

Piano  temporaneo   dei  conferimenti   dei  rifiuti   solidi  urbani
  prodotti nei  comuni della  provincia di  Foggia negli  impianti di
  smaltimento controllati  ed autorizzati  in esercizio  nello stesso
  ambito provinciale.
(GU n.302 del 29-12-1998)

  Con ordinanza  n. 22 del  7 dicembre 1998, il  Commissario delegato
per l'emergenza rifiuti in Puglia ordina:
  1) ai  sindaci dei comuni  di Cagnano Varano,  Carpino, Ischitella,
Isole Tremiti, Peschici, Rodi  Garganico, Sannicandro Garganico, Vico
del  Gargano, ricompresi  nel bacino  di utenza  FG1, con  decorrenza
immediata dalla data  del presente provvedimento e per  il periodo di
vigenza  dello  stato  di  emergenza  socioeconomicoambientale  nella
regione Puglia con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti,
di  proseguire a  conferire  i rifiuti  urbani  prodotti nel  proprio
territorio, depurati  della quota  del 10% dei  materiali provenienti
dalla raccolta  differenziata, alla  discarica controllata di  1 cat.
ubicata nel comune di Vieste;
  2) ai  sindaci dei comuni  di Accadia, Anzano di  Puglia, Deliceto,
Monteleone di Puglia, Sant'Agata di  Puglia, ricompresi nel bacino di
utenza  FG5,  con  decorrenza   immediata  dalla  data  del  presente
provvedimento e  per il periodo  di vigenza dello stato  di emergenza
socioeconomicoambientale   nella  regione   Puglia  con   particolare
riferimento alla gestione dei rifiuti  e comunque fino all'entrata in
esercizio  dell'impianto di  discarica  controllata  di Deliceto,  di
proseguire  a  conferire  i   rifiuti  urbani  prodotti  nel  proprio
territorio, depurati  della quota  del 10% dei  materiali provenienti
dalla raccolta  differenziata, alla  discarica controllata di  1 cat.
ubicata nel comune di Panni;
  3) ai sindaci dei comuni  di Mattinata, Monte S. Angelo, Zapponeta,
Ordona,  Biccari, Castelluccio  dei Sauri,  Castelluccio Valmaggiore,
Celle S.  Vito, Faeto,  Orsara di  Puglia, Roseto  Valfortore, Troia,
ricompresi nel bacino di utenza FG3, nonche' ai sindaci dei comuni di
Rignano Garganico, S. Giovanni Rotondo, S. Marco in Lamis, ricompresi
nel bacino di utenza FG1, con decorrenza immediata e per i periodo di
vigenza  dello  stato  di  emergenza  socioeconomicoambientale  nella
regione Puglia, con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti
e comunque fino alla entrata in esercizio della discarica controllata
per  r.s.u. di  Foggia, di  proseguire a  conferire i  rifiuti urbani
prodotti nel  proprio territorio,  depurati della  quota del  10% dei
materiali  provenienti dalla  raccolta differenziata,  alla discarica
controllata di 1 cat. ubicata nel comune di Manfredonia;
  4)  ai  sindaci dei  comuni  di  Carapelle, Margherita  di  Savoia,
Ortanova,   S.   Ferdinando   di   Puglia,   Stornara,   Stornarella,
Trinitapoli, ricompresi nel bacino di  utenza FG4, nonche' ai sindaci
dei   comuni  di   Alberona,   Carlantino,  Casalnuovo   Monterotaro,
Casalvecchio, Castelnuovo  della Daunia, Celenza  Valfortore, Lucera,
Motta  Montecorvino, Pietra  Montecorvino,  S. Marco  la Catola,  San
Severo, Torremaggiore, Volturara, Volturino, ricompresi nel bacino di
utenza  FG2, nonche'  ai  sindaci dei  comuni  di Apricena,  Chieuti,
Lesina, San  Paolo Civitate, Serracapriola, ricompresi  nel bacino di
utenza FG1, nonche' ai sindaci dei comuni di Ascoli Satriano, Bovino,
Candela e Rocchetta S. Antonio,  ricompresi nel bacino di utenza FG5,
con decorrenza immediata dalla data  del presente provvedimento e per
il    periodo     di    vigenza    dello    stato     di    emergenza
socioeconomicoambientale   nella  regione   Puglia  con   particolare
riferimento alla  gestione dei rifiuti,  di proseguire a  conferire i
rifiuti urbani prodotti nel  proprio territorio, depurati della quota
del 10% dei materiali  provenienti dalla raccolta differenziata, alla
discarica controllata di 1 cat. ubicata nel comune di Cerignola;
  5) ai  sindaci dei comuni di  Vieste, di Panni, di  Manfredonia, di
Cerignola  di  disporre  che  venga consentito  il  conferimento  dei
rifiuti  urbani  alle rispettive  discariche  controllate  di 1  cat.
secondo la distribuzione e le modalita' indicate ai commi precedenti.
Gli stessi sindaci dispongono:
  le  modalita'  di svolgimento  del  servizio  di conferimento  alle
rispettive  discariche  controllate  dei rifiuti  urbani  provenienti
dagli altri comuni;
  il calcolo delle tariffe di  conferimento dei rifiuti in discarica,
nel rispetto dei  criteri di tariffazione stabiliti  con il programma
commissariale di  emergenza di  cui al  decreto n.  70 del  28 luglio
1997,  pubblicato   nella  Gazzetta   Ufficiale  1  ottobre   1997  -
supplemento  ordinario  n.  200,  cosi' come  integrato  dal  decreto
commissariale n.  243 del  24 novembre  1998, sottoponendo  lo stesso
all'approvazione dell'amministrazione provinciale di Foggia.
  6)  al presidente  dell'amministrazione provinciale  di Foggia,  di
disporre il  controllo dell'osservanza del presente  provvedimento da
parte dei comuni interessati.
  Il presente provvedimento e' notificato per l'esecuzione ai sindaci
dei   comuni   della   provincia    di   Foggia   e   al   presidente
dell'amministrazione provinciale  di Foggia. E' inviato  inoltre, per
opportuna  conoscenza,   al  Ministro  della  sanita',   al  Ministro
dell'ambiente, al  sottosegretario del Dipartimento  della protezione
civile, al prefetto di Foggia, alla Regione Puglia.
  Il presente  provvedimento e' pubblicato per  intero sul Bollettino
ufficiale della regione Puglia.
  Il provvedimento e' altresi' pubblicato per estratto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.