N. 117 ORDINANZA 5 - 7 maggio 2014

Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. 
 
Imposte e tasse -  Riduzione  delle  aliquote  IRAP  a  favore  delle
  imprese e delle amministrazioni regionali e locali -  Utilizzazione
  delle maggiori disponibilita'. 
- Legge della  Regione  autonoma  Sardegna  23  maggio  2013,  n.  12
  (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e  pluriennale
  della Regione - legge finanziaria 2013), art. 2. 
-   
(GU n.21 del 14-5-2014 )
  
 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
composta dai signori: 
Presidente:Gaetano SILVESTRI; 
Giudici :Luigi MAZZELLA,  Sabino  CASSESE,  Giuseppe  TESAURO,  Paolo
  Maria  NAPOLITANO,  Giuseppe  FRIGO,  Alessandro  CRISCUOLO,  Paolo
  GROSSI, Giorgio  LATTANZI,  Aldo  CAROSI,  Marta  CARTABIA,  Sergio
  MATTARELLA, Mario Rosario  MORELLI,  Giancarlo  CORAGGIO,  Giuliano
  AMATO, 
      
    ha pronunciato la seguente 
 
                              ORDINANZA 
 
    nel giudizio di legittimita'  costituzionale  dell'art.  2  della
legge  della  Regione  autonoma  Sardegna  23  maggio  2013,  n.   12
(Disposizioni per la formazione del bilancio  annuale  e  pluriennale
della Regione - legge finanziaria 2013), promosso dal Presidente  del
Consiglio dei ministri con ricorso notificato il 23-25  luglio  2013,
depositato in cancelleria il 30 luglio 2013 ed iscritto al n. 79  del
registro ricorsi 2013. 
    Visto l'atto di costituzione della Regione autonoma Sardegna; 
    udito nell'udienza pubblica  dell'8  aprile  2014  il  Presidente
Gaetano Silvestri in luogo e con l'assenso del Giudice relatore Marta
Cartabia. 
    Ritenuto che, con ricorso  notificato  il  23-25  luglio  2013  e
depositato in cancelleria  il  30  luglio  2013,  il  Presidente  del
Consiglio  dei  ministri,  rappresentato  e  difeso   dall'Avvocatura
generale dello Stato, ha promosso, in riferimento agli artt. 3, 4 e 5
dello  Statuto  speciale  per  la  Sardegna,   adottato   con   legge
costituzionale 28 febbraio 1948, n. 3 e all'art. 117, secondo e terzo
comma, della Costituzione, questione di  legittimita'  costituzionale
in via principale dell'art. 2  della  legge  della  Regione  autonoma
Sardegna 23 maggio 2013, n. 12 (Disposizioni per  la  formazione  del
bilancio annuale e pluriennale  della  Regione  -  legge  finanziaria
2013); 
    che si e' costituita la Regione autonoma Sardegna, in persona del
Presidente pro tempore, chiedendo che  la  questione  sia  dichiarata
inammissibile o, in subordine, non fondata; 
    che, successivamente, con atto depositato in cancelleria in  data
25 febbraio  2014,  il  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  ha
rinunciato al ricorso; 
    che  la  rinuncia  e'  stata  accettata  dalla  Regione  autonoma
Sardegna con atto depositato in cancelleria il 3 aprile 2014. 
    Considerato che, ai sensi dell'art. 23  delle  norme  integrative
per i giudizi davanti  alla  Corte  costituzionale,  la  rinuncia  al
ricorso,  seguita  da  accettazione  della  controparte   costituita,
determina l'estinzione del processo. 
      
 
                          per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dichiara estinto il processo. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 5 maggio 2014. 
 
                                F.to: 
                    Gaetano SILVESTRI, Presidente 
                      Marta CARTABIA, Redattore 
                   Gabriella MELATTI, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 7 maggio 2014. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                       F.to: Gabriella MELATTI