N. 73 ORDINANZA 15 - 19 aprile 2021

Giudizio per la correzione di omissioni e/o errori materiali. 
 
Pronunce della Corte costituzionale - Errore materiale nella sentenza
  n. 33 del 2021 - Correzione. 
(GU n.16 del 21-4-2021 )
  
 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
composta dai signori: 
Presidente:Giancarlo CORAGGIO; 
Giudici :Giuliano AMATO, Silvana SCIARRA, Daria  de  PRETIS,  Nicolo'
  ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI,
  Giovanni  AMOROSO,  Francesco  VIGANO',  Luca   ANTONINI,   Stefano
  PETITTI, Angelo BUSCEMA, Emanuela  NAVARRETTA,  Maria  Rosaria  SAN
  GIORGIO, 
      
    ha pronunciato la seguente 
 
                              ORDINANZA 
 
    nel giudizio per la correzione  dell'errore  materiale  contenuto
nella sentenza n. 33 del 28 gennaio-9 marzo 2021. 
    Udito nella camera di consiglio del 14  aprile  2021  il  Giudice
relatore Francesco Vigano'; 
    deliberato nella camera di consiglio del 15 aprile 2021. 
    Considerato che, nella motivazione della sentenza n. 33 del 2021,
al punto 5.8. del Considerato in diritto, per mero errore  materiale,
e' erroneamente  citato  l'art.  330  del  codice  civile,  in  luogo
dell'art. 300 cod. civ. 
    Ravvisata la necessita' di correggere tale errore materiale. 
    Visto l'art. 32 delle Norme integrative  per  i  giudizi  davanti
alla Corte costituzionale. 
      
 
                          per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dispone che, nella sentenza n.  33  del  2021,  sia  corretto  il
seguente errore materiale: al punto 5.8. del Considerato in  diritto,
le parole «all'art. 330 cod.  civ.»  siano  sostituite  dalle  parole
«all'art. 300 cod. civ.». 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 15 aprile 2021. 
 
                                F.to: 
                   Giancarlo CORAGGIO, Presidente 
                    Francesco VIGANO', Redattore 
                    Filomena PERRONE, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 19 aprile 2021. 
 
                           Il Cancelliere 
                       F.to: Filomena PERRONE