DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 aprile 1951, n. 542
Ripartizione territoriale del lago Maggiore tra i Comuni rivieraschi.(GU n.163 del 19-7-1951)
Vigente al: 3-8-1951
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Viste le deliberazioni dei Consigli comunali di Angera n. 49 del 12 ottobre 1949, Monvalle n. 18 dell'8 ottobre 1949, Porto Valtravaglia n. 100 del 3 dicembre 19-19, Sesto Calende n. 58 del 13 ottobre 1949, Ispra n. 26 del 23 ottobre 1949, Laveno Mombello n. 33 del 22 ottobre 1949, Castelveccana n. 46 del 29 ottobre 1949, Besozzo n. 81/5 del 1 novembre 1949, Pino L. M. n. 43 del 6 ottobre 1949, Maccagno n. 43 del 5 ottobre 1949, Leggiuno Sangiano n. 35 del 18 dicembre 1949, Luino n. 74 del 3 ottobre 1949, Tronzano L. M. n. 42 del 7 ottobre 1949, Brebbia n. 14 del 22 ottobre 1949, Oggebbio n. 8 del 2 aprile 1950, Belgirate n. 44 del 3 dicembre 1949, Dormelletto n. 7 del 29 settembre 1949, Ghiffa n. 47 del 1 ottobre 1949, Cannero Riviera del 16 ottobre 1949, Cannobbio n. 10 del 13 novembre 1949, Castelletto Ticino n. 35 del 3 dicembre 1949, Meina n. 70 del 19 novembre 1949, Arona del 26 novembre 1949, Lesa n. 39 del 26 novembre 1949, Stresa n. 40/73 del 19 novembre 1949, Verbania n. 3/16 del 25 febbraio 1950, Baveno n. 20 del 6 maggio 1950, con le quali e' stata approvata la delimitazione dei confini territoriali dei predetti Comuni nell'interno del lago Maggiore, stabilita dall'Ufficio tecnico del catasto di Novara con progetto vistato dall'Ufficio del genio civile di Novara; Viste le deliberazioni n. 653/8945G del 7 febbraio 3.950, e n. 2 del 14 ottobre 1949, rispettivamente delle Deputazioni provinciali di Varese e Novara esprimenti parere favorevole sul predetto progetto di delimitazioni di confini; Visti gli articoli 32 e 35 del testo unico della legge comunale e provinciale, approvato con regio decreto 3 marzo 1934, n. 383; Udito il parere del Consiglio di Stato; Sulla proposta del Ministro per l'interno; Decreta: I confini territoriali, nell'interno del lago Maggiore, dei comuni rivieraschi di Angera, Monvalie, Porto Valtravaglia, Sesto Calende, Ispra, Laveno Mombello, Castelveccana, Besozzo, Pino L. M., Maccagno, Leggiuno Sangiano, Luino, Tronzano L. M., Brebbia, Oggebbio, Belgirate, Dormelletto, Ghiffa, Cannero Riviera, Cannobbio, Castelletto Ticino, Meina, Arona, Lesa, Stresa, Verbania, Baveno, sono determinati secondo la planimetria annessa al presente decreto. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addi' 28 aprile 1951 EINAUDI SCELBA Visto, il Guardasigilli: PICCIONI Registrato alla Corte dei conti, addi' 11 luglio 1951 Atti del Governo, registro n. 40, foglio n. 30. - FRASCA