N. 20 ORDINANZA 12 - 17 febbraio 1969

                                  N. 20
                       ORDINANZA 12 FEBBRAIO 1969
               Deposito in cancelleria: 17 febbraio 1969.
       Pubblicazione in "Gazz. Uff.le" n. 52 del 26 febbraio 1969.
                      Pres. SANDULLI - Rel. BRANCA
     Giudizio  di legittimita' costituzionale in via incidentale - Reati
 e pene - Cod. pen., art. 81, secondo e terzo comma - Reato continuato -
 Questione gia' decisa - Manifesta infondatezza.
(GU n.52 del 26-2-1969 )
                         LA CORTE COSTITUZIONALE
     composta dai signori:  Prof.  ALDO  SANDULLI,  Presidente  -  Prof.
 GIUSEPPE  BRANCA  - Prof.  MICHELE FRAGALI - Prof. COSTANTINO MORTATI -
 Prof. GIUSEPPE CHIARELLI -  Dott.  GIUSEPPE  VERZI'  -  Dott.  GIOVANNI
 BATTISTA  BENEDETTI  -  Prof.  FRANCESCO  PAOLO BONIFACIO - Dott. LUIGI
 OGGIONI - Dott. ANGELO DE MARCO - Avv.  ERCOLE ROCCHETTI -  Prof.  ENZO
 CAPALOZZA  - Prof. VINCENZO MICHELE TRIMARCHI - Prof.  VEZIO CRISAFULLI
 - Dott. NICOLA REALE, Giudici,
     ha pronunciato la seguente
                                ORDINANZA
     nel giudizio di legittimita' costituzionale dell'art. 81, secondo e
 terzo comma, del Codice penale, promosso  con  ordinanza  emessa  il  5
 ottobre  1967 dal pretore di Ortona nel procedimento penale a carico di
 Onorfy  Carlo,  iscritta  al  n.  12  del  Registro  ordinanze  1968  e
 pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  n. 50 del 24
 febbraio 1968.
     Udita nella camera di consiglio del 30 gennaio  1969  la  relazione
 del Giudice Giuseppe Branca.
     Ritenuto che con l'ordinanza 5 ottobre 1967 il pretore di Ortona ha
 sollevato  la  questione  di  legittimita' costituzionale dell'art. 81,
 secondo e terzo comma, del codice penale,  in  riferimento  all'art.  3
 della Costituzione;
     che non vi e' stata costituzione di parti;
     Considerato  che la stessa questione di legittimita' costituzionale
 e' stata dichiarata non  fondata  dalla  Corte  costituzionale  con  la
 sentenza  n.  9  dell'8 febbraio 1966, sulla base di un'interpretazione
 del predetto art.  81  conforme  alla  giurisprudenza  della  Corte  di
 cassazione anche successivamente ribadita;
     che  non  si  adducono  ne'  sussistono  nuovi motivi perche' ci si
 discosti dalla predetta decisione;
                            PER QUESTI MOTIVI
                         LA CORTE COSTITUZIONALE
     dichiara la manifesta infondatezza della questione di  legittimita'
 costituzionale  dell'art. 81, commi secondo e terzo, del Codice penale,
 proposta, in riferimento all'art. 3 della Costituzione,  dall'ordinanza
 5 ottobre 1967 del pretore di Ortona.
     Cosi'  deciso  in  Roma,  in  camera di consiglio, nella sede della
 Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 12 febbraio 1969.
                                   ALDO SANDULLI  -  GIUSEPPE  BRANCA  -
                                   MICHELE  FRAGALI - COSTANTINO MORTATI
                                   -  GIUSEPPE  CHIARELLI   -   GIUSEPPE
                                   VERZI'  - GIOVANNI BATTISTA BENEDETTI
                                   - FRANCESCO PAOLO BONIFACIO  -  LUIGI
                                   OGGIONI  -  ANGELO  DE MARCO - ERCOLE
                                   ROCCHETTI - ENZO CAPALOZZA - VINCENZO
                                   MICHELE TRIMARCHI - VEZIO  CRISAFULLI
                                   - NICOLA REALE.