N. 186 ORDINANZA 10 - 17 novembre 1971

                                 N. 186
                       ORDINANZA 10 NOVEMBRE 1971
               Deposito in cancelleria: 17 novembre 1971.
       Pubblicazione in "Gazz. Uff." n. 297 del 24 novembre 1971.
                      Pres. FRAGALI - Rel. DE MARCO
     Giudizio  di  legittimita'  costituzionale  in  via  incidentale  -
 Abbonamenti alle radioaudizioni -  Potere  del  pubblico  ministero  di
 emettere   provvedimenti   decisori   -   Esclusione  -  Legittimazione
 dell'organo  a  disporre  la  trasmissione  degli   atti   alla   Corte
 costituzionale  -  Insussistenza  -  Inammissibilita'  della  questione
 proposta. (D.L. 21 febbraio 1938, n. 246, art. 19).
(GU n.297 del 24-11-1971 )
                         LA CORTE COSTITUZIONALE
     composta dai signori: Prof. MICHELE  FRAGALI,  Presidente  -  Prof.
 COSTANTINO MORTATI - Prof. GIUSEPPE CHIARELLI - Dott. GIUSEPPE VERZI' -
 Dott.  GIOVANNI  BATTISTA BENEDETTI - Prof. FRANCESCO PAOLO BONIFACIO -
 Dott. LUIGI OGGIONI - Dott. ANGELO DE MARCO - Avv. ERCOLE  ROCCHETTI  -
 Prof.  ENZO  CAPALOZZA - Prof. VINCENZO MICHELE TRIMARCHI - Prof. VEZIO
 CRISAFULLI - Dott. NICOLA REALE - Prof.  PAOLO ROSSI, Giudici,
     ha pronunciato la seguente
                                ORDINANZA
     nel giudizio di legittimita' costituzionale dell'art. 19  del  d.l.
 21  febbraio  1938,  n.  246,  sulla  disciplina degli abbonamenti alle
 radioaudizioni, promosso con ordinanza emessa il 10 dicembre  1970  dal
 sostituto  Procuratore  della  Repubblica presso il tribunale di Milano
 nel procedimento penale a carico di Arzela' Silvana, iscritta al n.  18
 del registro ordinanze 1971 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
 Repubblica n. 62 del 10 marzo 1971.
     Udito  nella  camera  di  consiglio  del 28 ottobre 1971 il Giudice
 relatore Angelo De Marco.
     Ritenuto che con l'ordinanza in epigrafe il P.M. ha  sollevato,  in
 riferimento  all'art.  3  della Costituzione, questione di legittimita'
 costituzionale dell'art. 19 del d.l. 21 febbraio 1938,  n.  246,  sulla
 disciplina   degli  abbonamenti  alle  radioaudizioni,  questione  gia'
 risolta nel senso della non fondatezza con sentenza di questa Corte  n.
 162 del 1971.
     Considerato  che  con sentenze nn. 40, 41 e 42 del 1963, in giudizi
 promossi con ordinanze del P.M., questa Corte ebbe a dichiarare che  il
 pubblico ministero non ha il potere di emettere provvedimenti decisori,
 che   non  puo'  sostituirsi  alla  autorita'  giurisdizionale  e  che,
 conseguentemente, non  e'  legittimato  a  promuovere  il  giudizio  di
 legittimita' davanti a questa Corte.
     Visti  gli  artt.  26, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n.
 87, e 9, secondo comma, delle Norme integrative per i  giudizi  davanti
 alla Corte costituzionale.
                            PER QUESTI MOTIVI
                         LA CORTE COSTITUZIONALE
     dichiara   la   manifesta   inammissibilita'   della  questione  di
 legittimita' costituzionale dell'art. 19 del d.l. 21 febbraio 1938,  n.
 246,  sulla  disciplina degli abbonamenti alle radioaudizioni, proposta
 dal sostituto Procuratore  della  Repubblica  presso  il  tribunale  di
 Milano.
     Cosi'  deciso  in  Roma,  in  camera di consiglio, nella sede della
 Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 10 novembre 1971.
                                   MICHELE  FRAGALI - COSTANTINO MORTATI
                                   -  GIUSEPPE  CHIARELLI   -   GIUSEPPE
                                   VERZI'  - GIOVANNI BATTISTA BENEDETTI
                                   - FRANCESCO PAOLO BONIFACIO  -  LUIGI
                                   OGGIONI  -  ANGELO  DE MARCO - ERCOLE
                                   ROCCHETTI - ENZO CAPALOZZA - VINCENZO
                                   MICHELE TRIMARCHI - VEZIO  CRISAFULLI
                                   - NICOLA REALE - PAOLO ROSSI.